Wolfgang Amadeus Mozart
(Salisburgo, 27 gennaio 1756 – Vienna, 5 dicembre 1791)
1756 Wolfgang Amadeus nasce a Salisburgo il 27
gennaio, settimo e ultimo figlio di Johann Georg Lepold Mozart e Maria Anna
Pertl. Il padre, violinista, vice Kappelmeister e autore del famoso trattato di
esecuzione violinistica, Versuch einer
gründlichen Violinschule (Augusta
1756), svolse un ruolo centrale nella vita del figlio: consapevole delle sue
doti eccezionali si occupò ben presto di “educarle” professionalmente.
1761 Le prime composizioni a noi note, un Andante e un Allegro KV 1a e 1b, furono scritte nei primi
mesi del 1761. Al settembre dello stesso anno risale anche la prima esecuzione
pubblica di Mozart all’Università di Salisburgo.
1762 Insieme al padre e alla sorella Marianna, detta Nannerl, Wolfgang compie il primo
viaggio artistico. A monaco i due bambini suonano davanti al principe elettore
Massimiliano, fermandosi in Baviera per tre settimane; il 6 ottobre giungono a
Vienna e si esibiscono dinanzi a Corte. La famiglia fa ritorno a Salisburgo il
5 gennaio 1763.
1763-1766 Wolfgang, Nannerl e Leopold lasciano
nuovamente Salisburgo per un viaggio che li porterà in Germania, Olanda, Parigi
e Londra.
1769-1770 Nel dicembre del 1769, Wolfgang e il padre
intraprendono il primo viaggio in Italia: Verona, Mantova, Milano, Bologna,
Firenze, Roma e Napoli sono le principali tappe. A Bologna, Amadeus incontra
Padre Martini; di ritorno da Napoli è ricevuto, l’8 luglio 1770, in udienza
privata da papa Clemente IV che gli conferisce l’Ordine dello Sperone d’Oro.
1771 Secondo viaggio in Italia. A Milano Amadeus
compone Ascanio in Alba,
opera su libretto di Parini, rappresentata il 17 ottobre.
1772 Terzo viaggio in Italia e rappresentazione di Lucio Silla a Milano il 24 ottobre.
1777 Il 23 settembre Wolfgang e la madre
intraprendono un viaggio verso la Francia; sulla strada per Parigi sostano a
Mannheim, dove rimangono alcuni mesi. Amadeus dà lezioni private, scrive alcune
composizioni per flauto commissionate dal ricco medico olandese e dilettante di
musica Ferdinand Dejean e s’innamora di Aloisa Weber. Il 3 luglio la madre di
Mozart muore.
1781 Dopo la trionfale esecuzione di Idomeneo, re di Creta a Monaco di Baviera, un ennesimo
scontro con Collaredo induce Mozart, cacciato a pedate da un cortigiano
dell’arcivescovo, il conte Arco, a trasferirsi a Vienna.
1782 Mozart sposa Costanze Weber, sorella di
Aloisa, il 4 agosto: dei sei figli avuto dal matrimonio solamente due
sopravviveranno. Dal punto di vista musicale, la grande esperienza del 1782 è
la scoperta, grazie a Van Swieten, di Bach padre, di Händel, di Wilhelm
Friedemann e di Carl P. E. Bach.
1787 Alla fine di maggio Leopold Mozart muore.
A Praga Le nozze di Figaro e Don Giovanni ottengono trionfali successi.
1789-1791 Mozart compone Così fan tutte, ossia
La scuola degli Amanti, La
Clemenza di Tito, Die Zauberflöte, gli ultimi Quartetti, le
ultime tre sinfonie. Nonostante l’inesauribile estro compositivo, gli ultimi
cinque anni della sua vita videro gradualmente declinare gli entusiasmi e le
fortune che avevano accolto la sua iniziale comparsa viennese.
1791 Il 5 dicembre muore a Vienna, lasciano
incompiuta la sua ultima composizione, il Requiem: è
sepolto, senza cerimonie particolari, in una fossa comune, secondo gli usi
viennesi dell’epoca, nel cimitero di S. Marx.
Adriana Benignetti