Domenica 31 luglio alle ore 21.15, nella chiesa di Pieve a Elici a
Massarosa, Lucchesini sarà protagonista di un concerto dedicato a Liszt e
Chopin
Sarà il pianista Andrea Lucchesini a chiudere il primo
mese di concerti del Festival di musica da camera della Versilia, domenica 31
luglio, alle 21.15, nella chiesa di Pieve a Elici a Massarosa. Fin da
giovanissimo, Lucchesini è considerato uno dei più importanti pianisti italiani
e uno tra i più talentuosi a livello internazionale.
Il suo è un gradito
ritorno a Pieve a Elici, dove si esibisce praticamente ogni anno, da solo o con
prestigiosi partner, incantando ogni volta il pubblico del Festival, che lo
segue sempre con grande entusiasmo.
Domenica, Lucchesini
eseguirà pagine di Franz Liszt e di Frédéric Chopin. Dal repertorio del primo,
il celebre pianista ha scelto la Sonata
in si minore S 178, capolavoro dedicato a Robert Schumann. Osteggiata per
molto tempo da Clara Schumann, questa breve sonata fu ritenuta invece da Wagner
una composizione “sublime”. Di Chopin, invece, Lucchesini suonerà tre notturni (il primo e il secondo dell'op. 9 e
il primo dell'op. 15), emblema della sua arte e del suo personalissimo stile
pianistico, lo Scherzo n.2 in si bemolle
minore op. 31, una pagina molto popolare, per finire con i due pezzi che
costituiscono la Grande Polonaise
brillante preceduta da un Andante
Spianato, op. 22, composti in due periodi lontani tra loro e contraddistinti
da due diversi livelli di maturità nella vita artistica di Chopin, più maturo
il primo, piacevole e brillante il secondo, probabilmente composto in
giovinezza.
Formatosi alla scuola
pianistica di Maria Tipo, Andrea Lucchesini inizia giovanissimo un’intensa
carriera solistica internazionale che lo ha portato a suonare con le più
prestigiose orchestre e direttori quali C. Abbado, S. Bychkov, R. Abbado, R.
Chailly, D. Gatti, G. Gelmetti, D. Harding, G. Noseda e G. Sinopoli. Da oltre
vent’anni è molto attivo anche nel settore cameristico, del quale esplora
l’amplissimo repertorio nelle più varie formazioni, collaborando con musicisti
ed ensemble di altissimo livello. Convinto dell’importanza della trasmissione
del sapere musicale alle giovani generazioni, si dedica con passione anche
all’insegnamento. È direttore della Scuola di Musica di Fiesole.
Per maggiori informazioni: