Domenica 25 agosto alle ore 18.00,
proiezione del film “Silent Wagner” e improvvisazioni pianistiche su temi
wagneriani
Classe
1984, siracusano di nascita ma milanese d’adozione, pianista, compositore e da
sempre attentissimo ai rapporti tra arti visive e musica, Orazio Sciortino sarà il protagonista del prossimo e penultimo
appuntamento di “Un’estate con la musica 2013”, domenica 25 agosto alle ore 18.00 presso l’Auditorium di Milano
Fondazione Cariplo.
Originale, interessante e accattivante la proposta della
serata: da un lato, su un grande schermo, la proiezione del 1° film in assoluto
dedicato a Richard Wagner, Silent Wagner,
di Carl Froelich, prodotto nel 1913 in occasione del centenario della nascita
del compositore di Lipsia che vide
protagonista, nel ruolo di Wagner, il musicista italiano Giuseppe Becce; dall’altro,
sul palco, Orazio Sciortino, appunto, a dare voce al lungometraggio
attraverso una serie di improvvisazioni pianistiche su temi wagneriani, che si
concluderanno – ad accompagnare l’ultima scena del film – con l’esecuzione integrale
del Finale del Parsifal, trascritto
al pianoforte.
Ecco
l’introduzione al film e al commento musicale dello stesso Sciortino: «Tanto si
è dibattuto sul rapporto tra il cinema e Wagner, e sul tributo che la “settima
arte” abbia avuto nei confronti del genio di Lipsia, se pensiamo alla Gesamtkunstwerk, “opera d’arte totale”
(fusione perfetta di musica, testo, recitazione e psicologia) come antesignana
dell’idea stessa di cinema, all’importanza in tal senso della tecnica del Leitmotiv, o se guardiamo all’Anello del Nibelungo come prima forma di
saga “fantasy” rappresentata, o se consideriamo l’utilizzo di musica wagneriana
in pellicole storiche come Star Wars
o Melancholia di Lars von Trier, o
più in generale se pensiamo all’influsso che il compositore di Lipsia ha avuto
sulla musica da film di tutti i tempi. Si tratta però di una riconoscenza che
la cinematografia sembra non aver avuto, per via dei pochi film biografici
dedicati a Wagner, nonostante l’interesse e la complessità del personaggio.
Rappresentativo nel panorama delle biografie musicali cinematografiche è il
film muto Richard Wagner, poi
rinominato Silent Wagner. Realizzato
nel 1913, proprio per il primo centenario della nascita del compositore,
Richard Wagner è tra i primi tentativi del regista Carl Froelich, autore di 77
pellicole nonché artefice del primo film tedesco con sonoro. Si tratta di una
pellicola dalla durata consistente per l’epoca, 80 minuti circa, che riporta in
maniera quasi aneddotica episodi della vita di Wagner, dall’infanzia fino alla
morte, con elementi umoristici e caricaturali, non senza alcune banalità nelle
didascalie e a inesattezze biografiche. Nonostante le ingenuità del giovane
regista, il film rappresenta un divertente spaccato della cinematografia di
primo Novecento, e un quadro sulla considerazione di Wagner a inizio secolo.
L’aspetto sicuramente più interessante però è legato senz’altro al suo attore
principale, Giuseppe Becce, compositore di musica da film, allievo di Nikisch e
di Busoni, nonché collaboratore di grandi registi come Fritz Lang, Murnau,
Lubitsch, che venne scelto da Froelich per ricoprire il ruolo di protagonista
per la straordinaria somiglianza fisica con il compositore tedesco. Becce
ricevette poi l’incarico di comporre l’accompagnamento sonoro della pellicola
limitando al minimo le citazioni wagneriane, dal momento che la famiglia Wagner
aveva chiesto delle cifre elevatissime per l’utilizzo delle musiche. Pertanto
il lavoro di Becce fu quello di integrare musiche di propria composizione ad
altre prese in prestito dal repertorio musicale europeo, in una sorta di
excursus da Haydn a Wagner. Un aneddoto simpatico racconta che la scena presso
i giardini di Villa Wahnfried fu girata in fretta e furia, addirittura in pochi
minuti, perché pare che Cosima Liszt Wagner, che ancora risiedeva nella Villa,
non concedette il permesso di girare lì; questo spiega anche la brevità della
scena e il ritmo accelerato del passo di Becce. Per quanto poco documentato, il
fatto potrebbe essere verosimile, considerato il carattere difficile di Frau
Cosima, e la diffidenza della famiglia Wagner nei confronti del film e del
cinema in generale. Secondo la consuetudine dell’epoca, il commento musicale
proposto per la proiezione del film Silent
Wagner è totalmente improvvisato nello stile wagneriano, anzi, nei vari
stili wagneriani, e utilizzando materiali provenienti dall’Olandese Volante, dal Rienzi,
dalla Tetralogia, dal Tristan e dal Parsifal. Le varie sezioni del film sono marcate da linguaggi
musicali diversi, seguendo l’evoluzione stilistica wagneriana, dai primi
tentativi compositivi alle complessità delle opere della maturità. La tecnica
utilizzata rimane quella del Leitmotiv:
i vari motivi musicali dei drammi di Wagner vengono però sottoposti a nuove
elaborazioni estemporanee con l’obiettivo di sottolineare i climi emotivi e
biografici del film, in una sorta di ideale simbiosi tra la vita del
compositore e il carattere psicologico dei personaggi del suo teatro. Unico
momento del commento musicale non improvvisato sarà nell’ultimissima scena, in
cui verrà eseguito per intero il Finale del Parsifal trascritto al pianoforte».
Orazio
Sciortino
Orazio Sciortino è un pianista e compositore di 28
anni. Siracusano di nascita, ha compiuto gli studi di pianoforte nella sua
città per poi diplomarsi brillantemente all’Accademia Pianistica internazionale
“Incontri col maestro” di Imola, dove ha studiato con Boris Petrushansky,
Michel Dalberto e Louis Lortie. Ha inoltre compiuto, diplomandosi con il
massimo dei voti e la lode, gli studi di composizione sotto la guida di Fabio
Vacchi presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, città dove tutt’ora vive.
Le sue Cadenze per i concerti per
pianoforte e orchestra di Mozart sono state pubblicate da Ricordi-Universal
nel 2007. Altre sue composizioni sono eseguite in Italia e all’estero in
festival importanti e sedi prestigiose: Festival internazionale di Portogruaro,
Orchestra Cantelli, Beethoven Festival di Bonn, Barge Music Festival di New
York, i Cameristi della Scala, Beijing Modern Music Festival, Conservatorio di
Ginevra, Cantiere internazionale d’arte di Montepulciano, Orchestra Sinfonica
di Milano Giuseppe Verdi (stagione 2012/2013), Ensemble Musagète, Conductus
Ensemble Merano. L’attività di pianista concertista, sia da solista sia con
prestigiose orchestre, lo porta a esibirsi in ambiti di rilievo internazionale:
Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Teatro delle Muse di Ancona, Ferrara
Musica, Accademia Filarmonica di Bologna, Teatro Rossini di Pesaro, Teatro
Politeama di Palermo, Teatro Dal Verme di Milano, Festival Verdi presso il
Teatro Regio di Parma, Università Bocconi di Milano, Teatro Greco di Siracusa,
Reate Festival al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti, i Concerti del Quirinale
in diretta su Rai - Radio Tre, Mito Settembre Musica, Amici della Musica di
Perugia, Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, Camerata Musicale
Barese. Si è inoltre esibito in Polonia, Germania (Konzerthaus di Berlino,
Musikhochschule di Mannheim), Austria, Kenya, Spagna, Serbia, Svizzera
(Semaines Musicales de Crans Montana, Montreux Jazz Festival), Malta, Francia
(Salle Molière di Lyon, Conservatorio di Strasburgo, Rencontres Artistique de
Bel-Air), Canada (Orford Festival e, su invito di Louis Lortie, Ottawa Chamber
Music Festival), Serbia, Scozia, Libano, Giordania, Lituania, Romania. Ha
recentemente debuttato al Teatro alla Scala di Milano, in veste di direttore e
solista, eseguendo, in prima esecuzione moderna, il Concerto per pianoforte e orchestra di Fumagalli, accompagnato
dall’orchestra I Cameristi della Scala.
Ha registrato per Rai Tre, Radio Tre, Radio Classica, Radio Svizzera Italiana e
per le case discografiche Dynamic (il cd Franz
Liszt - An orchestra on the piano), Bottega Discantica (Adolfo Fumagalli 1828-1856, composizioni per
pianoforte), Limen Music (Ciurlionis
artista europeo) e Sony Classical (The
Italian Wagner). Sempre per Sony Classical, è di prossima pubblicazione un
doppio cd dedicato a Verdi e Wagner, nell’integrale delle trascrizioni e
parafrasi realizzate da Liszt e dall’allievo Carl Tausig. Ha lavorato con gli
editori Mazzotta e Skira su progetti riguardanti rapporti tra arti visive e
musica. Si occupa di divulgazione musicale in veste di conferenziere e
pianista, proponendo percorsi di guida all’ascolto e lezioni-concerto.
Un’estate con la musica
2013
la stagione estiva de laVerdi
Una
sera al cinema con Wagner
Proiezione del film Silent Wagner (1913)
con improvvisazioni pianistiche su
temi wagneriani
Auditorium
di Milano Fondazione Cariplo, largo Gustav Mahler, Milano
Domenica 25 agosto ore
18.00
Orazio Sciortino Pianoforte
Programma
Carl Froelich (Berlino, 1875 – 1953)
Silent
Wagner
con
improvvisazioni pianistiche su temi wagneriani
e
la trascrizione del Finale di Parsifal
Pianoforte
Orazio Sciortino
Soggetto
e sceneggiatura William Wauer
Produzione
Oskar Messter (Germania 1913)
Interpreti
Giuseppe Becce (Richard Wagner), Olga Engl (Cosima von Bülow),
Manny Ziener (Minna Planer), Ernst
Reicher (Ludwig II), Miriam Horwitz
(Mathilde
Wesendonk)
Durata 80’ ca.
Biglietti: Euro 17,00
Per informazioni e
prenotazioni: 02.83389401/2/3,
laverdi.org
Adriana Benignetti