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minuti di applausi alla prima del 19 marzo e sold out per tutte le repliche: venerdì
22 Roberto Abbado salirà sul podio per “Viva Verdi”
Tredici
minuti di applausi alla prima della “Traviata” sancarliana all'Hong Kong Arts
Festival, in scena martedì 19 marzo alle ore 19.30 (ora locale, le 12.30 in
Italia). Con i suoi 1700 spettatori, il Grand Theatre dell’Hong Kong Cultural
Center è risultato gremito in ogni ordine di posto.
Un successo annunciato,
considerato che per le prossime rappresentazioni del titolo (il 21 e il 23
marzo) si registra il “sold out” già da due mesi. Da sottolineare infine che
oltre 400 studenti hanno assistito il giorno 18 marzo alla prova aperta dell'opera
di Verdi. Record di vendite dei prodotti del merchandising del San Carlo in
occasione della recita del 19. Il San Carlo ha presentato a Hong Kong l’allestimento
del capolavoro di Verdi che il 5 dicembre scorso ha inaugurato a Napoli la
Stagione 2012-13 del Lirico. Assente il regista Ferzan Ozpetek, che ha affidato
a Marina Bianchi la supervisione della messa in scena in Cina, con gli ambienti
della Parigi del primo Novecento dal gusto ottomano del premio Oscar Dante
Ferretti, i costumi di Alessandro Lai e il disegno luci di Giuseppe Di Iorio.
Sul podio, il maestro Roberto Abbado ha diretto Orchestra e Coro sancarliani,
quest’ultimo preparato dal Salvatore Caputo. Nei ruoli principali hanno cantato
il soprano campano Carmen Giannattasio, il tenore José Bros e il baritono
Simone Piazzolla. In scena anche i ballerini del Corpo di Ballo del San Carlo,
diretto da Alessandra Panzavolta che ha curato le coreografie del titolo.
Afferma
Luigi de Magistris, sindaco di Napoli e presidente del CdA della
Fondazione Teatro di San Carlo: “In tre anni il Lirico di Napoli ha calcato i
palcoscenici in tre Paesi di tre diversi continenti: il Cile nel 2010, la
Russia nel 2011 e adesso Hong Kong, per la sua prima volta in Cina. Il successo
del “Marito Disperato” e della “Traviata” ad Hong Kong attesta quanto il San
Carlo sia riconosciuto quale ambasciatore nel mondo della tradizione napoletana
e della cultura italiana. Non posso non esprimere in qualità di presidente del
CdA della Fondazione tutta la mia soddisfazione per i risultati ottenuti, che
rappresentano per la città di Napoli un messaggio anche di incoraggiamento e di
speranza. La tournée è infine una missione di internazionalizzazione rivolta a
promuovere Napoli quale città di arte, musica, cultura e quindi di turismo, di
cui il San Carlo è simbolo ed attrattore proprio in quei mercati nuovi e dalle
grande potenzialità. Un particolare
ringraziamento è rivolto alla prestigiosa manifestazione che ci ospita, l’Hong Kong Arts Festival e al suo pubblico, che in questi giorni ha
dimostrato tutto il suo amore per il San Carlo e per Napoli e ha ricordato quanto
la nostra città da sempre abbia esportato un concetto di cultura rivolta a tutti, il segreto appunto della sua
popolarità nel mondo”.
“Posso
proprio dire, con una gioiosa espressione cinematografica, 'tutti pazzi per il
San Carlo ad Hong Kong' ”. È il commento di Rosanna Purchia,
sovrintendente del Teatro di San Carlo. “La prima tournée del San Carlo in
Cina”, continua, “si sta dimostrando un vero trionfo, e voglio pertanto
ringraziare il maestro Roberto Abbado per la sua intensa e impeccabile
direzione, le voci e la straordinaria interpretazione di Carmen Giannattasio,
José Bros e Simone Piazzola, e non ultimo le nostre compagini di Orchestra e
Coro, i Tecnici e i lavoratori del San
Carlo che li hanno accompagnati e che
hanno reso possibile con la loro eccellenza professionale un così grande successo alla nostra prima
tournée a Hong Kong. A ogni recita i nostri artisti e le nostre produzioni sono
state salutati da oltre dieci minuti di applausi, e inoltre le scelte di
portare due titoli quali “Il Marito Disperato” e “Traviata”, in attesa di “Viva
Verdi”, si sono rilevate vincenti anche al botteghino considerati i ben cinque
sold out consecutivi. L’attenzione verso il San Carlo da parte del pubblico di
Hong Kong, città cosmopolita e culturalmente viva, è davvero straordinaria, e
grande è l’entusiasmo che si respira ogni qual volta si alza il sipario e va in
scena un nostro titolo. E’ un pubblico peraltro competente che dimostra di
amare la tradizione italiana e di conoscere la storia dei nostri lirici, allo stesso modo di quanto
è accaduto nelle nostre precedenti tournée in Cile e in Russia. Non appena
abbiamo allestito in occasione di “Traviata” uno stand con i prodotti del
merchandising del San Carlo, c’è stato un vero e proprio assalto con vendite
straordinarie e l’esaurimento dei prodotti in pochissimo tempo. Anche questo è
un segnale che testimonia come la cultura, il melodramma e la musica italiani siano
armi vincenti per trionfare all’estero, nonché come il “marchio San Carlo” sia
conosciuto nel mondo e sia in grado di rappresentare la bellezza ed il valore
di Napoli e dell’Italia anche in realtà distanti e lontane dalla nostra, le
quali ricordo essere un potenziale bacino di pubblico e di utenti di
eccezionale valore. Ringrazio ovviamente
il prestigioso festival che ci ospita e
tutti i lavoratori del San Carlo, che
ancora una volta hanno dimostrato quanto il nostro teatro sia in grado di
esprimere al meglio la sua eccellenza
artistica, quanto ancora sia
riconosciuto il suo prestigio
internazionale”.
Il
direttore artistico del San Carlo, Vincenzo De Vivo, sottolinea:
“L’entusiasmo del pubblico di un festival internazionale che ospita compagini
artistiche di altissimo livello, ha decretato uno status di eccellenza per i
complessi del Teatro di San Carlo, ambasciatore di quella cultura italiana che
è riconosciuta e amata in tutto il mondo. Oltre all’orchestra e al coro, ai
danzatori e al cast, un plauso particolare è andato ai tecnici per la gestione
degli allestimenti scenici, la cui eleganza è parte integrante di un “made in
Italy” di qualità e particolarmente apprezzato. Va sottolineata infine la
scelta del Teatro di San Carlo, che ha chiamato come testimonial Verdi e
Cimarosa, musicisti italiani per la loro storia intimamente legati al teatro e
alla città di Napoli”.
“Èun
grande onore ospitare al nostro festival il Teatro di San Carlo con i suoi
artisti e il suo staff”, sottolinea Grace Lang, programme director Hong
Kong Arts Festival, “che per noi rappresentano un modello di grande
professionalità e di grande qualità. Quest'anno abbiamo in cartellone due
gioielli, un'opera buffa napoletana e un grande titolo del melodramma italiano,
ed entrambi gli spettacoli hanno registrato il tutto esaurito. Questa presenza
del San Carlo ad Hong Kong è soltanto l'inizio di un lungo rapporto che sarà
confermato in futuro con altre meravigliose collaborazioni insieme”.
L’Hong
Kong Arts Festival ospiterà un altro appuntamento di rilievo della tournée
sancarliana, che ha portato in Cina quattro sue produzioni. Venerdì 22, Roberto
Abbado dirige Orchestra e Coro in “Viva Verdi”, in programma presso la Concert
Hall dell'Hong Kong Cultural Center, concerto dedicato al compositore di
Busseto con dieci pezzi tra partiture sacre, brani d'opera e pagine
sinfonico-corali: l'ouverture e i cori “Gli arredi festivi” e “Va' pensiero”
dal “Nabucco”, le ouverture da “Luisa Miller”,
“Attila”, “La forza del destino”, “I Masnadieri” e “I Vespri siciliani”,
il coro “Vedi le fosche... Chi del gitano” dal “Trovatore”, e il “Libera me
Domine” dal Requiem.
(Comunicato
stampa)