12 febbraio 2013

“Britten e la musica da film”: lezione concerto di Alessandro Macchia, Fano


Giovedì 14 febbraio 2013, nella Sala Verdi del Teatro della Fortuna, ultimo appuntamento del 2° ciclo di “Lezioni Concerto”

  
Giovedì 14 febbraio 2013 nella Sala Verdi del Teatro della Fortuna, avrà luogo l’ultimo appuntamento del 2° ciclo di “LEZIONI CONCERTO” con Alessandro Macchia su Britten e la musica da film. 



L’iniziativa, rivolta agli alunni delle scuole medie superiori e inferiori, è il frutto di una istanza dell’Associazione Amici del Teatro della Fortuna che ha, negli scopi associativi, la promozione della cultura musicale e teatrale fra i giovani per favorire la formazione di un nuovo pubblico più preparato e consapevole. Istanza recepita dal suo interlocutore naturale, la Fondazione Teatro della Fortuna, e dall’Associazione MUSA che si occupa anch’essa di favorire la diffusione della musica, dello spettacolo e dell’arte. Alessandro Macchia, storico della musica, anglista e chitarrista, racconterà al giovane uditorio le origini del documentario. Negli anni Trenta del Novecento un gruppo di artisti, operatori culturali e intellettuali promosse in Inghilterra uno straordinario ciclo di sperimentazione cinematografica. Al soldo del General Post Office governativo, questi uomini intendevano rivoluzionare la società imprimendo alla loro produzione una forte connotazione ideologica. Tre furono i promotori di questa rivoluzione: John Grierson, produttore, critico e teorico del cinema britannico, il suo collega Stuart Legg e Alberto Cavalcanti, sceneggiatore, regista e produttore cinematografico francese di origine brasiliana. Il salto di qualità fu compiuto allorché ad essi si aggiunsero gli enfants terribles della musica e della poesia inglese, vale a dire il musicista Benjamin Britten e il poeta Wystan Hugh Auden. Con il loro apporto la storia del cortometraggio cinematografico toccherà il vertice nei documentari Coal Face, potente reportage sul lavoro nelle miniere di carbone e Night Mail che segue il tragitto del treno postale espresso da Euston a Glasgow il quale raccoglie e distribuisce la posta durante la notte, soffermandosi, il regista, su tutte le fasi di preparazione dei vagoni postali e sottolineando visivamente il processo di meccanizzazione guidato dagli uomini che garantisco un servizio pubblico essenziale. Argomento scelto in occasione del centenario della nascita di Benjamin Britten, la lezione avrà il compito di approfondire questo inusitato interagire di musica, poesia e immagini attraverso la selezione di spezzoni dei due cortometraggi.

Alessandro Macchia è stato docente di Elementi di Armonia e Contrappunto e Storia della Musica Moderna e Contemporanea presso la facoltà di Beni Culturali dell’Università del Salento, e ha svolto attività di ricerca e coordinamento di eventi musicali presso l’Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo. È autore di saggi sulla musica dell’Ottocento e del Novecento, con particolare attenzione alla letteratura inglese e sovietica.

Con il progetto “Lezioni Concerto” si vuole incoraggiare e aiutare i giovani e giovanissimi ad ascoltare e a comprendere la musica classica anche nelle sue espressioni più moderne e innovative. Quattro in totale gli appuntamenti previsti. Nei tre già trascorsi si è parlato di: L’opera lirica: una storia in musica, Come nasce una colonna sonora, La modernità sconvolgente del Don Giovanni di Mozart.

Per maggiori informazioni: www.teatrodellafortuna.it