20 marzo 2013

Il San Carlo trionfa a Hong Kong con “La Traviata” di Verdi

13 minuti di applausi alla prima del 19 marzo e sold out per tutte le repliche: venerdì 22 Roberto Abbado salirà sul podio per “Viva Verdi”



Tredici minuti di applausi alla prima della “Traviata” sancarliana all'Hong Kong Arts Festival, in scena martedì 19 marzo alle ore 19.30 (ora locale, le 12.30 in Italia). Con i suoi 1700 spettatori, il Grand Theatre dell’Hong Kong Cultural Center è risultato gremito in ogni ordine di posto. 

Un successo annunciato, considerato che per le prossime rappresentazioni del titolo (il 21 e il 23 marzo) si registra il “sold out” già da due mesi. Da sottolineare infine che oltre 400 studenti hanno assistito il giorno 18 marzo alla prova aperta dell'opera di Verdi. Record di vendite dei prodotti del merchandising del San Carlo in occasione della recita del 19. Il San Carlo ha presentato a Hong Kong l’allestimento del capolavoro di Verdi che il 5 dicembre scorso ha inaugurato a Napoli la Stagione 2012-13 del Lirico. Assente il regista Ferzan Ozpetek, che ha affidato a Marina Bianchi la supervisione della messa in scena in Cina, con gli ambienti della Parigi del primo Novecento dal gusto ottomano del premio Oscar Dante Ferretti, i costumi di Alessandro Lai e il disegno luci di Giuseppe Di Iorio. Sul podio, il maestro Roberto Abbado ha diretto Orchestra e Coro sancarliani, quest’ultimo preparato dal Salvatore Caputo. Nei ruoli principali hanno cantato il soprano campano Carmen Giannattasio, il tenore José Bros e il baritono Simone Piazzolla. In scena anche i ballerini del Corpo di Ballo del San Carlo, diretto da Alessandra Panzavolta che ha curato le coreografie del titolo.

Afferma Luigi de Magistris, sindaco di Napoli e presidente del CdA della Fondazione Teatro di San Carlo: “In tre anni il Lirico di Napoli ha calcato i palcoscenici in tre Paesi di tre diversi continenti: il Cile nel 2010, la Russia nel 2011 e adesso Hong Kong, per la sua prima volta in Cina. Il successo del “Marito Disperato” e della “Traviata” ad Hong Kong attesta quanto il San Carlo sia riconosciuto quale ambasciatore nel mondo della tradizione napoletana e della cultura italiana. Non posso non esprimere in qualità di presidente del CdA della Fondazione tutta la mia soddisfazione per i risultati ottenuti, che rappresentano per la città di Napoli un messaggio anche di incoraggiamento e di speranza. La tournée è infine una missione di internazionalizzazione rivolta a promuovere Napoli quale città di arte, musica, cultura e quindi di turismo, di cui il San Carlo è simbolo ed attrattore proprio in quei mercati nuovi e dalle grande potenzialità. Un  particolare ringraziamento è rivolto alla prestigiosa manifestazione  che ci ospita,  l’Hong Kong Arts Festival e  al suo pubblico, che in questi giorni ha dimostrato tutto il suo amore per il San Carlo e per Napoli e ha ricordato  quanto  la nostra città da sempre abbia esportato un concetto di cultura  rivolta a tutti, il segreto appunto della sua popolarità  nel mondo”.

“Posso proprio dire, con una gioiosa espressione cinematografica, 'tutti pazzi per il San Carlo ad Hong Kong' ”. È il commento di Rosanna Purchia, sovrintendente del Teatro di San Carlo. “La prima tournée del San Carlo in Cina”, continua, “si sta dimostrando un vero trionfo, e voglio pertanto ringraziare il maestro Roberto Abbado per la sua intensa e impeccabile direzione, le voci e la straordinaria interpretazione di Carmen Giannattasio, José Bros e Simone Piazzola, e non ultimo le nostre compagini di Orchestra e Coro, i Tecnici  e i lavoratori del San Carlo che li hanno accompagnati e  che hanno reso possibile con la loro eccellenza professionale  un così grande successo alla nostra prima tournée a Hong Kong. A ogni recita i nostri artisti e le nostre produzioni sono state salutati da oltre dieci minuti di applausi, e inoltre le scelte di portare due titoli quali “Il Marito Disperato” e “Traviata”, in attesa di “Viva Verdi”, si sono rilevate vincenti anche al botteghino considerati i ben cinque sold out consecutivi. L’attenzione verso il San Carlo da parte del pubblico di Hong Kong, città cosmopolita e culturalmente viva, è davvero straordinaria, e grande è l’entusiasmo che si respira ogni qual volta si alza il sipario e va in scena un nostro titolo. E’ un pubblico peraltro competente che dimostra di amare la tradizione italiana e di conoscere la storia  dei nostri lirici, allo stesso modo di quanto è accaduto nelle nostre precedenti tournée in Cile e in Russia. Non appena abbiamo allestito in occasione di “Traviata” uno stand con i prodotti del merchandising del San Carlo, c’è stato un vero e proprio assalto con vendite straordinarie e l’esaurimento dei prodotti in pochissimo tempo. Anche questo è un segnale che testimonia come la cultura, il melodramma e la musica italiani siano armi vincenti per trionfare all’estero, nonché come il “marchio San Carlo” sia conosciuto nel mondo e sia in grado di rappresentare la bellezza ed il valore di Napoli e dell’Italia anche in realtà distanti e lontane dalla nostra, le quali ricordo essere un potenziale bacino di pubblico e di utenti di eccezionale valore. Ringrazio  ovviamente il  prestigioso festival che ci ospita e tutti i lavoratori del San  Carlo, che ancora una volta hanno dimostrato quanto il nostro teatro sia in grado di esprimere al meglio la sua eccellenza  artistica, quanto  ancora sia riconosciuto il suo  prestigio internazionale”.

Il direttore artistico del San Carlo, Vincenzo De Vivo, sottolinea: “L’entusiasmo del pubblico di un festival internazionale che ospita compagini artistiche di altissimo livello, ha decretato uno status di eccellenza per i complessi del Teatro di San Carlo, ambasciatore di quella cultura italiana che è riconosciuta e amata in tutto il mondo. Oltre all’orchestra e al coro, ai danzatori e al cast, un plauso particolare è andato ai tecnici per la gestione degli allestimenti scenici, la cui eleganza è parte integrante di un “made in Italy” di qualità e particolarmente apprezzato. Va sottolineata infine la scelta del Teatro di San Carlo, che ha chiamato come testimonial Verdi e Cimarosa, musicisti italiani per la loro storia intimamente legati al teatro e alla città di Napoli”.

“Èun grande onore ospitare al nostro festival il Teatro di San Carlo con i suoi artisti e il suo staff”, sottolinea Grace Lang, programme director Hong Kong Arts Festival, “che per noi rappresentano un modello di grande professionalità e di grande qualità. Quest'anno abbiamo in cartellone due gioielli, un'opera buffa napoletana e un grande titolo del melodramma italiano, ed entrambi gli spettacoli hanno registrato il tutto esaurito. Questa presenza del San Carlo ad Hong Kong è soltanto l'inizio di un lungo rapporto che sarà confermato in futuro con altre meravigliose collaborazioni insieme”.

L’Hong Kong Arts Festival ospiterà un altro appuntamento di rilievo della tournée sancarliana, che ha portato in Cina quattro sue produzioni. Venerdì 22, Roberto Abbado dirige Orchestra e Coro in “Viva Verdi”, in programma presso la Concert Hall dell'Hong Kong Cultural Center, concerto dedicato al compositore di Busseto con dieci pezzi tra partiture sacre, brani d'opera e pagine sinfonico-corali: l'ouverture e i cori “Gli arredi festivi” e “Va' pensiero” dal “Nabucco”, le ouverture da “Luisa Miller”,  “Attila”, “La forza del destino”, “I Masnadieri” e “I Vespri siciliani”, il coro “Vedi le fosche... Chi del gitano” dal “Trovatore”, e il “Libera me Domine” dal Requiem.

(Comunicato stampa)