03 marzo 2023

"L'Uccello di fuoco" (balletto): la trama

 

L’uccello di fuoco

Balletto in un atto e due quadri

 

Musica

Igor Fëdorovič Stravinskij (Oranienbaum, oggi Lomonosov, 17 giugno 1882 – New York, 6 aprile 1971)

Coreografia

Michail Fokin (San Pietroburgo, 23 aprile 1880 – New York, 22 agosto 1942)

Prima rappresentazione: Parigi, Opéra, 25 giugno 1910

Struttura

1.    Introduzione

2.    Quadro primo: Giardino incantato di Kascej

3.    Apparizione dell’Uccello di fuoco inseguito dallo Zarevic Ivan

4.    Danza dell’Uccello di fuoco

5.    Lo Zarecic Ivan cattura l’Uccello di fuoco

6.    Supplica dell’Uccello di fuoco

7.    Apparizione della Tredicesima Principessa Incantata

8.    Gioco della Principessa con le mele ‘oro - Scherzo

9.    Improvvisa comparsa dello Zarevic Ivan

10.                   Il Khorovod della Principessa

11.                   Alba

12.                   Carillon magico: apparizione dei mostri a guardia del giardino di Kascej; cattura dello Zarevic Ivan

13.                   Arrivo di Kascej lImmortale; dialogo con lo Zarevic Ivan; intercessione della Principessa

14.                   Apparizione dell'Uccello di fuoco

15.                   Danza della scorta di Kascej sotto l'incanto dell'Uccello di fuoco

16.                   Danza infernale di tutti i sudditi di Kascej

17.                   Ninna-nanna

18.                   Morte di Kascej

19.                   Quadro secondo: Sparizione del palazzo e dissoluzione delle magie di Kascej; liberazione dei guerrieri pietrificati; rigraziamento generale

Trama

Il Principe Ivan Tsarevitch penetra in una fitta foresta illuminata dal chiaro di luna e scorge, nei pressi di un misterioso albero del male, l’Uccello di Fuoco. Catturato, l’Uccello convince il Principe a rendergli la libertà consegnandogli una piuma dai poteri magici e promettendogli di tornare in suo soccorso nel caso di necessità.

 

Dal castello del mago Kascheij, il gigante immortale dalle lunghe dita verdi, Ivan vede uscire le principesse prigioniere. Il Principe rimane colpito dalla bellezza di Tsarevna e si presenta. Ella racconta come il mago sia riuscito a rapirla assieme alle sue ancelle e di come abbia catturato numerosi eroi viaggiatori, trasformandoli in mostri al suo servigio e lo esorta a fuggire. Scoperto, Ivan, viene aggredito dai mostri e condotto al cospetto del terribile mago.  Kascheij inizia il suo maleficio per trasformare anche Ivan in mostro. Il principe riesce a salvarsi grazie all’intervento dell’Uccello di fuoco, richiamato dalla piuma magica.

 

L’Uccello distrae con un incantesimo il Mago e la sua corte dando il tempo al Principe di scovare lo scrigno-uovo che racchiude l’anima di Kaschchei. Ivan, distrutto l’uovo ed annientato così il potere malefico del mago, può riabbracciare Tsarevna e farla sua sposa. I mostri riprendono le fattezze umane e tutte le principesse sono libere.