07 ottobre 2014

“Romeo e Giulietta” di MacMillan al Teatro alla Scala

Il balletto sarà in scena dal 10 al 23 ottobre e vedrà protagonisti, tra gli altri, Roberto Bolle, Massimo Murru e, artisti ospiti, Alina Somova, Natalia Osipova, Marianela Nuñez. Sul podio, Zhang Xian al suo debutto scaligero

(Foto: Brescia Amisano)

(Foto: Valentin Baranovsky)
«Il sodalizio professionale e personale di Odette Nicoletti e Mauro Carosi, rispettivamente costumista e scenografo di Romeo e Giulietta, nell’odierna edizione scaligera di Kenneth MacMillan, ha inizio con La gatta Cenerentola di Roberto De Simone, presentata a Spoleto nel ’76. Da allora la coppia ha spesso lavorato gomito a gomito, e per questa nuova produzione scaligera ha ricevuto gli encomi della vedova di Kenneth Mac Millan, che non solo ha autorizzato ma anche apprezzato le loro invenzioni. 

La scena, ideata da Carosi, si apre su di un sipario di mattoni che rappresenta una chiusura priva di speranza, salvo che per il tocco di cielo dipinto sopra. Quando il muro scompare ci imbattiamo idealmente nel Teatro Romano di Verona, con tutte le sue contaminazioni medievali. Un anfiteatro è dunque il luogo della tragica vicenda.  Mura e mattoni dominano l’immagine mentre dal mito è tratto il celebre balcone posto su di una torre, il cui basamento è lo stesso del letto di Giulietta mentre nella cripta è ancora il balcone a trasformarsi in tomba dei due amanti. Nel luogo funebre, tra l’altro, i mattoni perdono il loro colore, impallidiscono. Come dire che il verone dell’amore, diventato contenitore di morte, si vergogna della sua nuova destinazione. La scenografia parlante, e soprattutto dialogante con la coreografia di MacMillan che esige molti spazi geometrici e precisi, conversa amabilmente con i costumi dalle fogge medieval - rinascimentali di Odette Nicoletti. E con la vasta gamma riservata a ogni colore - rosso solare, cupo, quasi violaceo, ecc - e ai tocchi psicologici delle vesti che fanno a esempio di Giulietta un fiore di fanciullezza e di Romeo un virgulto innocente e puro». 
Ma.Gu.,Teatro alla Scala, dal programma di sala- Stagione di Balletti 2009-2010

Una storia d’amore senza fine, un classico della coreografia sulle immortali note di Prokof’ev, musica straordinaria, ricchissima di emozioni e di dettagli descrittivi, profondamente teatrale e coinvolgente. Tra variazioni tecniche, danze d’insieme e passi a due di grande equilibrio ed eleganza, Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan, in repertorio alla Scala da molti anni, ha visto alternarsi protagonisti indimenticabili e appassionati. A quattro anni dalle ultime rappresentazioni scaligere e dopo la tournée a Tokyo del settembre 2013, torna in scena alla Scala dal 10 al 23 ottobre, nell’allestimento creato nel 2010 da Mauro Carosi e Odette Nicoletti: in dodici recite offre l’occasione per accogliere nuovi interpreti, ospiti e di casa e – in primis –  ritrovare le due étoiles maschili del Teatro alla Scala, Roberto Bolle e Massimo Murru, nuovamente nel ruolo di Romeo ma accanto a una nuova Giulietta. Ad aprire le rappresentazioni (10, 13 e 16 ottobre) accanto a Roberto Bolle sarà infatti Alina Somova (principal del Balletto del Teatro Mariinskij), mai vista alla Scala finora nel ruolo di Giulietta, cosi come Marianela Nuñez (principal del Royal Ballet), che per la prima volta presenterà questo ruolo alla Scala e in un’inedita partnership con Massimo Murru, nelle recite del 21 e 23 ottobre. Natalia Osipova, che ha danzato questo balletto in Giappone nel corso della tournée scaligera, sarà ora in scena al Piermarini nelle sere dell’11 e 14 ottobre accanto al primo ballerino Claudio Coviello, con cui ha condiviso una delle recite a Tokyo, e ora per la prima volta alla Scala, dove hanno già dimostrato una affiatata partnership in numerose altre occasioni. Protagoniste anche le prime ballerine del Teatro alla Scala: Marta Romagna, che torna a danzare Giulietta accanto a Gabriele Corrado nelle recite del 17 e 20 ottobre e Nicoletta Manni, in debutto nella pomeridiana “Invito alla Scala” del 14 ottobre e in replica la sera del 18, accanto a Marco Agostino. Debutto di coppia il 22 ottobre per Vittoria Valerio e Angelo Greco, che  affronteranno per la prima volta questo straordinario balletto. Accanto a Romeo e Giulietta, numerosi sono i ruoli del balletto, che verranno interpretati dai primi ballerini, solisti e giovani artisti del Corpo di Ballo. Tra questi: Mick Zeni, Massimo Garon  e Alessandro Grillo nel ruolo di Tebaldo,  Antonino Sutera, Walter Madau,  Maurizio Licitra nel ruolo di Mercuzio; Marco Agostino, Christian Fagetti, Emanuele Cazzato nel ruolo di Benvolio; Paride sarà interpretato da Gabriele Corrado, Riccardo Massimi e Marco Agostino, la Nutrice da  Monica Vaglietti e Adeline Souletie, Lady Capuleti da Raffaella Benaglia e Caroline Westcombe, Lord Capuleti da Alessandro Grillo e Riccardo Massimi.

Ritorni, nuovi artisti e una novità anche sul podio, ma che prosegue un dialogo avviato da tempo tra le istituzioni della città: Zhang Xian, dal 2009 ospite della Scala per l’apertura di stagione dell’Orchestra Verdi di cui è direttore principale, debutta ora sul podio scaligero, per la prima volta nella direzione dell’Orchestra della Scala e per la sua prima collaborazione con il Corpo di Ballo.

  
TEATRO ALLA SCALA
10, 11, 13, 14 (2 rappr), 16, 17, 18, 20, 21,22, 23 ottobre 2014

Romeo e Giulietta

Coreografia Kenneth MacMillan
Ripresa da Julie Lincoln
Musica Sergej Prokof’ev
(Editore Casa Ricordi, Milano)
Direttore  Zhang Xian
Scene Mauro Carosi
Costumi Odette Nicoletti
Luci Marco Filibeck

Étoiles
Roberto Bolle (10, 13, 16 ott.)  
Massimo Murru  (21, 23 ott.)

Artisti ospiti
Alina Somova  (10, 13,  16 ott.),
Natalia Osipova (11, 14s ott.),
Marianela Nuñez (21, 23 ott.),

Produzione Teatro alla Scala

Biglietti da € 127  a € 11  più prevendita
Per informazioni: tel. 02/72.00.37.44 oppure www.teatroallascala.org, dove si troveranno anche i cast dettagliati data per data

(comunicato stampa)