Giovedì
12 settembre alle ore 21.00, all’Auditorium Parco della Musica, il grande
violinista e l’orchestra di giovani musicisti ospiti per l’anteprima di
Stagione 2013/2014 di Santa Cecilia
Sarà Shlomo Mintz a dare il via alla ripresa
delle attività musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dopo la
pausa estiva: il grande violinista sarà, infatti, protagonista, giovedì 12 settembre alle ore 21.00, di un concerto-anteprima della Stagione
2013/2014.
Sul palco, ad accompagnarlo la Turkish National Youth Orchestra, diretta dal suo fondatore, Cem Mansur: 100 giovani scelti tra i migliori musicisti di età compresa tra i 156 e i 22 anni. In programma: il Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 61 di Beethoven, l’Ouverture dal Giuglielmo Tell di Rossini e la Sinfonia n. 1 di Brahms.
Sul palco, ad accompagnarlo la Turkish National Youth Orchestra, diretta dal suo fondatore, Cem Mansur: 100 giovani scelti tra i migliori musicisti di età compresa tra i 156 e i 22 anni. In programma: il Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 61 di Beethoven, l’Ouverture dal Giuglielmo Tell di Rossini e la Sinfonia n. 1 di Brahms.
Di origine russa (è
nato a Mosca nel 1957) ma cittadino d’Israele, dove si trasferì con la famiglia
all’età di due anni, Shlomo Mintz fu
chiamato da Zubin Mehta a sostituire Perlman in un concerto con la Israel
Philharmonic; da qui ebbe inizio ufficialmente la sua carriera internazionale:
aveva solo 11 anni! Critici, colleghi e pubblico sono concordi nel considerare Shlomo Mintz uno dei
maggiori violinisti del nostro tempo, stimato per la sua impeccabile musicalità,
versatilità stilistica e padronanza tecnica. Collabora regolarmente con le
orchestre più celebri e i direttori più noti della scena internazionale,
esibendosi in recital e concerti di musica da camera in tutto il mondo. Come
violista, si esibisce con i migliori quartetti d’archi ed ensemble da camera e
in recital. Ha vinto numerosi premi di prestigio, quali il Premio Accademia
Musicale Chigiana di Siena, il Diapason d’Or, il Grand Prix du Disque, il
Gramophone Award e l’Edison Award. Dal 2004 incide per AVIE Records, Londra. Nato
a Mosca nel 1957, due anni dopo è emigrato con la famiglia in Israele dove ha
iniziato a studiare con Ilona Feher. A undici anni ha debuttato con la Israel
Philharmonic Orchestra. A sedici ha debuttato alla Carnegie Hall con la
Pittsburgh Symphony Orchestra e ha poi continuato gli studi con Dorothy DeLay
alla Julliard School of Music di New York. Dall’età di diciotto anni ha
aggiunto al suo curriculum artistico il ruolo di direttore d’orchestra. Da
allora ha diretto apprezzate orchestre in tutto il mondo. E’ inoltre
Consigliere Musicale della Israel Chamber Orchestra, Consigliere Artistico e
Principale Direttore Ospite della Maastricht Symphony Orchestra. E’ stato
nominato principale direttore ospite della Zagreb Philharmonic Orchestra per
quattro anni a partire dalla stagione 2008/09. Shlomo Mintz è patrono e uno dei
fondatori del Keshet Eilon International Violin Mastercourse in Israele (un
programma estivo di livello avanzato per giovani violinisti di talento che da
tutto il mondo convergono a Kibbutz Eilon) e tiene masterclasses in tutto il
mondo. Ha fatto parte della giuria di importanti concorsi internazionali di
violino, come il Tchaikovsky di Mosca e il Queen Elisabeth International Music
Competition di Bruxelles. E’ stato presidente di giuria alla International
Henryk Wieniawski Competition di Poznan (Polonia) e dal 2002 è presidente di
giuria alla Sion Valais International Violin Competition in Svizzera.
Nato ad Istanbul, Cem Mansur ha studiato musica a Londra,
al City University e alla Guildhall School of Music and Drama
dove è stato premiato con il Ricordi Conducting Prize. Ha anche studiato
al Los Angeles Philharmonic Institute con Leonard Bernstein. Ha diretto la Istanbul State Opera tra
il 1981 e il 1989, oltre a varie orchestre e compagnie d’opera in Olanda,
Francia, Italia, Repubblica Ceca, Romania, Ungheria, Germania, Svezia, Spagna,
Messico, Israele, Croazia, Sudafrica, Finlandia e Russia, dove è stato
frequentemente ospite del Teatro Marinsky grazie all’invito di Valery
Gergiev.
Tra il 1989 e il 1996 è stato Direttore principale della City of Oxford Orchestra e Direttore artistico della Abank Chamber Orchestra nel 1998. Tra le orchestre cha ha recentemente condotto vi sono: i Moscow Virtuosi, la Helsinki Philharmonic, la Britten Sinfonia, la Royal Philharmonic Orchestra, la English Chamber Orchestra, i London Mozart Players, la City of London Sinfonia, la BBC Concert Orchestra, la George Enescu Philharmonic Orchestra di Bucarest, il Concerto Grosso Frankfurt, la Mexico City Philharmonic Orchestra, il Torre Del Lago Puccini Festival e la Holland Park Opera Festival di Londra. Nel 2010, ha diretto la prima assoluta di Veni Creator di Arvo Part in Polonia. Inoltre, è Presidente della Ipswich Choral Society e fondatore e Direttore musicale della Turkish National Youth Orchestra.
Tra il 1989 e il 1996 è stato Direttore principale della City of Oxford Orchestra e Direttore artistico della Abank Chamber Orchestra nel 1998. Tra le orchestre cha ha recentemente condotto vi sono: i Moscow Virtuosi, la Helsinki Philharmonic, la Britten Sinfonia, la Royal Philharmonic Orchestra, la English Chamber Orchestra, i London Mozart Players, la City of London Sinfonia, la BBC Concert Orchestra, la George Enescu Philharmonic Orchestra di Bucarest, il Concerto Grosso Frankfurt, la Mexico City Philharmonic Orchestra, il Torre Del Lago Puccini Festival e la Holland Park Opera Festival di Londra. Nel 2010, ha diretto la prima assoluta di Veni Creator di Arvo Part in Polonia. Inoltre, è Presidente della Ipswich Choral Society e fondatore e Direttore musicale della Turkish National Youth Orchestra.
Turkish National
Youth Orchestra
Fondata nel 2007 dal suo direttore Cem Mansur, è il primo progetto nel
suo genere in Turchia. È formata da 100 tra i migliori giovani musicisti tra i
16 e i 22 anni. Sono parte integrante del lavoro dell’orchestra anche seminari
e workshop sulla musica come forza sociale, tra cui il Laboratorio di
Democrazia che presenta il perfezionamento in orchestra come metafora di
coesistenza, rispetto e responsabilità. Per il progetto La Musica Che Unisce, ha anche
collaborato con giovani musicisti armeni formando la Turkish/Armenian Youth
Orchestra che ha tenuto concerti a Istanbul e Berlino. Oltre ad esibirsi in
Turchia, l’orchestra intraprende ogni anno un tour all’estero che l’ha portata
a suonare in prestigiosi festival di diversi Paesi, come il Beethovenfest
di Bonn. La Turkish National Youth Philharmonic si è esibita inoltre all’Accademia
di Santa Cecilia di Roma, al Palais des Beaux Arts di Bruxelles e
alla Konzerhaus di Berlino e di Vienna accompagnando illustri solisti
come il pianista Murray Perahia, il violinista Salvatore Accardo e la
violoncellista Natalia Gutman ed ha suonato un concerto ad Amsterdam per la
Regina Beatrice, con il patrocinio del Presidenza del Governo turca.
Per
maggiori informazioni:
santacecilia.it
Adriana Benignetti