14 febbraio 2013

Gidon Kremer e la Kremerata Baltica per gli Amici della Musica di Firenze

Sabato 16 febbraio alle ore 16.00, al Teatro della Pergola, la musica dell’Est e Piazzolla

(Foto di Kasskara)
Un gradito e atteso ritorno, quello di Gidon Kremer, solista e maestro concertatore con la Kremerata Baltica, a Firenze, per gli Amici della Musica: eclettico e molto originale il programma del concerto, previsto per sabato 16 febbraio alle ore 16.00 al Teatro della Pergola. 


Quello di sabato sarà, infatti, un viaggio nella tradizione musicale contemporanea di autori provenienti dall’area dell’Est, spesso ispirati dal folklore locale, come il lettone Peteris Vasks (Epifania) e il giorgiano Gya Kancheli (Ex contrario), e con un’attenzione particolare al tema delle stagioni, affrontante anche attraverso le rivisitazioni e le trascrizioni dei russi Alexander Raskatov (The Seasons Digest, da Cajkovskij) e Leonid Desyatnikov (dalle Quattro Stagioni a Buenos Aires di Astor Piazzolla).




Un programma che non stupisce sia stato concepito da Gidon Kremer, violinista di consolidata fama mondiale e dalla sensibilità innovativa, instancabile promotore della musica contemporanea, autore di tre libri che documentano la sua incessante ricerca artistica. Il suo repertorio è vastissimo (documentato anche dalla prestigiosa attività discografica) e arriva a comprendere le opere dei maggiori compositori del nostro tempo, tra i quali spiccano Alfred Schnittke, Sofia Guibadulina, Arvo Pärt, Giya Kancheli, che a Kremer hanno dedicato composizioni e che proprio grazie a lui sono stati conosciuti nelle grandi sale da concerto. Kremer è da anni anche un infaticabile animatore di eventi musicali, tra i quali il festival Kremerata Musica che ha fondato nel 1981, nel piccolo villaggio austriaco di Lockenhaus. È questo solo uno dei tanti momenti organizzati dal violinista per il ritrovo amichevole tra musicisti, tutti accomunati dal medesimo interesse ad esplorare insieme nuovi repertori: nel nome di una concezione della musica più volte ribadita dallo stesso violinista, ossia un linguaggio universale che superi qualsiasi barriera. E a Kramer si deve anche la creazione, nel 1997 (in occasione dei suoi cinquanta anni), della Kremerata Baltica, ensemble nato per promuovere lo straordinario talento di giovani musicisti provenienti dalle tre repubbliche baltiche ma anche per diffondere la nuova vita musicale indipendente di quei paesi. La Kremerata collabora strettamente anche con artisti quali Kent Nagano, Simon Rattle, Jessye Norman, Peter Schreier, Heinrich Schiff. Il suo repertorio riflette l’inusuale e vastissimo mondo musicale di Kremer, con particolare attenzione al repertorio contemporaneo: per Kremer e la Kremerata Baltica hanno composto appositamente Pärt, Kancheli e Desyatnikov.

Biglietti: 14-25 euro (interi); 12-21 (ridotti); euro 5 (Carta Giò del Comune di Firenze)
Per informazioni: Amici della Musica Firenze, tel. 055608420, www.amicimusica.fi.it, info@amicimusica.fi.it