Venerdì
15 febbraio alle ore 9.00 e alle ore 11.00, “Il Flauto Magico, ovvero
sconfiggere i mostri” con la regia di Stefano Simone Pintor, scene di Gregorio
Zurla, costumi di Stefania Barreca
Proseguono i Progetti Formativi 2013 del Teatro
Comunale di Vicenza: il secondo appuntamento del 2013, dopo Danzare per
Educare, è con “Opera Domani” che mette in scena venerdì 15 febbraio in doppio appuntamento alle ore
9.00 e alle ore 11.00, Il Flauto Magico,
ovvero sconfiggere i mostri di Wolfgang Amadeus Mozart, regia di
Stefano Simone Pintor, scene di Gregorio Zurla, costumi di Stefania Barreca con
l’Orchestra 1813 e i cantanti As.li.Co.
Opera
Domani è un progetto artistico-didattico che si articola in una serie di
appuntamenti dedicati a insegnanti e alunni, che ha come obiettivo quello di
sollecitare l’interesse e la curiosità dei bambini e dei ragazzi nei confronti
dell’opera. Il progetto, nato nel 1997 e riconosciuto dal MIUR (Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), coinvolge ogni anno circa
100.000 ragazzi e 4.000 insegnanti in tutta Italia; è inoltre inserito nelle
attività del R.E.S.E.O. (Réseau Européen des Services Educatifs des maisons
d’Opéra), un circuito europeo che riunisce i progetti educativi dei teatri
d’opera d’Europa e che fa tappa a Vicenza per il quarto anno consecutivo. Il progetto intende avvicinare in modo consapevole
gli alunni della scuola dell’obbligo al linguaggio dell’opera lirica: un grande
patrimonio della cultura italiana ed europea, dal quale i giovani rischiano
altrimenti di restare esclusi.
I
giovani, i giovanissimi e il mondo della scuola in generale, occupano uno
spazio rilevante nella mission della
Fondazione che da sempre è impegnata nella formazione del pubblico del futuro, attraverso la promozione e
la realizzazione di importanti progetti
formativi dedicati in particolare alle scuole dell’infanzia, di primo e
secondo grado.
Il Flauto Magico, ovvero
sconfiggere i mostri
di Wolfgang Amadeus Mozart, in scena venerdì
15 febbraio in doppia replica, è una fiaba per bambini, racconto ricco
di personaggi, storia illuminista e razionale, ma anche storia di morte e
rinascita, di magia e realtà. L’opera diventa
così un prisma che racchiude significati infiniti e suggerisce letture
differenti, a seconda di come e chi lo guarda. Perfetto per diventare l’oggetto
di studio, di conoscenza e di apprendimento per bambini e ragazzi tra i 6 e i
13 anni, che con Tamino, attraverseranno un anno di prove iniziatiche, in un
percorso di crescita musicale ed umana. Per imparare e ricordare, per scoprire
e comunicare, per riconoscere e trasmettere, per diventare adulti e restar
bambini.
Il progetto è sostenuto
e realizzato dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza in
collaborazione con l’As.li.Co. (Associazione Lirica Concertistica Italiana); propone
un nuovo modo di avvicinare e far conoscere l’opera lirica alle giovani
generazioni, offrendo loro reali occasioni di incontro, approfondimento e
sperimentazione attraverso l’esperienza diretta, con la guida di esperti
conoscitori del genere musicale. L’iniziativa coinvolge in modo attivo anche
gli insegnanti, sensibilizzandoli all’importanza di un’educazione al teatro
musicale e fornendo loro adeguati strumenti per operare in classe.
L’opera
Il Flauto Magico, ovvero sconfiggere i
mostri viene messa in scena con la partecipazione degli alunni delle classi
coinvolte nel progetto (scuole primarie e secondarie di primo grado di Vicenza
e provincia); dopo tre incontri preparatori condotti da esperti dedicati alla didattica musicale, ai cori e alla
drammatizzazione, alcuni alunni diventano i co-protagonisti dell’originale
produzione e potranno essere applauditi durante lo spettacolo finale di venerdì
mattina.
Lo
spettacolo, come sempre nelle rassegne mattutine, è dedicato alle scuole ma
aperto a tutti. I biglietti - prezzo
unico - costano 5 euro; sono in vendita anche il giorno dello spettacolo, alla biglietteria
del Teatro, aperta dalle ore 8.00. Per le due repliche sono disponibili ancora
pochi biglietti.