12 aprile 2016

James MacMillan e Francesco Quaranta al “Teatro Dal Verme”

Giovedì 14 e sabato 16 aprile, i due musicisti saranno protagonisti del prossimo appuntamento della 71a Stagione Sinfonica de “I Pomeriggi musicali”. In programma musiche di Boccadoro, MacMillan e Beethoven

®Hansvander Woerd



Questa settimana, il Teatro Dal Verme ospita un grande concerto dedicato al contemporaneo e a due dei suoi autori più importanti: Carlo Boccadoro e James MacMillan. Quest’ultimo sarà impegnato anche come direttore e, inoltre, per questo concerto, il pubblico potrà godere anche della bravura di una delle prime parti dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali: l’oboista Francesco Quaranta.    

L’apertura dedicata alle Città invisibili di Italo Calvino, questa volta racconta Moriana con le note scritte da Carlo Boccadoro. Moriana è un brano dedicato alla città con un dritto e un rovescio, con una parte bella e una orrida, una trasparente e una ruggine, che I Pomeriggi hanno voluto commissionare a un compositore sodale dell’Orchestra da molti anni, che con essa ha debuttato come percussionista, per poi affermarsi a livello mondiale.

Francesco Quaranta si esibirà poi nel Concerto per oboe e orchestra di MacMillan, nel quale avrà dunque l’onore di essere diretto proprio dal compositore.

Questo concerto è stato scritto per la Britten Sinfonia e Nicholas Daniel, e a lui è dedicato. È diviso in tre movimenti: il primo si apre con un graduale accumulo di stratificazioni ritmiche per le viole, il fagotto e la tromba, giusto prima che si inserisca il solista. Improvvisamente, la melodia fa un balzo in avanti tramite delle modulazioni metriche e diventa molto veloce, aerea e virtuosistica; strutturalmente è come se si tuffasse in un'andatura inversa prima della solenne coda finale. Il secondo movimento è basato su un mio precedente lavoro per oboe solo, In angustiis... Il materiale sonoro affidato al solista è connotato da espressività e da una certa tristezza e costruisce, mano a mano, un dialogo sempre più pregnante con gli altri strumenti a fiato. Il carattere riflessivo del movimento è interrotto da un breve pattern contrappuntato “voce contro voce”, da vari e improvvisi pizzicato, da altro materiale che rimanda alla forma dello Scherzo e da passaggi più veloci e agitati, tuttavia, il motivo principale rimane riservato e cantabile.Il terzo movimento inizia in maniera sfacciata e impudente e possiede un carattere clownesco. L’atmosfera è estroversa e teatrale, affidata alla veloce partitura dell’oboe. Alcune idee del primo movimento sono qui riproposte sotto nuove spoglie, prima di un esuberante e gioioso finale.
James MacMillan


MacMillan guiderà infine l’Orchestra in un finale affidato a una splendida pagina romantica: la Sinfonia n. 1 di Ludwig van Beethoven.

Anche questo concerto, come il precedente, è inserito nel cartellone Ritorni al Futuro. La primavera culturale milanese. Voluto e promosso dal Comune di Milano, dalla mostra su Umberto Boccioni fino al Wired Next Fest e al SuperDesign Show, passando da Bach to the future e lo spettacolo L’opera da tre soldi, il cartellone raccoglie gli eventi che fino a maggio graviteranno intorno all'idea di “futuro”.

JAMES MACMILLAN, direttore
Sir James MacMillan è uno dei maggiori compositori di successo di oggi ed è internazionalmente attivo e riconosciuto come Direttore d’orchestra. Nel suo linguaggio compositivo confluiscono influssi dalla tradizione scozzese dalla sua fede cattolica e dalla sua coscienza sociale, in connessione con influenze provenienti dalla musica folkloristica celtica orientale, scandinava e dell’est Europa. MacMillan è diventato famoso a livello internazionale dopo lo straordinario successo di The Confession of Isobel Gowdie alla BBC Proms nel 1990. Da lì le sue opere sono state eseguiti e trasmessi in tutto il mondo. Tra i suoi lavori più importanti vi sono: il concerto per percussioni Veni, Veni, Emmanuel, che è stato eseguito più di quattrocento, un concerto per violoncello scritto per Mstislav Rostropovich e tre sinfonia. I lavori più importanti del recente periodo includono la sua St John Passion co-commissionata dalla London Symphony Orchestra, Royal Concertgebouw Orchestra, Boston Symphony Orchestra e dalla Berlin Radio Choir, I suoi concerti per violino e viola, la St Luke Passion e il suo Concerto per percussioni n. 2 per Colin Currie, co-commissionato dalla Philharmonia Orchestra, Edinburgh International Festival, Netherlands Radio Philharmonic Orchestra, Orchestre National du Capitole de Toulouse, Baltimore Symphony Orchestra, São Paulo Symphony Orchestra e Cabrillo Festival of Contemporary Music.  MacMillan vanta inoltre un’importante carrier come Direttore d’orchestra, sia dirigendo le sue composizioni, sia altra musica contemporanea. È stato Direttore ospite principale della Netherlands Radio Kamer Filharmonie dal 2013 e Compositore/Direttore della BBC Philharmonic dal 2000 al 2009; ha diretto orchestra come: Baltimore Symphony, Rotterdam Philharmonic, Munich Philharmonic, Vienna Radio Symphony, Danish Radio Symphony, Gothenburg Symphony, Bergen Philharmonic, Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, City of Birmingham Symphony Orchestra, BBC Scottish Symphony, Toronto Symphony, Los Angeles Philharmonic, New Zealand Symphony Orchestra and NHK Symphony Orchestra among others. MacMillan è stato compositore in residence al 2012 Grafenegg Festival e presso la London Symphony Orchestra Portrait Artist per la stagione 2009/10. Gli impegni più importanti per la stagione 2015/16 includono: la prima mondiale della sua Sinfonia n. 4 con la BBC Scottish Symphony; le prime scozzesi e americane del Concerto per percussioni n. 2 e la messa in scena dei suoi nuovi lavori Little Mass e The Death of Oscar, così come l’esecuzione del suo Concerto per pianoforte n. 3 con la Concertgebouw Orchestra. Elsewhere. In questa stagione MacMillan ha diretto la Frankfurt Radio Symphony Orchestra, la National Symphony Orchestra Washington, la Munich Chamber Orchestra, la Netherlands Chamber Orchestra & Choir, I Pomeriggi Musicali e la Toronto Soundstreams. Nel 2014 MacMillan ha fondato il suo festival musicale, The Cumnock Tryst, che si svolge ogni anno in Ayrshire, dove è nato. MacMillan è stato nominato Sir nel 2015. I suoi lavori sono pubblicati da Boosey & Hawkes.

FRANCESCO QUARANTA, oboe
Ha studiato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano sotto la guida di Sergio Crozzoli, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode. Ha continuato in seguito a perfezionarsi con Hansjorg Schellenberger, Maurice Bourgue, alla Hochschule für Musik di Monaco con Günter Passin e alla Musik-Akademie der Stadt in Basilea con Omar Zoboli. Come solista ha cominciato nel 1986, esordendo con il Concerto per oboe di Richard Strauss con l’Orchestra Sinfonica della RAI di Milano diretta da Daniele Gatti, e, nell'estate del 1989, in seguito a audizione, è stato chiamato in Germania dalla Schleswig Holstein Jugend Orchester per suonare il I e il II Concerto brandeburghese di Bach sotto la direzione di Leonard Bernstein. Nel 2005 ha debuttato al Lincoln Center di New York, a Vienna nella Konzerthaus e a Berlino nella Sala di musica da camera dei Berliner Philharmoniker. Ha al suo attivo numerose tournée in tutta Italia, in molti paesi europei, Corea e Giappone, in cui ha eseguito gran parte del repertorio oboistico, con incisioni discografiche e anche prime esecuzioni di autori tra cui Azio Corghi, De Pablo, Hazon, Castiglioni, Mosca, Baboni-Schilingi, Andrea Vigani e molti altri. Ha suonato con l’Orchestra Sinfonica della RAI di Milano, l’Orchestra Cantelli di Milano, l’ Arcata di Soccarda, la Cyprus Symphony Orchestra, I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Internacional di Murcia, in Spagna, l’Orchestra da Camera di Beograd, l’Angelicum di Milano, l’Ensemble Contemporaneo Italiano, l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, la UECO, l’Orchestra Sinfonica d’Italia, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, l’Orchestra di Aix en Provence, Murcia, Valencia, Milano (Serate Musicali, Teatro alla Scala, Circolo della Stampa), Roma (Cancelleria Vaticana, Gonfalone), Verona (Teatro Filarmonico), Ravenna (Ravenna Musica al Teatro Alighieri), Novara (Teatro Coccia), Seoul (Korea), Sendai (Giappone), Archipel di Ginevra, Praga, Fiume in Croazia, WienModern (Musikverain) ecc., e ha suonato, inoltre, con il Konzertensemble Salzburg effettuando l’incisione per la Bayer Records del Concerto per oboe di Vincenzo Bellini. Nel Luglio del 1995 ha partecipato al Festival RomaEuropa con il Pungolo di un amore per oboe e archi di Azio Corghi. La sua attività è stata recensita dai più importanti quotidiani nazionali ed anche esteri. Quaranta ha inoltre registrato per Raiuno, Raidue, Raitre, Canale 5, Retequattro, Rairadiotre e Filodiffusione, ORF di Wien, WNYC New York Public Radio, i concerti per oboe di Mozart e Strauss, per AntennaTre un recital per oboe e pianoforte e per Musica in casa di Lorenzo Arruga, su Telepiù 3, il Trio per oboe, fagotto e pianoforte di Poulenc, con lo stesso Arruga al piano, e Cinque pezzi per oboe solo di Dorati. Nel 1999 ha inciso due concerti inediti per oboe e archi di Sammartini per Dynamic, recensiti da “CD Classica” con votazione massima; nel 2006, registra il Concerto per oboe e orchestra di Angelo Francesco Lavagnino con l’Orchestra Classica di Alessandria, nel 2002 è pubblicato un doppio CD della Brilliant Romantic, Oboe concertos, dove Francesco Quaranta è edito insieme a altri oboisti quali Burkhard Glaetzner, Robin Williams, Lajos Lencsés e André Lardrot. Da menzionare anche la collaborazione con Roberto Cacciapaglia per i tre CD per la Universal Classic, in cui suona come oboe solo con la Royal Philarmonic Orchestra.

71ª STAGIONE SINFONICA
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI

Direttore Artistico, M° Maurizio Salerno
Stagione 2015-2016

Giovedì 14 aprile, ore 21.00
Sabato 16 aprile, ore 17.00
Generale aperta al pubblico – Giovedì 14 aprile, ore 10.00

Teatro Dal Verme
Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano

Direttore: James MacMillan
Oboe: Francesco Quaranta
Orchestra I Pomeriggi Musicali

Boccadoro, Moriana, commissione I Pomeriggi Musicali
MacMillan, Concerto per oboe e orchestra
Beethoven, Sinfonia n. 1 in Do maggiore, op. 21

BIGLIETTI
Interi
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50 + prevendita
Balconata: € 10,50 + prevendita

Ridotti (Giovani under 26; Anziani over 60; Cral; Ass.
Culturali, Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 15,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 11,50 + prevendita
Balconata € 8,50 + prevendita

Biglietteria TicketOne
Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 18.00


(comunicato stampa)