Il riconoscimento, ottenuto per il secondo anno
consecutivo, premia i poster della Stagione 2011
I poster della Stagione 2011 del Teatro
Massimo, progettati dallo studio Venti caratteruzzi di Palermo, hanno ottenuto
un “Gold Award for excellence in design” assegnato da “Graphis. The
International Journal of Visual Communications”.
Il premio, assegnato per il
secondo anno consecutivo (nel 2012 i poster della Stagione 2010 ottennero il
Platinum Award), consolida le scelte di comunicazione visiva del Teatro Massimo
con un riconoscimento internazionale grazie al quale non solo l'immagine ma
l'intera programmazione artistica del Massimo fa il giro del mondo attraverso
il nome dello studio Venti caratteruzzi che per la seconda volta si trova al
fianco di quello dei principali studi di progettazione grafica del mondo. Fra
alcuni mesi sarà in vendita il volume contenente i lavori premiati, fra cui i
poster 2011 del Teatro Massimo. Graphis, testata nata a Zurigo nel 1944 come
rivista internazionale di comunicazione visiva, dal 1986 con sede a New York,
ha pubblicato negli anni oltre 350 numeri e di recente si dedica anche a volumi
monografici che presentano una scelta – operata da giurie di autorevoli esperti
del settore – del meglio mondiale nel design, nella pubblicità, nella
fotografia e nell'illustrazione. Ciascun annuario tematico (Design, Pubblicità,
Fotografia, Loghi, Branding, Poster) raccoglie in volumi illustrati di grande
formato i migliori lavori prodotti internazionalmente nella disciplina,
suddivisi in “Platinum” e “Gold”, costituendo repertori di riferimento per il
settore della comunicazione visiva. Il “Poster Annual 2013” comprenderà fra i
vincitori i Poster della Stagione 2011 del Teatro Massimo, selezionati sugli
oltre 600 progetti analizzati, relativi a tutte le categorie produttive (dalla
musica al cinema, dalle auto ai viaggi, ai musei, alle mostre etc.) che per la
propria promozione scelgono i poster come media di riferimento.
«Questo secondo riconoscimento di Graphis
– dichiara Carlo Fiore art director di Venti caratteruzzi – conforta le nostre
scelte di disciplina, di modernità e di ironia associate alla comunicazione
della vita musicale. In questo modo riteniamo che la musica classica e l'opera
possano proporsi con sempre rinnovata freschezza. Il repertorio musicale e
operistico è essenzialmente “antico” e le migliori regie contemporanee ne sono
le più fedeli traduttrici e traghettatrici verso la sensibilità attuale; allo
stesso modo un progetto grafico moderno e consistente annuncia e comunica una
forma d'arte viva e non pietrificata. I poster per la Stagione 2011 del Teatro
Massimo – replicati sulle copertine dei programmi di sala – erano basati su una
serie di immagini legate al cinema di inizio Novecento le cui suggestioni, ravvivate
da colori volutamente surreali, riassumevano lo spirito di ciascun titolo in un
istante evocativo».
(Comunicato
stampa)