Al via, martedì 26 marzo, la nuova
Stagione musicale di Sentieri selvaggi: 6 gli appuntamenti fino al 10 giugno 2013
Saranno
gli olandesi Lunapark a inaugurare, martedì
26 marzo 2013, presso il Teatro Elfo Puccini di Milano, la nuova Stagione
musicale di Sentieri selvaggi. Musica Impura, questo il titolo del nuovo ciclo di concerti,
sarà un percorso musicale trasversale a estetiche e linguaggi distanti, costruito con lo scopo di varcare i confini che separano generi e stili performativi e
allo stesso tempo identificare quella forma “impura” di fare musica dell’ensemble, in cui scompaiono le distanze tra pubblico e musicisti, le barriere
tra le categorie, e ogni forma di accademismo lascia il posto a una comunicazione informale, schietta e diretta.
(Foto di Marco Borggreve) |
Sei sono gli appuntamenti in programma dal 26 marzo al 10 giugno 2013, con la consueta inaugurazione affidata a un ensemble ospite.
Ad aprire Musica Impura il
26 marzo saranno, come dicevamo, gli olandesi Lunapark, ensemble fondato da Arnold Marinissen e Anthony
Fiumara nel
2009 e formato da un gruppo di musicisti con base a Strijp-S di Eindhoven,
il sito ex Philips diventato centro creativo per molti giovani artisti
europei. I Lunapark hanno aperto la strada all’incontro tra il mondo della composizione e dell’esecuzione classica e quello dell’elettronica contemporanea extraclassica. Con questo spirito, nel concerto milanese, l’ensemble reinterpreta brani elettronici di artisti internazionali quali Massive Attack, Brian Eno e Squarepusher in chiave orchestrale, con un risultato che trascende idioma e genere, e che essi stessi provano a
definire, con una sorta di apparente cortocircuito,
“digital folk music”.
Il clarinettista e performer Evan Zyporin, storico componente del collettivo newyorkese Bang On A Can All-Stars, è protagonista del concerto dal titolo Laboratorio (23 aprile): Ziporyn, che nella veste di compositore scrive musica traendo spesso spunto da prassi musicali extracolte, in questa occasione esegue in prima assoluta una sua nuova composizione dal titolo emblematico: Projet pour une révolution à New York. La stagione musicale di Sentieri selvaggi è come sempre un ritratto ampio e articolato della creatività compositiva contemporanea, e il programma di questo concerto presenta, oltre al brano di Zyporin, tre prime assolute di lavori commissionati dall’ensemble a Giorgio Colombo Taccani, Matteo Manzitti e Anthony Fiumara, che mostrano ancora una volta i tratti della attuale scena musicale: vivace e in turbolenta evoluzione.
Il
terzo appuntamento della stagione è il recital di Andrea Rebaudengo (30 aprile), che esegue al pianoforte le 36 variazioni sul tema di El Pueblo Unido
del compositore e pianista americano Frederic Rzewski. La cultura popolare e la protesta politica sono la sorgente dell’impurita musicale e performativa di Rzewski. La pagina in programma, che
riprende l’emblema del rinnovamento del socialismo cileno degli anni 70, affronta
la celebre melodia in modi molto differenti, con stile e gestualità che sembrano ripercorrere la storia stessa della variazione
pianistica.
Il violoncellista Giovanni
Sollima (14 maggio), è ospite della stagione Musica Impura nella duplice veste
di solista e compositore, con il suo celebre lavoro Spasimo. L’approccio di Giovanni Sollima alla composizione è tra i più
originali e passionali. La sua poetica, ispirata dalle tradizioni culturali del
Mediterraneo e da suggestioni di carattere storico e politico, ha tra i suoi punti
d’arrivo proprio Spasimo, affresco strumentale
dedicato all’omonima chiesa sconsacrata palermitana, luogo vibrante di tante anime
come il violoncello di Sollima. Un percorso musicale senza frontiere, impuro dalla
radice profonda del pensiero sino alla fisicità che ne caratterizza l’esecuzione.
Durante il concerto saranno eseguite da Sentieri selvaggi altre due opere del musicista:
Quartet files e Sento il canto in curva.
Michael Daugherty è tra i compositori americani più eseguiti della
sua generazione, definito dalla rivista Time “un maestro dalla immaginazione anticonformista, con un coraggioso senso
della struttura e un orecchio meticoloso”. Dougherty sarà ospite a Milano di
Sentieri selvaggi per il concerto American
Icons (22 maggio). Brani come Elvis everywhere, Jackie’s Song, Venetian Blinds,
Paul Robeson Told Me, Sing Sing: J. Edgar Hoover che Sentieri selvaggi
esegue in questo concerto, mostrano il rapporto intimo di Daugherty con la cultura
pop americana, ma figure come Elvis Presley, Frank Sinatra, divorate dai media e
trasformate in vere e proprie icone, riprendono vita attraverso partiture complesse
in maniera totalmente inedita, talvolta impietosamente sarcastica. Lo sfaccettato
stile di Daugherty è una riflessione sulla potenza evocativa degli stilemi della
musica di consumo, che egli è in grado di reinventare con straordinaria e raffinata
sensibilita. Grazie alla collaborazione di Conservatorio Statale di Musica G. Verdi
di Milano e Milano Civica Scuola di Musica, Michael Daugherty, in occasione del
concerto a lui dedicato, terrà una Masterclass pubblica al Conservatorio di Milano
nella giornata di mercoledì 22 maggio, dalle 10.00 alle 13.00 (sala Puccini)
e dalle 14.00 alle 16.30 (aula 103). Al mattino Daugherty racconterà e farà ascoltare
la propria musica nell’incontro aperto a tutti. Nel pomeriggio gli allievi del Conservatorio
e della Civica Scuola di Musica potranno sottoporre all’attenzione del compositore
i propri lavori. Per partecipare gli studenti interessati sono tenuti ad anticipare
la richiesta via mail all’indirizzo organizzazione@sentieriselvaggi.org.
Coloro i quali parteciperanno alla Masterclass avranno diritto ad un biglietto ridotto
per il concerto serale di Sentieri selvaggi, al prezzo speciale di 5 €.
Altro artista ospite della stagione Musica Impura è Patrizio Fariselli
(10
giugno),
tra
i
fondatori
insieme
a
Demetrio
Stratos
e
Giulio
Capiozzo
degli
Area,
gruppo
cardine
della
scena
musicale
italiana
degli
anni
’70,
e
tutt’ora in attività.
Patrizio
Fariselli
torna
alla
ribalta
come
autore
per
questo
spettacolo
che
mescola
musica,
danza
e
multimedialità
e
che
ripropone
le
sperimentazioni
pianistiche
dell’album “Antropofagia”
del
1977
accompagnate
da
una
performance
di
danza
di
Loretta
Fariselli
e
installazioni
visive
di
Roberto
Masotti
e
Cleo
Fariselli.
Un
concerto
per
conoscere
l’evoluzione
stilistica
di
una
delle
personalità
più
significative
della
nostra
avanguardia
musicale
e
che,
nella
seconda
parte
della
serata,
vedrà
Patrizio
Fariselli eseguire
al pianoforte brani
della
sua
più
recente
produzione.
L’attività di Sentieri selvaggi, dal 1997 a oggi, si è contraddistinta per un costante lavoro di divulgazione e diffusione della musica contemporanea al grande pubblico, attraverso la scelta di un linguaggio nuovo. Sentieri
selvaggi
in
oltre
quindici
anni
di
attività
ha
collaborato
con
numerosi
protagonisti
della
musica
internazionale
(fra
gli
altri,
David
Lang,
Louis
Andriessen,
James
McMillan,
Michael
Daugherty),
con
uno
sguardo
attento
alle
avanguardie
d’oltreoceano
così
come
alla
più
originale
generazione
di
compositori
italiani
(da
Francesco
Antonioni
a
Nicola
Campogrande,
da
Armando
Gentilucci
a
Carlo
Galante,
da
Lorenzo
Ferrero
a
Giovanni
Mancuso).
Sentieri selvaggi e Edison promuovono la sostenibilità della mobilità cittadina: grazie a Sentieri sostenibili, i primi dieci spettatori che arriveranno a teatro in bicicletta la sera del concerto riceveranno un biglietto omaggio. Le biciclette dei primi dieci spettatori saranno ospitate nel foyer del teatro in un'apposita rastrelliera. L’iniziativa, sperimentata già lo scorso anno, rientra nel più ampio progetto Edison –Change the Music volto alla promozione di una cultura della sostenibilità anche nella musica. Inoltre Sentieri selvaggi aderisce all’iniziativa “Teatro, Cinema.. in BICI ridotto” a favore della mobilità ciclistica milanese offrendo a chi raggiunge il teatro con la propria bici, o con quelle del servizio di bikesharing cittadino BikeMI, il biglietto ridotto al prezzo di 10 euro anziché 15.
Biglietteria
Intero
€ 15
Convenzioni
€ 10
Ridotto*
€ 5
*Amici di Sentieri, lettori di Amadeus con coupon, lettori di Repubblica Tuttomilano
Per prenotazioni
Biglietteria Teatro Elfo Puccini
corso Buenos Aires 33 - tel. 02 00 66 06 06
lunedì - sabato 10:30/19:30 | domenica 14:30/17:30
Informazioni
Sentieri selvaggi Associazione Culturale
viale Monza, 169 - 20125 Milano
Tel./Fax. 02-28510170
Michele Palozzo