05 dicembre 2016

L’Istituto Treccani ristampa il libretto di “Madama Butterfly”

La collaborazione tra l’Istituto della Enciclopedia Italiana, il Teatro alla Scala e l’Archivio Storico Ricordi prosegue con la ristampa in facsimile del libretto del 17 febbraio 1904,  che verrà distribuito insieme ai programmi di sala della Madama Butterfly diretta da Riccardo Chailly

Il 7 dicembre e per tutte le rappresentazioni di Madama Butterfly gli abbonati e gli spettatori che acquisteranno il programma di sala riceveranno in dono una copia in facsimile del libretto originale di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa stampato da Ricordi in occasione della prima del 17 febbraio 1904 alla Scala.


Il libretto è un omaggio dell’Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani nell’ambito della collaborazione con il Teatro alla Scala e l’Archivio Storico Ricordi ed è stato stampato in 5.500 copie che verranno consegnate al pubblico confezionate in una busta ad hoc e accompagnate da un cartoncino che ricorda la collaborazione tra le tre Istituzioni, che annovera un’analoga iniziativa in occasione della prima di Turandot diretta da Riccardo Chailly nel 2015.

Il libretto, che reca in copertina il titolo dell’opera (che era stato definitivamente modificato da Butterfly in Madama Butterfly appena due giorni prima dell’andata in scena) incastonato in una elaborata decorazione in stile giapponese formata da due draghi scarlatti e firmata da Alfredo Montalti, riporta i nomi degli interpreti della prima assoluta: Rosina Storchio come Cio-Cio-San, Giovanni Zenatello come Pinkerton, Giuseppe De Luca come Sharpless. e fa riferimento alla stagione di “Carnevale-Quaresima 1904”. Nella pagina seguente il Maestro Concertatore e Direttore d’Orchestra Cleofonte Campanini è citato in capo all’elenco delle prime parti dell’Orchestra. Dopo il libretto della versione in due atti che torna oggi per la prima volta alla Scala sotto la direzione del M° Chailly le due pagine conclusive sono dedicate alla promozione delle Edizioni Ricordi: nella penultima si pubblicizzano l’edizione in ottavo delle edizioni dell’opera per canto e pianoforte e per pianoforte solo (con legatura all’inglese) e la serie di 12 cartoline di Metlicovitz che si possono ammirare oggi nella mostra “L’Oriente ritrovato” allestita al Museo Teatrale alla Scala. Nell’ultima si promuove invece la rivista “Musica e Musicisti”, su cui Ricordi avrebbe poi fornito la sua versione dello sfortunato esito della serata. Il prezzo del volume era di Lire una.

Riproporre oggi in facsimile il libretto della prima di Madama Butterfly è un gesto denso di significati, che grazie alla collaborazione con la Treccani sottolinea il legame che unisce Puccini e in particolare la sua “tragedia giapponese”, la storia del Teatro alla Scala e l’editore Ricordi, a pochi giorni dallo scoprimento della statua di Giulio Ricordi in Largo Ghiringhelli.


(comunicato stampa)