13 febbraio 2013

Il Belcea Quartet all’Auditorium Parco della Musica, Roma

Venerdì 15 febbraio ore 20.30, l’ensemble in concerto a Santa Cecilia, tra Beethoven e Šostakovič

Il pubblico dell’Accademia di Santa Cecilia li ha ascoltati solo una volta il 24 dicembre 2009 ma la formazione era un’altra, quindi si potrebbe paragonare il concerto di venerdì 15 febbraio ore 20.30  (Sala Sinopoli, Stagione di Musica da Camera) a un ‘nuovo’ debutto del Belcea Quartet: Corina Belcea-Fischer violino e fondatrice dell’ensemble, Axel Schacher violino,  Krzysztof Chorzelski viola e Antoine Lederlin violoncello. 



Costituitosi formalmente al Royal College of Music nel 1994 – ma alcuni componenti studiavano insieme al già dal 1990 – il Belcea Quartet è stato rapidamente riconosciuto come uno dei più interessanti ensemble alla Wigmore Hall di Londra, dove è stato Quartetto residente dal 2001 al 2006 e dove continua a presentare i progetti più importanti, e da EMI che li ha voluti in esclusiva per molti anni. Il Belcea è residente alla Guildhall School of Music and Drama di Londra e dalla stagione 2010/11 è stato nominato Ensemble residente alla Konzerthaus di Vienna. La discografia del Belcea per EMI include gli ultimi Quartetti di Schubert e il Quintetto con Valentin Erben, l’op. 51 n. 1 e il secondo Quintetto per archi di Brahms con Thomas Kakuska, il Quintetto “La trota” di Schubert con Thomas Adès, La Bonne Chanson di Fauré con Ian Bostridge, i Quartetti di Britten, i Quartetti “Dissonanze” e Hoffmeister” di Mozart e l’integrale dei Quartetti di Bartók. Tra i premi ricevuti figurano il Gramophone Award per il miglior debutto discografico, Diapason d’Or, Midem Cannes Award e un Echo Klassik Award. La produzione spazia dai Quartetti di Beethoven, che definiscono “il monte Everest della musica da camera”, passando per Schubert, Brahms fino a Bartók, Berg e Šostakovič e proprio tra quest’ultimo e Beethoven si dipana il concerto romano con un programma di alta caratura tecnica e di importanti contenuti musicali. I quattro musicisti si cimentano con il Quartetto per archi n. 5 in la maggiore op. 18, composto a Vienna nel 1801, e che occupa una posizione di rilievo nella produzione beethoveniana se non altro per le relazioni che intercorrono tra quest’opera e la produzione coeva. Di poco più tardi è il Quartetto per archi n. 12 in mi bemolle maggiore op. 127 opera più matura – fu composto subito dopo la Nona Sinfonia – ed è il primo della serie commissionata dal Principe Nikolas Galitzin (gli altri sono l’op. 130 e l’op. 132). Tra le due composizioni di Beethoven, il Belcea Quartet presenta il Quartetto per archi n. 3 in fa maggiore di Dmitri Šostakovič composto nell’agosto del 1946 e che ha avuto la prima esecuzione a Mosca il 16 dicembre dello stesso anno. I prossimi impegni - dopo questo concerto – porteranno il Belcea Quartet in Belgio, Germania, Inghilterra, Svizzera, Polonia ed altri paesi europei.

Stagione di Musica da camera 2012 - 2013
Auditorium Parco della Musica - Sala Sinopoli
Venerdì 15 febbraio 2013 ore 20.30

Belcea Quartet
Beethoven    Quartetto op.18 n.5
Šostakovič    Quartetto n.3
Beethoven    Quartetto op.127

Biglietti da 18 a 38 Euro.
Per maggiori informazioni: www.santacecilia.it o telefonare allo 068082058