Dopo la
settimana dedicata al Concerto all’Alba e alle sue suggestioni ritornano al
Ravello Festival le note classiche
Sul Belvedere di Villa Rufolo, martedì 13 agosto alle ore 21.30, salirà la Kazakh State Chamber
Orchestra “Academy of Soloists”, l’ensemble più famoso e apprezzato del
paese asiatico.
L’orchestra sarà diretta da Gudni Emilsson e vedrà la partecipazione dei pianisti Sergio Marchegiani e Marco Schiavo, della viola di Dansatan Balagumarov e della celebre violinista Aiman Mussakhajayeva che, oltre a
essere Artista del Popolo della Repubblica del Kazakistan e ambasciatrice di
Pace dell’UNESCO è stata, nel 1991, la fondatrice dell’orchestra.
La Mussakhajayeva,
vincitrice dei concorsi internazionali Paganini di Genova, Tchaikowsky di
Mosca, Sibelius di Helsinki, oltre a quelli di Belgrado e Tokyo, è la stella
della serata non solo per il suo curriculum ma anche per il talento e la personalità
sia nell’attività artistica che in quella educativa. Non si possono ignorare la
sua collaborazione con solisti e direttori come M. Maisky, V. Ashkenazy, B. Canino,
M. Vengero, e la recente incisione dei concerti per violino di Prokofief e
Tchaikovsky con i Wiener Symphoniker per la Deutsche Grammophon.
L’Orchestra
“Academy of Soloists”
promuove la formazione di giovani musicisti. Al suo interno suonano professionisti
affermati e premiati in concorsi internazionali. La formazione si cimenterà con
due brani del tardo ‘800 (Edvard Grieg, Dai
tempi di Holberg, meglio conosciuta come Holberg Suite Op. 40, e Pablo de Sarasate, Zigeneurweisen per violino e orchestra), inframmezzati da due
pietre miliari del repertorio mozartiano: il Concerto per due pianoforti e orchestra in Mi bemolle maggiore KV 365,
e la Sinfonia Concertante per violino,
viola e orchestra in Mi bemolle maggiore KV 364.
La Kazakh
State Chamber Orchestra“Academy of Soloists” è l’orchestra più apprezzata e
rinomata della Repubblica del Kazakhstan. è stata fondata nel 1991 su iniziativa della
celebre violinista Aiman Mussakhodzayeva (Artista del Popolo della Repubblica
del Kazakhstan e ambasciatrice di Pace dell’UNESCO nonché vincitrice dei
concorsi internazionali più riconosciuti al mondo quali il Paganini di Genova
(1981), il Tchaikowsky di Mosca (1986), Belgrado (1976), il Sibelius di
Helsinki (1985), Tokyo (1983).
Il direttore
dell’orchestra è Bakhydzhan Mussakhodzayeva, Artista d’Onore della Repubblica
del Kazakhstan).
L’orchestra “Academy of Soloists” annovera al
suo interno tutti professionisti affermati e premiati in concorsi
internazionali, che grazie alle proprie doti musicali e virtuosistiche oltre ad
una grande versatilità sono rendono ogni concerto un’esperienza
indimenticabile.
Il repertorio dell’orchestra abbraccia ogni
stile, dal barocco al classico, dal moderno e alla musica nazionale dei
compositori Kazachi quali T. Kazhgaliyev, A. Serkebayev, Z. Dastenov.
Inoltre
l’orchestra esegue spesso brani nazional-popolari integrando spesso a suo
interno strumenti tradizionali e folkloristici (dombra e kobyz).
L’orchestra
si è esibita nelle principali sale da concerto della Repubblica del Kazakhstan
e ha effettuato numerose tournée nella principali capitali Europee con notevole
successo (Germania, Austria, Italia, Russia,), in Asia (Corea, Turchia,
Giappone), America (USA) collaborando con artisti di riconosciuta fama in
Russia (T.Tretyakov, T. Gryndenko, M. Pletnyev, I. Gavrysh, E. Grach, S.
Kravchenko, R. Agaronyan, V. Sarajan), in Austria (G. Winischhofer, D.
Shvarzberg), Israel (M. Kugel, A. Levitan), Germania (Blakher), USA (A.
Slobodyanik), Norvegia (I. Shuldman), Svizzera (A. Stenberg).
Si
è esibita nella principali sale da concerto europee: Royal Albert Hall di
Londra, Musikverein di Vienna, Dvorjak Hall di Praga, Salle Gaveau di Parigi,
Auditorium della Conciliazione a Roma. Numerosi sono stati i direttori stranieri
che hanno diretto l’orchestra: I. Sukh ( Repubblica Ceca), V. Chapyek
(Austria), E. Schmieder(USA), O. Schmidt-Gertenbach, U. Fon Bertoly (Germania),
V. Fedoseyev, K. Orbyelyan (Russia), Rin-Yong-Yang (Corea del Sud).
L’orchestra
inoltre promuove e supporta la formazione di giovani musicisti.
Sin
dalla sua fondazione l’orchestra ha tenuto concerti nella Sala principale della
Filarmonica di Stato di Almaty e in altre città della repubblica inserendo nei
propri concerti i giovani talenti che studiano nelle più importanti accademie
di Stato e Internazionali. L’orchestra “Academy of Soloists“ esprime al meglio
l’arte della musica e delle tradizioni d’esecuzione del Kazakistan all’estero e
sviluppando relazioni culturali internazionali contribuisce alla crescita
culturale del proprio paese.
AIMAN
MUSSAKHAJAYEVA
è tra le migliori esponenti della scuola violinistica del Kazakistan ed esprime
la sua personalità sia nell’attività artistica che in quella educativa. La sua
crescita artistica è iniziata con N. Patrucheva alla Scuola di Musica di
Baysseitova e nel 1983 si è brillantemente diplomata presso il Conservatorio di
Stato “ Tschajkowskij” di Mosca nella classe del Professor V. Klimov, Artista
del Popolo dell’Urss. L’ampio pensiero artistico, completamente assorbito dalla
musica, e l’aspirazione alla perfezione hanno contribuito a determinare la
vittoria nelle più prestigiose competizioni violinistiche internazionali:
Concorso di Belgrado, il Concorso “Paganini” di Genova, il Concorso di Tokio,
il Concorso “Sibelius” di Helsinki e il Concorso “Cajkovskij” di Mosca. La sua
magistrale tecnica, la profonda conoscenza e la comprensione di stili diversi
le hanno permesso di affrontare le più complesse composizioni per violino e di
costruire un vasto repertorio che include compositori del suo Paese come M.
Tulebayev, E. Brusilovsky, G. Zhubanova, S. Mukhamedzhanov e E. Rakhmadiyev.
Suona in recital, come camerista e come solista con orchestra nelle più
importanti sale da concerto in Europa, Asia e negli Stati Uniti. Nel 1992 ha
fondato l’Orchestra Nazionale da Camera “Accademia dei Solisti”; durante gli
otto anni della sua attività l’Accademia ha eseguito un ampio repertorio che
comprende sia i classici che i compositori contemporanei e ha tenuto tournée in
Russia, negli Stati Uniti, in Giappone, Germania, Austria, ecc. Nel 1998 Aiman
Musakhodzhayeva ha realizzato il suo sogno con l’apertura dell’Accademia
Nazionale Kazaka di Musica ad Astana (nuova capitale del Kazakhstan), della
quale è Presidente e presso la quale insegna: si tratta di un istituto di
educazione musicale che non ha equivalenti nel Paese a anche all’estero. Tiene
regolarmente masterclass in Austria, Germania, USA, Corea e molti suoi allievi
hanno vinto premi in concorsi internazionali. Aiman Mussakhajayeva ha ottenuto
numerosi premi e riconoscimenti: Artista del Popolo, Artista Onorata della
Repubblica dell‘Uzbekistan, accademica dell’International Academy of the Arts,
“Artista per la Pace” dell‘UNESCO. Nel 2002 ha ottenuto il “Premio Platinum Tarlan”
e nel 2008 riceve il Premio del Presidente della Repubblica del Kazakhstan per
“i suoi straordinari successi nel campo dell’Arte e dell’educazione musicale e
per il suo contributo allo sviluppo e alla prosperità della società kazakha”.
Ha Collaborato con grandi artisti e direttori ( M.Maisky, V.Ashkenazy,
B.Canino, M.Vengerov…) ed ha inciso recentemente un CD con i concerti per
violino di Prokofief e Tchaikovsky con i Wiener Symphoniker per la Deutsche
Grammophon.
DUO PIANISTICO Sergio Marchegiani e Marco Schiavo. Dopo aver conseguito il diploma in Conservatorio, Sergio
Marchegiani e Marco Schiavo hanno studiato con grandi didatti quali Ilonka
Deckers Küszler, Alexander Lonquich, Bruno Canino, Franco Scala, Aldo Ciccolini
e Sergei Dorenski. Parallelamente all’intensa attività solistica, dal 2006
formano un duo stabile con il quale hanno suonato in tutto il mondo nelle sale
più prestigiose: Sala Grande della Carnegie Hall a New York, Sala Grande della
Philharmonie di Berlino, Sala d’Oro del Musikverein e Sala Grande del
Konzerthaus a Vienna, Rudolfinum e Smetana Hall a Praga, Sala São Paulo a San
Paolo del Brasile, Teatro Solis a Montevideo e inoltre a Roma, Parigi,
Montreal, Washington, Città del Messico, Baku, Astana, Hong Kong, Bangkok,
Singapore, ecc. Si sono esibiti con importanti orchestre come i Berliner
Symphoniker, la Budapest Symphony Orchestra, la New York Symphonic Orchestra,
l’Orchestra Sinfonica dello Stato del Messico, le Orchestre da Camera di Città
del Messico e di Madrid, l’Orchestra Filarmonica di Stato dell’Azerbaijan e la
Thailand Philharmonic Orchestra. Recentemente, nella Dvořák Hall di Praga,
hanno tenuto un concerto con la Prague Radio Symphony Orchestra trasmesso in
diretta nazionale dal canale Radio3 della Repubblica Ceca. Hanno inoltre
registrato per emittenti radio-televisive nazionali in Messico, Russia, Germania
e Hong Kong. Di prossima uscita un cd interamente dedicato a Schubert. Il duo
Schiavo-Marchegiani è apprezzato dal pubblico e dalla critica internazionale
per lo stile personalissimo, per la naturalezza del discorso musicale, per la
bellezza del suono, per l’intensità e la travolgente energia delle loro
interpretazioni. Attualmente insegnano nei Conservatori di Alessandria e
Matera. Sono invitati frequentemente a far parte di giurie di concorsi
internazionali e tengono masterclass in tutto il mondo (Spagna, Serbia,
Turchia, Stati Uniti, Messico, Kazakhstan, Giappone, Australia, Brasile, ecc.).
La critica internazionale ha scritto di loro: "Hanno offerto una notte
musicale perfetta... Marco Schiavo e Sergio Marchegiani si sono messi in luce
per la raffinatezza del suono… Commuovono i due pianisti italiani con la loro
interpretazione dell'opera di Mozart" (Alejandro Fernandez su "El
Norte"); “Pianisti con una rara cultura del suono… l’esecuzione dei
brani di Schubert è stata brillante, nobile, straordinariamente originale”
(Almaty, Kazakhstan); “La seconda parte è iniziata con le prime 10 Danze
Ungheresi di Brahms. Per i professionisti la perfezione delle note è solo
l’inizio. A loro onore, i due italiani possiedono un vero slancio gitano:
trattengono certe frasi per poi spingere in avanti creando ondate di
adrenalina… Il recital si è chiuso con un’esecuzione davvero impressionante
dell’Ouverture da ‘La gazza ladra’ di Rossini” (Chang Tou Liang su “The
Straits Times”); "Il duo pianistico Schiavo-Marchegiani dimostra come
sia entusiasmante fare 'musica insieme'... Hanno suonato con gusto, lirismo e
sensuale abbandono non tralasciando una tecnica ragguardevole, di prim'ordine.
È emerso un pianismo limpido e scintillante nei passaggi rapidi, espressivo in
quelli lenti e moderati, molto inventivo e creativo nella timbrica"
(Alberto Cima su "La Provincia").
Martedì 13 agosto, Belvedere di Villa Rufolo, ore
21.30
Academy of Soloists
Orchestra da Camera di Stato del Kazakistan
Direttore: Gudni Emilsson
Violinista: Aiman Mussakhajayeva - Violista: Danstan Balagumarov
Pianisti: Sergio Marchegiani, Marco Schiavo
Edvard Grieg (1843-1907)
Dai tempi di Holberg
Suite in stile
antico,
op.40
Preludio. Allegro
vivace
Sarabanda. Andante
Gavotta. Allegretto
Aria. Andante
religioso
Rigaudon. Allegro con
brio
Wolfgang
Amadeus Mozart (1756-1791)
Concerto
per due pianoforti e orchestra in Mi bemolle Maggiore KV. 365
Allegro
Andante
Rondò. Allegro
Pablo de Sarasate (1844-1908)
Zigeneurweisen (Arie gitane) per violino e orchestra
Moderato
Lento
Un poco più lento
Allegro molto vivace
Wolfgang
Amadeus Mozart
Sinfonia Concertante
per violino, viola e orchestra in Mi bemolle Maggiore KV 364
Allegro maestoso
Andante
Presto
Posto
unico € 30
Per
informazioni e prenotazioni: 089.858422, boxoffice@ravellofestival.com
(comunicato
stampa)