28 gennaio 2014

Eiji Oue sostituisce Vladimir Jurowski a Milano

Il direttore giapponese salirà sul podio de laVerdi da giovedì 30 a domenica 2 febbraio per la “Sinfonia n. 6” di Gustav Mahler


Sarà Eiji Oue a sostituire Vladimir Jurowski, impossibilitato da una bronchite, nel 19° programma della Stagione 2013/2014 de laVerdi di Milano, giovedì 30 gennaio (ore 20.30), venerdì 31 gennaio (ore 20.00) e domenica 2 febbraio (ore 16.00). Giapponese, allievo di Leonard Bernstein e già sul podio dell’Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi” nella Stagione Sinfonica 2003/2004 e nella Stagione 2005/06 in tournée in Francia e in Germania, Oue guiderà la compagine orchestrale nella Sinfonia n. 6 “Tragica” di Gustav Mahler.  

Nato in Giappone, Eiji Oue ha preso lezioni di piano fin dall’età di quattro anni. A 15 è entrato nella Taho School of Music come “Performance major” iniziando gli studi di direzione d’orchestra con Hideo Saito, già insegnante di Seiji Ozawa. Nel 1978 fu invitato proprio da Ozawa a trascorrere l’estate studiando al Tanglewood Music Centre di Boston, dove incontrò Leonard Bernstein, che divenne suo mentore e collega, dividendo con lui il podio durante tre tournée internazionali alla Scala, alla Vienna State Opera, all’Opéra de Paris-Bastille, a Mosca, San Pietroburgo, Berlino, Roma e in altre capitali europee. Nell’estate 1991 è assistente di Bernstein nella creazione del Pacific Music Festival di Sapporo, in Giappone, diventando Direttore stabile dell’orchestra del Festival. è Direttore Emerito della Osaka Philharmonic Orchestra, dopo esserne stato Direttore Musicale dal 2003 al 2011, e della NDR Radio Philharmonic Orchestra di Hannover, dopo undici anni come direttore musicale (1998-2009). Ha inoltre ricoperto il ruolo di Direttore Musicale della Erie Philharmonic Orchestra della Pennsylvania (1991-1995), Direttore Musicale della Orchestra del Minnesota (1995-2002) e Direttore musicale della Orchestra Sinfonica de Barcelona y Nacional de Catalunya (2006-2010). È stato inoltre Direttore Musicale del Grand Teton Music Festival nel Wyoming 1997-2003, dove ha creato eventi fra i più amati del Festival estivo. Negli Stati Uniti lavora con le più prestigiose orchestre, tra cui la New York Philharmonic, Philadelphia Orchestra, Los Angeles Philharmonic e le orchestre sinfoniche di Detroit, Saint Louis, Montreal e Toronto. In Europa ha diretto, oltre a laVerdi, la Frankfurt Radio Symphony Orchestra, Gewandhausorchester di Lipsia, l’Orchestra Sinfonica della Fondazione Gulbenkian di Lisbona, la Oslo Philharmonic, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Nazionale di Spagna, Swedish Radio Symphony, la Filarmonica di Monaco, e le orchestre della Deutsche Oper di Berlino e WDR di Colonia. Nel 2005 ha debuttato al Festival di Bayreuth con Tristan und Isolde. I principali avvenimenti delle ultime stagioni includono tour in Giappone e Sud America con la NDR Philharmonic, i suoi debutti alla Orquesta Sinfonia Brasileira, Teatro Colon di Buenos Aires e Shanghai e Guangzhou Symphony Orchestra, esibizioni con il Konzerthausorchester di Berlino, l’Orchestra Tonkuenstler di Vienna, MDR Sinfonieorchester Leipzig, l’Orquesta Sinfonica de Castilla y Leon e la Junge Deutsche Philharmonie e una produzione di Die Fledermaus alla Nikikai Opera di Tokyo. Nella stagione 2013/14 compie un tour delle principali città europee con la Tokyo Philharmonic Orchestra e ritorna alla Bern Symphony, alla Filarmonica di Varsavia, Barcelona Symphony e Guangzhou Symphony Orchestra. Ha effettuato numerose incisioni con la Minnesota Orchestra avendo tra l’altro in repertorio Bernstein, Stravinskij, Mahler, Strauss, Copland e Rachmaninov. Con la NDR di Hannover ha registrato musiche di Antheil, Martinu, Schnittke e i Lieder di Strauss con la soprano Michaela Kaune. Per la DG ha registrato i concerti per violino di Paganini e Spohr con Hilary Hahn. Ha una passione particolare per il lavoro con i giovani musicisti e dal 2000 è professore di direzione d’orchestra alla Hochschule für Musik und Theater di Hannover. Tra i suoi numerosi premi e riconoscimenti si ricordano nel 1980 il Koussevitzky Prize a Tanglewood, nel 1981 il primo premio e l’Hans Haring Gold Medall al Mozarteum di Salisburgo. Nel novembre 2005 ha ricevuto il Premio Praetorius Music from Land, Bassa Sassonia.