30 aprile 2013

Lo Schubert di Luigi Piovano all’Auditorium Parco della Musica, Roma

Nella doppia veste di solista e direttore, Piovano sarà protagonista, venerdì 3 maggio 2013 ore 20.30, per la Stagione di Musica da Camera di Santa Cecilia




Sarà un impegno doppio, anzi triplo, per Luigi Piovanoquello di venerdì 3 maggio 2013 alle ore 20.30 all’Auditorium Parco della Musica. 


Grande protagonista, per la Stagione di Musica da Camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Primo Violoncello di Santa Cecilia si presenterà, infatti, nelle vesti di solista, direttore d’orchestra e orchestratore: sua è la versione per violoncello e archi della Sonata “l’Arpeggione” di Schubert realizzata nel corso del 2010 su commissione dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano. Una versione che I Pomeriggi hanno eseguito– insieme allo stesso Piovano – in prima esecuzione l’11 novembre 2010 al Teatro Dal Verme di Milano sotto la direzione di Günter Pichler. La parte orchestrale riproduce l’originale pianistico con assoluta fedeltà, senza alcun intervento “modernizzatore”. La trascrizione è concepita in modo da poter essere eseguita a: nche in versione cameristica per violoncello e quartetto d’archi. Nella seconda parte del concerto verrà, invece, eseguita la trascrizione per archi di Mahler del Quartetto in re minore. Sul palco con Luigi Piovano, l’Orchestra d’Archi dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.


Primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia e primo violoncello solista ospite della Seoul Philharmonic Orchestra, Luigi Piovano si è diplomato in violoncello a 17 anni col massimo dei voti e la lode sotto la guida di Radu Aldulescu, con cui in seguito si è diplomato in violoncello e musica da camera anche al Conservatorio Europeo di Parigi. Premiato in diversi concorsi internazionali, è stato borsista della “International  Menuhin Music Academy” di Gstaad e membro della “Camerata Lysy” e si è esibito, anche come solista, sotto la direzione di Yehudi Menuhin. Per diversi anni ha fatto parte del Quartetto Michelangelo ed è stato primo violoncello del gruppo Concerto Italiano, diretto da Rinaldo Alessandrini, suonando nelle più prestigiose sedi internazionali e registrando numerosi CD. Nel 1999 è stato scelto da Maurizio Pollini per partecipare al “Progetto Pollini” al Festival di Salisburgo, ripreso nel 2001 alla Carnegie Hall di New York, a Tokyo nel 2002 e a Roma nel 2003. Dal 2000 è regolarmente ospite del Festival di Newport (USA). Ha tenuto concerti di musica da camera con Wolfgang Sawallisch, Myung-Whun Chung, Alexander Lonquich, Dmitry Sitkovetsky, Leonidas Kavakos, Katia e Marielle Labeque, Malcolm Bilson. Dal 2007 suona regolarmente in duo con Antonio Pappano e dal 2009 fa parte del trio “Latitude 41”. Con la Tokyo Philharmonic si è esibito come solista nel Concerto in do di Haydn e nel Concerto Doppio di Brahms sotto la direzione di Chung e nel Concerto di Dvoràk sotto la direzione di Pletnev. Fra i suoi dischi più recenti, le Sei Suites di Bach (2010) per la Eloquentia che nel 2011 ha pubblicato anche l’integrale per violoncello di Saint-Saëns e un CD di musiche di Schubert con Latitude 41. Nel 2012 la Nimbus ha pubblicato le Variazioni Goldberg di Bach registrate in trio con Dmitry Sitkovetsky e Juri Zhislin. Suona un Alessandro Gagliano del 1710. Dal  2002, fondata l’Orchestra da Camera della Campania – che nel 2010 ha mutato il proprio nome in quello di “Musici Aurei” –, Piovano si dedica sempre più anche alla direzione. Ha registrato per la Naxos tre Concerti per pianoforte e orchestra di Paisiello (2009, solista Francesco Nicolosi) e per la Eloquentia le Quattro Stagioni di Vivaldi (2010, solista Grazia Raimondi), e ha collaborato con solisti come Luis Bacalov, Maurizio Baglini, Gemma Bertagnolli, Stefano Bollani, Michele Campanella, Sara Mingardo, François-Joël Thiollier. Nel 2012 la Eloquentia ha pubblicato un CD in cui dirige i Kindertotenlieder e i Lieder eines fahrenden Gesellen di Mahler con Sara Mingardo e Musici Aurei, premiato in Francia dalla Académie du disque lyrique come miglior CD di Lieder dell’anno. Di recente uscita, sempre per Eloquentia, il Concerto per violino di Britten con Livia Sohn come solista. Nel 2011, dopo il suo debutto come direttore e solista con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, è stato invitato da quest’orchestra a tenere due concerti l’anno come solista-direttore fino a tutto il 2014. Nell’ottobre del 2012 è stato nominato direttore musicale dell’Orchestra della Magna Grecia di Taranto per i prossimi due anni. Dal gennaio 2013 è il nuovo direttore musicale di Roma Tre Orchestra. Dal 2004 è direttore artistico del Festival Internazionale di Pompei e dal 2008 dell’Estate Musicale Frentana in Lanciano. Nel 2010 ha ricevuto a L’Aquila il Premio Carloni “Premio Speciale Abruzzo Musica”.  Fra i suoi prossimi impegni per il 2013 una serie di concerti in America con il trio Latitude 41 in maggio, una maratona con l’integrale delle Sei Suites di Bach a Taipei e quattro concerti sul podio di Roma Tre Orchestra in giugno, concerti in duo al Festival Pontino e con Latitude 41 al Festival di Newport e in altre sedi americane in luglio, le Variazioni Godberg con Dmitri Sitkovetsky al Concertgebouw di Amsterdam in settembre, il Concerto di Schumann a Tokyo con la New Japan Philharmonic Orchestra in ottobre, la registrazione dei Trii di Saint-Saëns con Latitude 41 in novembre, concerti in duo con Antonio Pappano.
  
Auditorium Parco della Musica (Sala Sinopoli), Roma
Venerdì 3 maggio 2013 ore 20.30

Orchestra d’Archi dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Luigi Piovano direttore e solista

Schubert      Sonata “L’Arpeggione”, trascrizione di Luigi Piovano
Schubert      Quartetto n. 14 D 810 “La morte e la fanciulla”, trascrizione di Gustav Mahler

Biglietti da 18 a 38 euro
Per maggiori informazioni: www.santacecilia.it o telefonare allo 068082058.