30 ottobre 2015

laVerdi costretta ad annullare due concerti dell’Orchestra Barocca

La Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi aveva ricevuto il 1° aprile 2015 il riconoscimento di ICO a seguito della decisione unanime della Commissione Musica del 28 marzo. La stessa Commissione ha, però, inaspettatamente, variato la destinazione, il 1° luglio scorso, riconoscendo laVerdi come Complesso Strumentale. Decisione che ha posto nuovamente in difficoltà la Fondazione costringendola a una decisione “dura” e inaspettata: la cancellazione di due concerti dell’Orchestra Barocca.


Qui di seguito, la lettera inviata pochi minuti fa ai giornalisti dall’Ufficio Stampa della Fondazione.

Gentili Colleghi,
Come sapete, quest'anno la Fondazione aveva finalmente ricevuto in data 1° aprile 2015 il riconoscimento di Ico (Istituzione Concertistico Orchestrale) da parte del Ministro Franceschini, a seguito della decisione unanime della Commissione Musica del 28 marzo. Tale decisione e il relativo riconoscimento ministeriale significava finalmente, dopo quasi vent'anni di lotte, un sostegno economico annuale di importante calibro. Tra l’altro, secondo il nuovo decreto Franceschini del 2014, laVerdi risultava prima in graduatoria tra le orchestre sinfoniche italiane, in base ai tre parametri di valutazione (qualità, qualità indicizzata e quantità), aprendoci la strada ad un finanziamento annuale di oltre 2.5 mln. di euro. In modo inaspettato e, secondo noi, al di fuori di ogni legalità, la stessa Commissione Musica, sotto pressione della Direzione Generale del Mibac, ha variato la nostra 'destinazione' in data 1 luglio 2015, riconoscendoci come Complesso Strumentale (in sostanza banda di paese...) e non più Ico, riducendo il contributo di oltre 2/3. Tale scelta ha portato addirittura alle dimissioni di uno dei membri (Silvia Colasanti) che non ha voluto sottoscrivere una tale illegalità. Questa nuova decisione della Commissione, di cui non è stato ancora possibile neppure leggere i verbali, ci penalizza moltissimo, soprattutto dopo il 2014, anno per cui il Fus ci aveva riconosciuto un contributo di appena 200.000 euro. 

A questo punto, dunque, dopo attenta e approfondita riflessione, la Fondazione ha deciso di sospendere i concerti dell’Orchestra Barocca dell’11 Novembre e 21 Dicembre pp.vv.

Non dubitiamo tuttavia che il pubblico saprà apprezzare la serietà che ci spinge a questa risoluzione, nostro malgrado.



Adriana Benignetti