06 settembre 2013

“Morton Feldman: Percorsi di musica d’oggi 2013”

Dall’8 ottobre al 19 novembre il 22° Festival di Milano Musica dedicato a Luciana Pestalozza e incentrato sul compositore americano Morton Feldman



Dedicato a Luciana Pestalozza, fondatrice e guida dell’Associazione, recentemente scomparsa, il 22° Festival di Milano Musica incentra la programmazione sul compositore americano Morton Feldman (1936-1987), il più profondo ed emblematico nella storia degli Stati Uniti, accostata ai Percorsi di musica d’oggi, con nuove proposte senza vincoli tematici. 


Il Festival propone opere e compositori per lo più sconosciuti al grande pubblico nell’esecuzione dei migliori interpreti internazionali: 7 sono le prime esecuzioni assolute, di cui 5 commissioni, 5 prime in Italia.

I concerti del Festival saranno registrati e trasmessi in diretta o differita da RAI Radio Tre.

Per il 22° Festival la programmazione approfondisce le linee di Milano Musica allargandosi a dimensioni molteplici della contemporaneità, aprendo al teatro musicale (con spettacoli al Piccolo Teatro Studio e al Teatro Elfo Puccini) e coinvolgendo spazi dedicati alle arti figurative (Gallerie d’Italia, Museo del Novecento, Galleria d’Arte Moderna, Galleria Lia Rumma), coerentemente con i luoghi e le sollecitazioni ideali che hanno costituito i contesti creativi privilegiati di sperimentazione tra compositori, pittori e intellettuali nella New York degli anni Cinquanta, dalla musica (Varèse, Cage) alla danza (Cunningham), dalla pittura (Pollock, Guston, Rothko) alla poesia (O’Hara). Il dialogo tra musica e arti visive si amplifica grazie al progetto Autunno Americano promosso dal Comune di Milano – Cultura, e in cui la programmazione dedicata a Morton Feldman è inserita.

Feldman nasce a New York nel 1936 da una famiglia ebrea di origini russe e muore a Buffalo nel 1987. Dopo lo studio del pianoforte con Vera Maurina-Press, allieva di Busoni, a diciotto anni comincia a studiare composizione con Stefan Wolpe, grazie al quale entra in contatto con Edgard Varèse. Ma è l’incontro con John Cage nel 1950 che segna in modo indelebile il suo futuro di compositore. Il profondo rapporto con l’ambiente artistico newyorkese, in particolare con i pittori Philip Guston e Mark Rothko, e la passione per le trame dei tappeti orientali, inducono Feldman a considerare il materiale musicale come creatura vivente, come colore e spazio, libero da strutture formali preesistenti. Scrive Wolfgang Rihm: “Tutto Feldman è sempre Arte... è arte dura come un osso, grande e incommensurabile. Morton Feldman è per me il compositore più importante degli Stati Uniti”.  Più che un compositore di note è un pittore di tonalità emotive che crea, istante dopo istante, una sorta di disorientamento della memoria.

Il Festival presenta alcune delle più significative composizioni di Feldman, nate fra il 1970 e il 1986, periodo dei suoi maggiori capolavori.

L’inaugurazione, martedì 8 ottobre nella Basilica di San Simpliciano, è dedicata alla memoria di Luciana Pestalozza e si apre con Ceneri per pianoforte di Marcello Abbado, una breve composizione scritta pochi giorni dopo la scomparsa della sorella e composta sul nome Luciana. Il programma presenta Rothko Chapel, il capolavoro di Feldman, e la Via Crucis di Liszt, diretti da Luigi Gaggero con l’ensemble vocale La dolce maniera.

Venerdì 11 ottobre (con replica domenica 13 ottobre), all’Auditorium di Milano, in coproduzione con Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano ‘G. Verdi’ nell’ambito della Stagione Sinfonica 2013-2014, laVerdi diretta da Tetsuji Honna presenta la più celebre composizione di Feldman, The Viola in My Life, con la viola solista Geneviève Strosser, accostata a Marginalia di Takemitsu e Petruska di Stravinskij.  Il concerto di venerdì 11 ottobre sarà preceduto, alle ore 18.30, da un incontro dedicato a Feldman and The Viola in My Life con Alfonso Alberti, pianista e musicologo.

Mercoledì 16 ottobre, all’Auditorium San Fedele, mdi ensemble, “artist in residence” per il triennio 2012-2014, interpreta For Frank O’Hara di Feldman e Seven di Cage, accostati a due prime assolute di Charlotte Seither ed Emilano Turazzi, commissioni di Milano Musica.

Giovedì 7 novembre, all’Auditorium Gruppo 24 ORE, in collaborazione con Eventiquattro, si segnala la presenza di John Tilbury e dello Smith Quartet, interpreti d’elezione dell’opera feldmaniana, in Piano and String Quartet.

Martedì 19 novembre, al Teatro Elfo Puccini, Sonatas and Interludes per pianoforte preparato di Cage con il pianista Rolf Hind e la danzatrice Silvia Bertoncelli, coreografia di Rui Horta, realizzato con il sostegno del Réseau Varèse.

Tra gli Approfondimenti e variazioni, momenti d’incontro diretto del pubblico con i protagonisti della creatività contemporanea, a ingresso libero, quattro gli appuntamenti dedicati alla figura di Morton Feldman.
Alle Gallerie d’Italia sono in programma: sabato 19 ottobre (ore 15-18), Between categories. Le tele sonore di Morton Feldman, i musicologi Gianmario Borio e Veniero Rizzardi approfondiscono i legami tra musica e arti figurative nell’esperienza artistica di Feldman; sabato 2 novembre (ore 17) Francesco D’Orazio, al violino, e Gianpaolo Nuti, al pianoforte, tracciano un percorso significativo attraverso alcuni importanti aspetti delle composizioni statunitensi degli ultimi cent’anni; infine sabato 9 novembre (16-19), tre sono i concerti per l’appuntamento Ombre Sonore: Morton Feldman, New York e l’Europa, con mdi ensemble, artist in residence per il 2012-2014, e Marco Lenzi che raccontano, in un viaggio di circa tre ore suddiviso in tre parti in varie sale delle Gallerie d’Italia, il contesto culturale da cui la musica di Morton Feldman è scaturita. Continua la collaborazione con il Conservatorio ‘G. Verdi’ di Milano, con il concerto Spazi, superfici e fisicità del suono tra America e Europa, giovedì 31 ottobre (ore 20.30), in Sala Puccini, in cui l’ensemble e i solisti del Laboratorio di musica contemporanea diretto da Mauro Bonifacio propongono brani dei grandi maestri del Novecento che, come Morton Feldman, hanno esplorato la correlazione tra concetti di spazio, tempo, e fisicità.


Cinque sono gli appuntamenti riservati ai Percorsi di musica d’oggi 2013.

Continua la collaborazione con la Fondazione Spinola-Banna per l’Arte, martedì 22 ottobre, all’Auditorium Gruppo 24 ORE, in collaborazione con Eventiquattro, con i Neue Vocalsolisten Stuttgart, per l’esecuzione di brani di Baba e Filidei, composti durante il laboratorio promosso dalla Fondazione sotto la guida di Salvatore Sciarrino, di cui saranno eseguiti i 12 Madrigali, accostati ad alcuni Madrigali di Gesualdo.

Milano Musica apre al teatro musicale presentando, venerdì 25 ottobre (in replica sabato 26 ottobre), al Piccolo Teatro Studio, L’Imbalsamatore di Giorgio Battistelli, rappresentato in collaborazione con l’Accademia Teatro alla Scala, con l’Ensemble “Giorgio Bernasconi” diretto da Marco Angius, con protagonista Riccardo Massai, la regia dello stesso compositore e scene, costumi e luci di Angelo Linzalata. RepertorioZero, gruppo di compositori e musicisti vincitore nel 2011 del Leone d’Argento alla Biennale di Venezia e in residence a Milano Musica per il triennio 2012-2014, lunedì 4 novembre ancora al Piccolo Teatro Studio, presenta Three Rooms, tre prime assolute di Coll, Perocco e Lanza-Valle, protagonisti l’elettronica e gli strumenti concreti. Al Teatro alla Scala, l’11 novembre, il celebre Stadler Quartett di Salisburgo presenta due quartetti di Luciano Berio, nel decennale della scomparsa, accanto a opere di Francesconi, Janáček e Kurtág. L’Auditorium di Milano, sabato 16 novembre, ospita per la prima volta a Milano Musica l’Oslo Sinfonietta, diretta da Christian Eggen, con i più rappresentativi compositori dell’area del Mar Baltico: in prima esecuzione italiana, Baltakas, Olofsson, Lindberg e Wallin, con una prima esecuzione assoluta di Ness.

Tre gli appuntamenti di approfondimento a ingresso libero per i Percorsi di Musica d’Oggi. In collaborazione con il Museo del Novecento, presso la Sala Arte Povera, tornano gli appuntamenti con Ascoltare il presente – confronti sulla musica d’oggi, sabato 12 ottobre (ore 20.30) Tra parole e suoni i giovani musicisti di mdi ensemble interpretano in prima italiana e raccontano, in dialogo con il compositore, Quelli che vivono di Emiliano Turazzi, martedì 15 ottobre (ore 18) al centro dell’incontro è Tra acque con ombre di Charlotte Seither.


In collaborazione con la Galleria Lia Rumma, martedì 29 ottobre (ore 20.30) i compositori, scenografi, e musicisti di RepertorioZero, artist in residence 2012-2014, con l’incontro Outside the box-oggetti sonori, offrono un’anteprima del concerto-spettacolo Three Rooms che R0 presenta in prima assoluta nell’ambito del Festival.

In ricordo di Luciana Pestalozza, la Fondazione Dragoni – Fondo Armando Gentilucci, in collaborazione con Milano Musica, promuove un progetto triennale dedicato ad Armando Gentilucci, figura eclettica, docente, importante saggista ma soprattutto compositore dalla raffinata scrittura. Il primo appuntamento, giovedì 14 novembre (ore 20.30), in collaborazione con la Galleria d’Arte Moderna, dal titolo Il tempo sullo sfondo. Il pensiero e le opere di Armando Gentilucci (1939-1989) si apre con le testimonianze di Giordano Ferrari e Luigi Pestalozza, e presenta alcuni brani dedicati alla tematica della temporalità nell’esecuzione di mdi ensemble, con Luca Ieracitano al pianoforte e Paolo Casiraghi, clarinetto, Lorenzo Gentili-Tedeschi, violino, e Giorgio Casati, violoncello.

Il Festival è realizzato grazie al contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Comune di Milano, Provincia di Milano, Regione Lombardia, con il patrocinio del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Milano; Intesa Sanpaolo è Sponsor istituzionale del Festival; inoltre, ha il sostegno di Fondazione Cariplo, Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Fondazione Spinola, Fondazione Sergio Dragoni, Goethe Institut Mailand, Forum Austriaco di Cultura, Ambasciata di Norvegia; di Sponsor privati, tra cui Lundbeck e Arcaplanet, e dei numerosi Soci di Milano Musica.


Abbonamenti E Biglietti: in vendita alla Biglietteria di Milano Musica, presso la Biglietteria del Teatro alla Scala (piazza del Duomo, Galleria del Sagrato) da lunedì 9 settembre, tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle ore 12 alle 18 e un’ora prima dell’inizio di ogni concerto, presso le rispettive sale (per il Teatro alla Scala, lunedì 11 novembre, a partire dalle ore 18 presso la Biglietteria serale del Teatro, via Filodrammatici).

Prezzi abbonamenti ai 10 concerti del Festival con posto assegnato al Teatro alla Scala e all’Auditorium di Milano:    Intero                                                                       € 160
Ridotto (under 30, over 60 e Soci Milano Musica)     € 110
Speciale La Scala Under30                                           € 50

Prezzi biglietti per i 9 concerti del Festival (esclusi i concerti dell’11 e 13 ottobre 2013 in coproduzione con LaVerdi nell’ambito della Stagione Sinfonica 2013-2014):
Intero                                                            20
Ridotto (under 30, over 60)                                 € 13
Convenzionati e Soci Milano Musica              € 10
Speciale La Scala Under30                               € 10

Prezzi biglietti per i concerti dell’11 e 13 ottobre 2013 in coproduzione con LaVerdi nell’ambito della Stagione Sinfonica 2013-2014, in vendita presso la biglietteria di Milano Musica e presso l’Auditorium di Milano:      Intero € 31 / € 18
Ridotto € 23,50 / € 10

Info Biglietteria 02.861.147, ore 12-18 (nei periodi di apertura) – biglietteria@milanomusica.org

Informazioni:
Milano Musica: 02.20403478, informazioni@milanomusica, milanomusica.org


(comunicato stampa)