11 aprile 2014

Jonas Kaufmann al Teatro alla Scala

Lunedì 14 aprile il tenore, accompagnato dal pianista Helmut Deutsch, torna sul palco del Piermarini 


(Foto di Gregor Hohenberg )

A distanza di 6 mesi dall’ultimo recital Jonas Kaufmann  torna sul palco del Teatro alla Scala, sempre accompagnato dal pianista Helmut Deutsch. Per l’occasione, lunedì 14 aprile alle ore 20.00, il tenore – che lo scorso 21 ottobre si era cimentato in pagine di Liszt, Wagner, Schumann e Strauss – proporrà lo splendido ciclo di 24 Lieder Winterreise, composto da Franz Schubert nel 1827.


Nato a Monaco di Baviera, Jonas Kaufmann ha completato lo studio del canto alla Accademia Musicale della sua città, seguendo anche le masterclasses di Hans Hotter, James King e Josef Metternich. Durante i suoi primi anni alla Staatsoper di Saarbrücken ha proseguito la sua preparazione con Michael Rhodes a Treviri. Dopo i primi ingaggi a Stoccarda, Francoforte, Amburgo e Milano – nella produzione di Giorgio Strehler del Così fan tutte di Mozart e del Fidelio di Beethoven con la direzione musicale di Riccardo Muti – nel 2001 è passato all’Opera di Zurigo, da dove è iniziata la sua carriera internazionale. Ha cantato al Festival di Salisburgo e alla Lyric Opera di Chicago, alla Deutsche Oper e alla Staatsoper di Berlino, alla Staatsoper di Vienna e al Metropolitan di New York (qui ha debuttato con grande successo nel 2006 come Alfredo ne La traviata). Nel 2010 ha debuttato al Festival di Bayreuth nel Lohengrin di Wagner nell’allestimento di Hans Neuenfels. Richiesto in tutto il mondo sia per i repertori italiano e francese sia per l’opera tedesca, ha cantato nel Werther di Massenet a Parigi e a Vienna, è stato Cavaradossi nella Tosca di Puccini a Londra, al Metropolitan e al Teatro alla Scala. La sua intensa caratterizzazione di Don José nella Carmen di Bizet ha suscitato l’entusiasmo del pubblico di tutto il mondo. Predilige i personaggi tormentati, immergendosi nel loro mondo e dando credibilità ai loro pensieri e alle loro emozioni. Oltre alle sue qualità vocali e musicali, la sua totale identificazione con i personaggi ha entusiasmato stampa e pubblico: è stato il caso del suo debutto come Siegmund in Die Walküre di Wagner al Metropolitan nella primavera del 2011; la nuova produzione, diretta da James Levine e trasmessa in tutto il mondo per radio e in HD nei cinema, ha fatto conoscere al vasto pubblico la speciale qualità delle sue interpretazioni wagneriane. Il successivo grande successo della sua interpretazione del Faust di Gounod (nuova produzione presentata nei cinema di tutto il mondo) ha rivelato ancora una volta la sua versatilità vocale e teatrale. Alla Bayerische Staatsoper, il teatro della sua città natale, è stato Tamino in Die Zauberflöte di Mozart, Don José in Carmen, Cavaradossi in Tosca, Florestan in Fidelio e protagonista del  Don Carlo di Verdi. Nel 2012 ha debuttato come Bacchus in Ariadne auf Naxos di R. Strauss al Festival di Salisburgo. Sempre a Salisburgo ha interpretato Don José nella nuova produzione di Carmen diretta da Simon Rattle e ha preso parte a una esecuzione del Requiem di Verdi diretto da Daniel Barenboim,  ripreso poi anche al Teatro alla Scala e al Festival di Lucerna. Nel dicembre 2012 è tornato a Milano per l’inaugurazione della stagione scaligera con una nuova produzione di Lohengrin, diretto da Barenboim con la regia di Claus Guth. Il 2013 è stato l’anno di Verdi e Wagner: dopo la nuova produzione di Parsifal al Metropolitan e la ripresa del Don Carlo (ROH di Londra), ha interpretato nuovamente il Don Carlo a Monaco e Salisburgo. In seguito ha debuttato due ruoli verdiani, Manrico nel Trovatore e Don Alvaro nella Forza del destino: due nuove produzioni alla Bayerische Staatsoper di Monaco. In febbraio e marzo 2014 ha cantato nel Werther in una nuova produzione al Metropolitan; in giugno debutterà come Des Grieux nella Manon Lescaut di Puccini (ROH di Londra). La sua versatilità è documentata da molti cd e dvd di opere quali Lohengrin, Die Walküre, Die Königskinder di Humperdinck, Tosca, Adriana Lecouvreur di Cilea, Werther e Carmen. I suoi album solistici “Verismo”, “Wagner” e “Verdi” sono diventati bestseller poche settimane dopo la loro pubblicazione. Nel 2011 ha ricevuto a New York il prestigioso “Opera News Award”. Poco dopo è stato nominato “Chevalier de l’Ordre de l’Art et des Lettres” dal ministro francese della Cultura Frédéric Mitterand,  ed è stato selezionato numerose volte come “Singer of the Year” dalle riviste musicali “Opernwelt”, “Diapason”, “Musical America”, dalle giurie di “Echo-Klassik” e dagli “International Opera Awards” di Londra nel 2013. Kaufmann tiene inoltre concerti e recital in tutto il mondo. Considera l’interpretazione liederistica “la classe regale del canto”. La sua collaborazione con il pianista Helmut Deutsch, con il quale si è esibito fin  dai suoi primi giorni di studio a Monaco, si è realizzata in innumerevoli concerti e recital, incluso quello del 30 ottobre 2011 al Metropolitan: il primo recital solistico al Metropolitan dopo quello di Pavarotti nel 1994.


Teatro alla Scala, Milano
Recital di Canto 2013~2014
Lunedì 14 aprile 2014 ore 20.00

Tenore JONAS KAUFMANN
Pianoforte HELMUT DEUTSCH

Franz Schubert
Winterreise, D 911, op. 89

Prezzi: da 35 a 5,50 euro
Informazioni: 02 72 00 37 44, www.teatroallascala.org

Adriana Benignetti