13 aprile 2014

Il Beethoven del Quartetto di Cremona arriva all’ultima tappa

Martedì 15 aprile alle ore 20.30, presso la Sala Verdi del Conservatorio di Milano, ultimo appuntamento con l’integrale dei “Quartetti per archi di Beethoven”, per la Società del Quartetto di Milano

Iniziata il 12 marzo di un anno fa giunge al termine, martedì 15 aprile alle ore 20.30, l’esecuzione integrale di Quartetti per archi di Beethoven che la Società del Quartetto di Milano ha affidato al Quartetto Italiano. 


Un’integrale – la prima interamente affidata a una formazione italiana dal Quartetto di Milano – che ha riscosso, nei precedenti appuntamenti, unanimi consensi di pubblico e di critica. Nell’ultima tappa, che l’ensemble ha deciso di dedicare al Quartetto Italiano, il Quartetto di Cremona affronterà due veri e propri “monumenti”: il Quartetto n. 13 in si bemolle maggiore op. 130 e il Quartetto n. 15 in la minore op. 132. La dedica al Quartetto Italiano non è casuale: “percorrendo la medesima strada a distanza di tanti anni, il Quartetto di Cremona s’inchina al ricordo della grande lezione umana e spirituale impartita dai loro illustri colleghi nei due lavori più profondi e monumentali di Beethoven. La Cavatina dell’op. 130 e la Canzona di ringraziamento del Quartetto in la minore op. 132 rimangono l’esito forse più alto dell’attività artistica del Quartetto Italiano, che grazie a queste insuperabili interpretazioni ha ispirato nuove generazioni di musicisti a imboccare l’arduo e faticoso cammino della vita quartettistica”. 
  
Il Quartetto di Cremona è testimonial per il progetto “Friends of Stradivari”. Cristiano Gualco suona un Guarneri del Gesù 1737; Paolo Andreoli un violino Giovanni Battista Guadagnini 1737 della Fondazione Lerner-Lam. Simone Gramaglia esegue l’integrale beethoveniana con una viola Francesco Presbler 1786 che la Fondazione ProCanale gli ha affidato. Il violoncello di Giovanni Scaglione è un Marino e Mario Capicchioni 1975.

Il Quartetto di Cremona, formato da musicisti genovesi (età media 35 anni), nasce nel 2000 presso l'Accademia Stauffer di Cremona. Si perfeziona con Piero Farulli del Quartetto Italiano e con Hatto Beyerle dell'Alban Berg Quartett, affermandosi in breve come una delle realtà cameristiche più interessanti sulla scena internazionale. Viene invitato ad esibirsi regolarmente nei principali festival e rassegne di tutto il mondo, in Europa, Sudamerica, Australia e Stati Uniti: Beethovenhaus e Beethovenfest di Bonn, Bozar di Bruxelles, Festival di Turku, Kammermusik Gemeinde di Hannover, Konzerthaus di Berlino, Wigmore Hall di Londra, Perth Festival in Australia sono tra i palcoscenici calcati dal quartetto. Dal 2010 è “Quartetto in residence” della nostra Società con un progetto di concerti e di collaborazione che culmina nella stagione in corso e nella prossima con l’esecuzione integrale dei quartetti di Beethoven in occasione dei 150 anni. La stampa specializzata internazionale lo accosta al Quartetto Italiano sottolineandone le qualità artistiche ed interpretative ed emittenti radiotelevisive di tutto il mondo (quali RAI, WDR, BBC, VRT, SDR, ABC) trasmettono regolarmente i loro concerti con un repertorio che spazia dalle prime opere di Haydn alla musica contemporanea. Rilevante è l'attività didattica svolta dal Quartetto in tutta Europa. Dall’autunno 2011 sono anche titolari della cattedra di Quartetto presso l’Accademia Walter Stauffer di Cremona. In campo discografico, nel 2011 è uscito per Decca l’integrale dei Quartetti di Fabio Vacchi. È inoltre in corso l’incisione dell’integrale dei Quartetti di Beethoven per la casa discografica tedesca Audite; il primo disco esce sul mercato mondiale in questi giorni. Nel settembre 2012 è uscito, distribuito dalla Naxos, un nuovo disco dedicato ai compositori italiani dal titolo "Italian Journey". Importanti appuntamenti sono previsti per le prossime stagioni: in particolare ricordiamo le tournée in Giappone, in Cina, Danimarca e quella negli Stati Uniti che culminerà con un concerto al Metropolitan Museum di New York. Il Quartetto di Cremona è stato ospite della Società del Quartetto di Milano nel 2008, 2010, 2011 (8 febbraio con Alessandro Carbonare al clarinetto e 22 febbraio) e due volte nel 2012 (da solo e con Andrea Lucchesini).

Sala Verdi del Conservatorio di Milano, via Conservatorio 12
Martedì 15 aprile 2014 ore 20.30

Esecuzione integrale dei Quartetti per archi di Beethoven - VI
“Dedicato al Quartetto Italiano”
Quartetto n. 13 in si bemolle maggiore op. 130
Quartetto n. 15 in la minore op. 132

Quartetto di Cremona
Cristiano Gualco e Paolo Andreoli violini
Simone Gramaglia viola
Giovanni Scaglione violoncello

Il concerto è registrato da RAI Radio3

Biglietti: Euro 25 - 5 (per giovani entro 26 anni) in vendita presso: Società del Quartetto, via Durini 24, Milano, tel 02 76005500,  lunedì – venerdì 13.30-17.30; Call center, tel. 89.24.24, lunedì – venerdì 8-20, sabato 8-15 (con carta di credito); Siti internet: www.quartettomilano.it  e http://www.vivaticket.it/motore.php?cerca=1&ocode=94  (con carta di credito o bancomat); Punti vendita Vivaticket (elenco consultabile su http://www.vivaticket.it/ricercaPunti.php); Sul posto, da mezz’ora prima del concerto, secondo disponibilità. Altre riduzioni per gruppi e convenzioni speciali
  

Adriana Benignetti