Martedì 15 aprile alle
ore 20.30, presso la Sala Verdi del Conservatorio di Milano, ultimo
appuntamento con l’integrale dei “Quartetti per archi di Beethoven”, per la
Società del Quartetto di Milano
Iniziata
il 12 marzo di un anno fa giunge al termine, martedì 15 aprile alle ore 20.30, l’esecuzione integrale di Quartetti per archi di Beethoven che la
Società del Quartetto di Milano ha affidato al Quartetto Italiano.
Un’integrale
– la prima interamente affidata a una formazione italiana dal Quartetto di
Milano – che ha riscosso, nei precedenti appuntamenti, unanimi consensi di
pubblico e di critica. Nell’ultima tappa, che l’ensemble ha deciso di dedicare
al Quartetto Italiano, il Quartetto di
Cremona affronterà due veri e propri “monumenti”: il Quartetto n. 13 in
si bemolle maggiore op. 130 e il Quartetto
n. 15 in
la minore op. 132. La dedica al Quartetto Italiano non è casuale: “percorrendo
la medesima strada a distanza di tanti anni, il Quartetto di Cremona s’inchina
al ricordo della grande lezione umana e spirituale impartita dai loro illustri
colleghi nei due lavori più profondi e monumentali di Beethoven. La Cavatina dell’op. 130 e la Canzona di ringraziamento del Quartetto in la minore op. 132 rimangono
l’esito forse più alto dell’attività artistica del Quartetto Italiano, che
grazie a queste insuperabili interpretazioni ha ispirato nuove generazioni di
musicisti a imboccare l’arduo e faticoso cammino della vita quartettistica”.
Il Quartetto di Cremona è testimonial
per il progetto “Friends of Stradivari”. Cristiano Gualco suona un
Guarneri del Gesù 1737; Paolo Andreoli un violino Giovanni Battista Guadagnini
1737 della Fondazione Lerner-Lam.
Simone Gramaglia esegue l’integrale beethoveniana con una viola Francesco
Presbler 1786 che la Fondazione ProCanale gli ha affidato. Il violoncello di
Giovanni Scaglione è un Marino e Mario Capicchioni 1975.
Il Quartetto
di Cremona, formato da musicisti genovesi (età media 35 anni), nasce nel
2000 presso l'Accademia Stauffer di Cremona. Si perfeziona con Piero Farulli
del Quartetto Italiano e con Hatto Beyerle dell'Alban Berg Quartett,
affermandosi in breve come una delle realtà cameristiche più interessanti sulla
scena internazionale. Viene invitato ad esibirsi regolarmente nei principali
festival e rassegne di tutto il mondo, in Europa, Sudamerica, Australia e Stati
Uniti: Beethovenhaus e Beethovenfest di Bonn, Bozar di Bruxelles, Festival di
Turku, Kammermusik Gemeinde di Hannover, Konzerthaus di Berlino, Wigmore Hall
di Londra, Perth Festival in Australia sono tra i palcoscenici calcati dal
quartetto. Dal 2010 è “Quartetto
in residence” della nostra Società con un progetto di concerti e di
collaborazione che culmina nella stagione in corso e nella prossima con
l’esecuzione integrale dei quartetti di Beethoven in occasione dei 150 anni. La stampa specializzata internazionale
lo accosta al Quartetto Italiano sottolineandone le qualità artistiche ed
interpretative ed emittenti radiotelevisive di tutto il mondo (quali RAI, WDR,
BBC, VRT, SDR, ABC) trasmettono regolarmente i loro concerti con un repertorio
che spazia dalle prime opere di Haydn alla musica contemporanea. Rilevante è
l'attività didattica svolta dal Quartetto in tutta Europa. Dall’autunno 2011
sono anche titolari della cattedra di Quartetto presso l’Accademia Walter
Stauffer di Cremona. In campo discografico, nel 2011 è uscito per Decca
l’integrale dei Quartetti di Fabio Vacchi. È inoltre in corso
l’incisione dell’integrale dei Quartetti di Beethoven per la casa discografica
tedesca Audite; il primo disco esce sul mercato mondiale in questi giorni. Nel
settembre 2012 è uscito, distribuito dalla Naxos, un nuovo disco dedicato ai
compositori italiani dal titolo "Italian Journey". Importanti
appuntamenti sono previsti per le prossime stagioni: in particolare ricordiamo le
tournée in Giappone, in Cina, Danimarca e quella negli Stati Uniti che
culminerà con un concerto al Metropolitan Museum di New York. Il Quartetto di
Cremona è stato ospite della Società del Quartetto di Milano nel 2008, 2010, 2011 (8 febbraio con
Alessandro Carbonare al clarinetto e 22 febbraio) e due volte nel 2012 (da solo
e con Andrea Lucchesini).
Sala Verdi del Conservatorio di
Milano, via Conservatorio 12
Martedì 15 aprile 2014 ore 20.30
Esecuzione integrale dei
Quartetti per archi di Beethoven - VI
“Dedicato al Quartetto
Italiano”
Quartetto n. 13 in si bemolle maggiore op.
130
Quartetto n. 15 in la minore op. 132
Quartetto
di Cremona
Cristiano
Gualco e Paolo Andreoli violini
Simone
Gramaglia viola
Giovanni
Scaglione violoncello
Il concerto è registrato da RAI Radio3
Biglietti: Euro 25 - 5 (per
giovani entro 26 anni) in vendita presso: Società del Quartetto, via Durini 24,
Milano, tel 02 76005500, lunedì – venerdì 13.30-17.30; Call center, tel.
89.24.24, lunedì – venerdì 8-20, sabato 8-15 (con carta di credito); Siti
internet: www.quartettomilano.it
e http://www.vivaticket.it/motore.php?cerca=1&ocode=94
(con carta di credito o bancomat); Punti vendita Vivaticket (elenco consultabile
su http://www.vivaticket.it/ricercaPunti.php);
Sul posto, da mezz’ora prima del concerto, secondo disponibilità. Altre riduzioni per gruppi e
convenzioni speciali
Adriana Benignetti