01 marzo 2014

Ultimo appuntamento con il Beethoven di Schiff a Milano

Martedì 4 marzo alle ore 20.30, presso la Sala Verdi del Conservatorio, si concluderà il ciclo dedicato all’esecuzione integrale delle “Sonate per pianoforte di Beethoven” per la Società del Quartetto di Milano

Il lungo percorso di Schiff nell’universo delle Sonate di Beethoven giunge al termine con l’esecuzione degli ultimi tre lavori, una vera e propria trilogia spirituale carica di significati artistici e filosofici. 



Scritte tra il 1820 e il 1822, a ridosso dell’immenso massiccio formato dalla Nona Sinfonia e dalla Missa Solemnis, le ultime tre Sonate rappresentano allo stesso tempo una sintesi della lunghissima esperienza accumulata nel genere principale della musica per pianoforte solo e uno studio su nuove forme di scrittura per la tastiera. Pur essendo collegate da sottili relazioni stilistiche, ciascuna delle tre Sonate esprime un mondo poetico particolare e del tutto autonomo. Più intellettuale la Sonata in mi maggiore, più lirica quella in la bemolle maggiore, entrambe devono cedere il passo all’ineffabile enigma dell’ultima sorella, che chiude la serie con la forma più contraddittoria immaginabile all’interno del linguaggio sonatistico, l’antico tema con variazioni, che nelle mani di Beethoven si trasforma in un misterioso e sconvolgente strumento di metamorfosi.

Nato a Budapest nel 1953, András Schiff ha iniziato a studiare pianoforte a cinque anni con Elisabeth Vadász. Ha poi proseguito gli studi all’Accademia Liszt con Pál Kadosa, György Kurtág e Ferenc Rados e infine a Londra con George Malcolm. Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali tra i quali la nomina a membro onorario del Beethoven-Haus di Bonn (2006), il secondo Premio Abbiati per l’esecuzione integrale delle Sonate di Beethoven (2007), il Royal Academy of Music Bach Prize della Kohn Foundation di Londra, la medaglia della Wigmore Hall di Londra (2008), il “Klavier-Festival Ruhr Preis” (2009) e la nomina a membro speciale del Balliol College di Oxford. Nel 2011 ha meritato il Premio “Robert Schumann” della città di Zwickau e, nel 2012, la medaglia d’oro della Internationale Stiftung Mozarteum. È stato inoltre nominato membro onorario del Wiener Konzerthaus. Nel dicembre 2013 ha ricevuto la medaglia d’oro alla carriera della Royal Philharmonic Society. Ospite delle maggiori orchestre in tutto il mondo e dei maggiori festival, nel 1999 ha fondato una propria orchestra da camera, la “Cappella Andrea Barca” con la quale lavora, come con la Philharmonia Orchestra di Londra e la Chamber Orchestra of Europe, nel duplice ruolo di direttore e solista. Nel 1989 ha fondato il festival “Musiktage Mondsee” e, con Heinz Holliger nel 1995, i “Concerti di Pentecoste” di Ittingen in Svizzera. Dal 1998 anima a Vicenza una serie di concerti “Omaggio a Palladio” per la quale ha meritato nel 2003 “Il Palladio d’oro”. “Artist in residence”, dal 2004 al 2007, del Festival di Weimar, è stato pianista “in residence” per la stagione 2007/08 dei Berliner Philharmoniker. Dalla scorsa stagione è “in residence” presso la nostra Società per l’esecuzione integrale delle Sonate di Beethoven. Tra le sue incisioni ricordiamo l’integrale dei concerti di Beethoven con la Staatskapelle di Dresda e Bernhard Haitink e quella dei concerti di Bartók con la Budapest Festival Orchestra e Ivan Fisher. Nel 2012 ha meritato l’International Classic Music Award per l’incisione delle Geistervariationen di Schumann. Dal 2006 collabora con la casa editrice Henle al progetto di pubblicazione di tutti i Concerti per pianoforte di Mozart nella versione originale. Nel 2007 ha inoltre pubblicato un’edizione del Clavicembalo ben temperato di Bach. È professore onorario alle Musikhochschulen di Budapest, Detmold e Monaco di Baviera. È stato ospite della Società del Quartetto di Milano nel 1988, 1993, 1998, 2000, 2006, 2007, 2008, 2009, due volte nel 2010, 2011, 2012 (primo concerto dell’integrale) e nel 2013 (secondo e terzo concerto dell’integrale) e nel corso di questa stessa stagione (quarto, quinto e sesto concerto dell’integrale beethoveniana).



Biglietti
da € 5 (giovani fino a 26 anni) a € 35

in vendita presso:
-   Società del Quartetto, via Durini 24, Milano, tel 02 76005500,  lunedì – venerdì 13.30-17.30
-   Call center, tel. 89.24.24, lunedì – venerdì 8-20, sabato 8-15 (con carta di credito)
-   Siti internet: www.quartettomilano.it  e www.vivaticket.it (con carta di credito o bancomat)
-   punti vendita Vivaticket (elenco consultabile su http://www.vivaticket.it/ricercaPunti.php)
-   sul posto, da un’ora prima del concerto, secondo disponibilità
Altre riduzioni per gruppi e convenzioni speciali

Conservatorio “G. Verdi” di Milano, Sala Verdi (via Conservatorio 12, Milano)
Martedì 4 marzo ore 20.30

András Schiff pianoforte
Esecuzione integrale delle Sonate per pianoforte di Beethoven - VII
Sonata n. 30 in mi maggiore op. 109
Sonata n. 31 in la bemolle maggiore op. 110
Sonata n. 32 in do minore op. 111


(comunicato stampa)