15 settembre 2013

Grande successo per il debutto del San Carlo alla Royal Opera House di Muscat

Applauditissimo “Il barbiere di Siviglia” – prima opera di Rossini rappresentata in Oman – che, ieri sera, ha inaugurato la Stagione 2013/2014 della Royal Opera House di Muscat



Grande successo per la prima sancarliana in Oman de “Il barbiere di Siviglia” di Rossini in scena ieri 14 settembre alla Royal Opera House di Muscat per l’inaugurazione della stagione 2013-14 del teatro omanita. 

Oltre 1100 spettatori hanno applaudito solisti, Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo impegnati nella messa in scena della prima opera di Rossini mai rappresentata nel paese arabico. Un teatro sontuoso ha accolto gli artisti del San Carlo, costruito per volere del sovrano dell'Oman, Sultan Qaboos bin Said Al Said e inaugurato nel 2011, dotato delle più moderne tecnologie del settore tra cui un sistema interattivo in grado di offrire ad ogni spettatore, tramite un piccolo schermo, funzionalità di traduzione simultanea audio e testo. In platea assieme a un pubblico internazionale, molti esponenti del mondo politico-istituzionale, membri del governo, ambasciatori e responsabili delle istituzioni culturali del paese, tra cui: Sayyid Fahd bin Mahmoud al Said, vice primo ministro del Sultanato dell'Oman, il ministro dell'istruzione Rawya Saud Al Busaidi, il segretario di casa reale Nasser bin Hamoud e l’ambasciatrice italiana Paola Madei. Grande soddisfazione ed entusiasmo sono stati espressi dal direttore generale della Royal Hopera House di Muscat Christina Scheppelmann: “Inaugurare la terza stagione della nostra Royal Opera con il Teatro San Carlo, di così antica tradizione, mi sembra perfetto” ha affermato ieri al termine dello spettacolo.  “In un teatro come il nostro, giovane e dedito non soltanto al mondo dell'opera ma alla musica e allo spettacolo in genere, l'inaugurazione della stagione rappresenta un momento molto importante della vita culturale del Paese. Non c'è da stupirsi dunque se ho pensato, tra le tante compagnie d'opera internazionali, proprio al San Carlo, non solo per il prestigio di questo teatro in Italia e nel mondo, ma anche per il rapporto speciale che ho con Napoli, città che amo profondamente, e con la sovrintendente Rosanna Purchia, donna infaticabile cui va il mio sentito ringraziamento per uno dei percorsi artistici più belli e significativi della storia del nostro teatro”.

Dopo il successo della prima, il direttore Lang-Lessing e le maestranze sancarliane saranno impegnate in altre due repliche de “Il Barbiere di Siviglia” (16 e 18 settembre) e giovedì 19 settembre in un concerto dedicato a Giuseppe Verdi nell’anno del bicentenario.  L'omaggio al compositore simbolo del melodramma italiano, vedrà alternarsi sul palco artisti di fama mondiale: Anna Pirozzi, Lianna Haroutounian, Gladys Rossi, Olesya Petrova, Katarina Nikolic, Gianluca Terranova, Rubens Pellizzari , Roberto Scandiuzzi, Filippo Polinelli,Vladimir Stoyanov. In programma, le più belle arie d’opera di Verdi, da Ernani a Macbeth, da Rigoletto a La traviata, senza dimenticare Don Carlo e Un ballo in maschera, Otello e La forza del destino, Nabucco e Falstaff.

(comunicato stampa)