Il soprano australiano farà il suo debutto nel
ruolo di Adina, nel capolavoro di Donizetti, a Barcellona
Photo by Alessandro Moggi |
Dopo il successo come Desdemona in Otello di Rossini al
Gran Teatre del Liceu nel 2016, Jessica
Pratt, considerata l’erede della grande Joan Sutherland, torerà al teatro
de La Rambla, questa volta per interpretare per la prima volta una delle opere
più popolari del bel canto romantico, L’elisir d'amore, di
Donizetti. «Ho avuto un anno "molto spagnolo"», commenta la diva
australiana che si è stabilita in Italia da alcuni anni: «In gennaio e febbraio
ho cantato per la prima volta all’Opera di Oviedo nel ruolo di Gilda in Rigoletto;
a giugno ho avuto la fortuna di debuttare al Palau de Les Arts di Valencia come
Amenaide in Tancredi, di Rossini, nella bellissima produzione di
Emilio Sagi; suoi erano anche I Puritani che abbiamo portato
al Festival di Savonlinna (Finlandia) a luglio con la compagnia del Teatro Real
di Madrid, che è stata un’esperienza meravigliosa; a novembre ho debuttato il
ruolo di Norina di Don Pasquale nel mio ritorno alla stagione di
ABAO-OLBE (Bilbao) e ora inizierò l'anno a Barcellona con la mia prima Adina».
Un ruolo che la cantante aveva un “incredibile” desiderio di debuttare; «Si
tratta di una parte particolarmente bella, soprattutto nei duetti, che parla di
una donna di carattere, indipendente e sicura di sé e sono certa che sarà
bellissimo esibirmi davanti al pubblico di Barcellona», continua. «La verità è
che è sempre un piacere cantare in Spagna e spero di continuare in molte altre
occasioni», afferma. Il soprano australiano canterà durante le dieci repliche de L'elisir
d'amore programmate dal Liceu (7, 9, 12, 14, 16, 18, 22, 24, 26 e 28
gennaio, 2018), in una ripresa della famosa messa in scena di Mario Gas e sotto
la direzione di Ramón Tebar.
Jessica Pratt ha iniziato la stagione a settembre interpretando Lucia
di Lammermoor in un omaggio a Maria Callas con cui ha debuttato a
Parigi al Théâtre des Champs Elysées e a ottobre è stata la Regina della Notte
nel Flauto magico con la Los Angeles Philharmonic e con la
direzione di Gustavo Dudamel; in seguito al suo impegno al Liceu attendono il
suo ritorno al Metropolitan di New York (Lucia di Lammermoor) e
spettacoli alla Staatsoper di Amburgo (Il flauto magico) e alla Sydney
Opera House (Lucia di Lammermoor), oltre ad altri.
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(comunicato
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