31 gennaio 2023

“L’amico Fritz”: la trama

L’amico Fritz
Commedia lirica in tre atti

Musica 
Pietro Mascagni (1863 – 1945)

Libretto 
P. Suardon (Nicola Daspuro), dal romanzo omonimo di Émile Erckmann e Pierre-Alexandre Chatrian



Prima rappresentazione: Roma, Teatro Costanzi, 31 ottobre 1891
  
Personaggi
Fritz Kobus, giovane e ricco possidente (Tenore)
Suze, giovane figlia del suo fattore (Soprano)
Beppe lo zingaro (Mezzosoprano)
David, rabbino (Baritono)
Federico, amico di Fritz (Tenore)
Hanezò, amico di Fritz (Basso)
Caterina, governante di Fritz (Soprano)

Contadini e contadine

Le vicende si svolgono in Alsazia

Atto I
In casa di Fritz Kobus, un giovane e ricco possidente, celibe e contrario al matrimonio, si discute di matrimoni e di doti: insieme a lui ci sono i fedeli amici Federico e Hanezò, anch’essi celibi, e il rabbino David che passa il tempo a cominare fidanzamenti e matrimoni. All’improvviso giunge Suzel, la figlia del fattore di Kobus, portando un mazzolino di violette al padrone di casa: questi rimane impressionato dalla bellezza della ragazza e la invita a rimanere. Arriva anche Beppe lo zingaro, salvato proprio da Fritz durante una bufera, suonando il violino e accompagnandosi con la voce: le dolci melodie eseguite infastidiscono Fritz ma commuovono Suzel che dopo un po’ va via. Il padrone di casa la saluta con affetto e le promette che andrà a trovare lei e suo padre ben presto. Tutti pensano che Kobus si sia innamorato della fanciulla ma lui smentisce seccamente: anzi, scommette con il rabbino David che non riuscirà mai a convertirlo al matrimonio e mette in posta la sua vigna di Clairfontaine. Nel frattempo, si sente una marcia: è il corteo di orfanelli giunti sotto le finestre della casa di Fritz per ringraziarlo della sua generosità.

Atto II
Fritz, come promesso, è giunto alla fattoria di Mésanges, dove vivono Suzel e suo padre: la fanciulla è intenta a raccogliere ciliegie e fiori per l’uomo quando questi sopraggiunge. Insieme i due iniziano a cantare: Fritz si è visibilmente innamorato della ragazza, ma non osa ametterlo. Nel frattempo arrivano anche Federico, Hanezò e il rabbino: i tre amici vanno a fare una passeggiata in campagna, mentre David rimane con Suzel facendole confessare, grazie a uno stratagemma, il suo amore per Fritz. Quando i tre giovani tornano, il rabbino cerca di far ammettere anche a Fritz di essersi innamorato ma questi nega e riparte per la città con i suoi amici. Suzel, vedendo partire il suo amato, si dispera e piange.

Atto III

Fritz è tornato a casa e, parlando con Beppe, si mostra triste e pensieroso: lo zingaro cerca di consolarlo ma invano e va via. Poco dopo giunge David che gli racconta del prossimo matrimonio di Suzel che lui stesso ha combinato: Kobus è fuori di sé ma non sa che il promesso sposo è proprio lui. Quando giunge Suzel, Fritz le confessa il suo amore. Il rabbino David ha vinto la sua scommessa e, come regalo di nozze, donna a Suzel la vigna vinta.

Adriana Benignetti