Martedì 26 maggio alle
ore 20.30, il pianista sarà protagonista di un recital al Conservatorio di Milano.
In programma musiche di Bach, Haydn, Beethoven, Franck e Chopin
Anche
la Società del Quartetto di Milano partecipa al grande evento di Expo 2015 con
un piccolo ciclo di concerti, che si apre con un recital dell’acclamato
interprete newyorkese Murray Perahia.
Il Quartetto accoglie sempre con grande gioia il ritorno del grande pianista,
un artista che nel tempo ha stabilito un rapporto privilegiato con la Società del Quartetto di Milano.
Il concerto è patrocinato da Expo 2015 e il programma non potrebbe
illustrare meglio il tema della manifestazione, Nutrire il pianeta. Gli autori che hanno alimentato con il loro
genio e la loro creatività i momenti più importanti dello sviluppo del
pianoforte ci sono tutti: Bach, Haydn, Beethoven, Chopin. Completa il programma
la musica di César Franck, gettando un ponte ideale con l’Expo forse più famosa
della storia, quella di Parigi del 1889 in occasione delle celebrazioni del
centenario della Rivoluzione Francese. Il famoso organista di Sainte-Clotilde
infatti era uno dei 16 musicisti riuniti nella Commission des Auditions
musicales formata dal Governo in vista dell’Expo.
Musicista
completo, multiforme, sensibile, Perahia
ha percorso le strade del classicismo viennese, del pianismo di Chopin
sfrondandolo dagli orpelli di maniera, ma anche le vie barocche di Bach e di
Scarlatti con esiti memorabili, e quelle moderne di Bartok e Britten. In 40
anni di carriera, Perahia ha lasciato un’impronta profonda sul pubblico di ogni
paese. Per festeggiare il traguardo, la casa discografica Sony ha deciso di
pubblicare un cofanetto di 68 cd, che rappresentano il riassunto di una
carriera artistica con pochi confronti tra i musicisti del nostro tempo.
Il
10 Giugno Perahia sarà a Bologna.
Murray Perahia è nato a New York, e ha iniziato lo
studio del pianoforte a quattro anni; ha inoltre compiuto la sua formazione in
direzione e composizione al Mannes College of Music di New York. Le estati
trascorse a Marlboro hanno creato gli incontri con Rudolf Serkin e Pablo Casals
fondatori della scuola, e il Quartetto di Budapest; a quel periodo risale anche
l’insegnamento di Mieczyslaw Horszowski. Il primo premio al concorso
internazionale di Leeds nel 1972 lo ha imposto all’attenzione delle sale
concertistiche europee; nel 1973 il suo primo concerto al festival di Aldeburgh
ha dato inizio alla collaborazione con Benjamin Britten e Peter Pears, che lo ha
portato a condividere la direzione artistica del festival dal 1981 al 1989. Più
tardi, altre tracce importanti sarebbero nate dalla profonda amicizia con
Vladimir Horowitz. Perahia è ospite in recital e nel repertorio sinfonico delle
maggiori sale in tutto il mondo. Svolge la sua attività di direttore e solista
prevalentemente in collaborazione con English Chamber Orchestra, l’orchestra da
camera Franz Liszt, Chamber Orchestra of Europe e Camerata Salzburg. Dal 2000 è
direttore ospite principale dell’Academy of St. Martin-in-the-Fields alla quale
è legato da un lungo rapporto di amicizia e collaborazione. Nella doppia veste
di direttore e solista è stato protagonista di tournée in tutta Europa, negli
Stati Uniti, in Asia e in Giappone. Nella stagione 2011/2012 è stato “pianist
in residence” dei Berliner Philharmoniker. La sua
discografia è molto ricca e pluripremiata. Per l’incisione delle Variazioni su un tema di Händel di
Brahms ha meritato il Premio tedesco ECHO Klassik 2011. Nel 2012 ha inoltre
vinto il Grammophon Award e il Jean Gimbel Lane Prize. Sony Classical
ha recentemente pubblicato un cofanetto in edizione speciale con numerosi dvd e
tutte le sue incisioni dal titolo “I primi 40 anni”. Da alcuni anni lavora ad
un progetto di una nuova edizione critica delle Sonate di Beethoven per Henle Urtext Edition. Inoltre ha prodotto e pubblicato numerose ore di
registrazioni del leggendario pianista Alfred Cortot, recentemente riscoperte e
pubblicate da Sony con il titolo “Alfred Cortot: The Master Classes”. È
membro onorario del Royal College of Music e della Royal Academy of Music e ha
ricevuto l’“Honorary Doctorate” dall’Università di Leeds. Nel 2004 è stato
nominato Knight of the British Empire (Cavaliere dell’Impero Britannico) per il
suo contributo alla vita musicale del Regno Unito. Ospite dei Concerti del Quartetto al Teatro alla
Scala nel giugno 1996 e nel 2000 per il ciclo Grandi Pianisti alla Scala, è
stato ospite della Società del Quartetto di Milano nel 1968, 1973, 1976, 1998,
2002, 2007, 2008, 2010 e 2011.
Conservatorio
“Giuseppe Verdi” di Milano, Sala Verdi
Martedì
26 maggio ore 20.30
Murray Perahia pianoforte
Bach, Suite francese n. 6 in mi maggiore
BWV 817
Haydn, Sonata in la bemolle maggiore
Hob.XVI.46
Variazioni in fa minore Hob.XVII.6
Beethoven, Sonata n. 14 in do diesis minore op.
27 n. 2 “Chiaro di Luna”
Franck, Preludio Corale e Fuga
Chopin, Scherzo n. 1 in si minore op. 20
Biglietti
da
€ 5 (giovani fino a 26 anni) a € 30
in
vendita presso:
- Società
del Quartetto, via Durini 24, Milano, tel 02 76005500, lunedì – venerdì 13.30-17.30
- Call
center, tel. 89.24.24, lunedì – venerdì 8-20, sabato 8-15 (con carta di
credito)
- Siti
internet: www.quartettomilano.it e www.vivaticket.it
(con carta di credito o bancomat)
-
punti vendita Vivaticket (elenco
consultabile su http://www.vivaticket.it/ricercaPunti.php)
-
sul posto, da un’ora prima del
concerto, secondo disponibilità
Altre riduzioni per gruppi e
convenzioni speciali
Società
del Quartetto di Milano
Via
Durini 24
20122
Milano
Tel
02.76005500
(comunicato stampa)