09 marzo 2015

Desirée Rancatore ritorna nel ruolo della figlia di Rigoletto

Il soprano palermitano debutterà il ruolo di Gilda all’Opéra Royal de Wallonie-Liegi dal 15 al 31 marzo diretta da Renato Palumbo e al fianco di Leo Nucci

Rigoletto-Torino-2012
(Foto © Ramella&Giannese
)

«Con Leo Nucci la festa lirica è assicurata. Sono anni che bissiamo il nostro duetto davanti alle richieste del pubblico. Leo è sicuramente uno dei più grandi interpreti di Rigoletto della storia della lirica, e per me è sempre un piacere e un onore cantare con lui». 

Desirée Rancatore vestirà nuovamente i panni di Gilda, la figlia di Rigoletto (Verdi), questa volta all’Opéra Royal de Wallonie-Liegi, uno dei teatri più attivi e importanti del Belgio. 


Riconosciuta come una delle migliori interpreti del personaggio verdiano, la Rancatore ha già interpretato Gilda molteplici volte, in città come Melbourne, San Francisco, Las Palmas de Gran Canaria, Palermo, Venezia, Città del  Messico, Vienna, Macerata, Verona, Pechino, Firenze e Zurigo. Nel 2013, in occasione dell'anno verdiano (bicentenario della nascita), la Rancatore è stata Gilda davanti all’esigente pubblico del Festival Verdi al Teatro Regio di Parma, al Teatro Verdi di Salerno, al Teatro Massimo della sua città natale, Palermo, al Teatro San Carlo di Napoli e, in forma di concerto, al Barbican Centre di Londra. La sua interpretazione, apprezzata da pubblico e critica, unisce il rigore stilistico verdiano con la migliore tradizione belcantista, con dei veri e propri fuochi d’artificio vocali che meravigliano il pubblico sopratutto per il controllo spettacolare dei sovracuti e per il concetto di ornamenti vocali e agilità. Da quando ha debuttato Gilda a San Francisco nel 2001 diretta da Marco Armiliato, Desirée Rancatore è stata diretta nel ruolo da grandi Maestri come Nello Santi, Massimo Zanetti, Stefano Ranzani, Daniel Oren e Gianandrea Noseda, in regie a firma di Gilbert Deflo, Daniele Abbado e Arnaud Bernard.

Nel Rigoletto di Liegi, con recite tra il 15 e il 31 marzo, Rancatore incontrerà due vecchi compagni di viaggio: il maestro Renato Palumbo, che l’ha già diretta in quest’opera alla Staatsoper de Vienna e al Regio di
Parma, e il mitico baritono Leo Nucci, con cui ha collaborato in moltissime recite di Rigoletto. In seguito il soprano sarà Elvira ne I Puritani e Violetta in La Traviata al Teatro Regio di Torino.


(Comunicato stampa)