L’ex allieva dell’Accademia Teatro alla Scala debutta stasera al Met, nel
ruolo della Contessa Adèle, sostituendo Nino Machaidze
Grande debutto questa sera
al Metropolitan di New York per Pretty Yende, ex allieva dell’Accademia
Teatro alla Scala, nella “vivace, colorata e originale produzione firmata da
Bartlett Sher” (New York Times) de Le Comte Ory di Rossini. La
Yende debutta nel ruolo della Contessa Adèle, sostituendo Nino Machaidze che ha
dovuto dare forfait per un’indisposizione. Il cast è di primordine: Juan Diego
Florez, Karin Deshayes e Nathan Gunn.
Un ulteriore traguardo nella carriera
della giovane soprano sudafricana, reduce dal successo riscosso a Milano al
Teatro alla Scala nella storica edizione della Bohème di
Zeffirelli. Una curiosità: anche la Machaidze, ormai “di casa” al Met, è un’ex
allieva dell’Accademia scaligera.
Nata a Piet Retief (Sud Africa), Pretty Yende si
è laureata in Canto presso l’Università della capitale nel 2006 e nel 2008 ha
conseguito la Laurea Specialistica in Canto lirico. Ha seguito gli insegnamenti
di Virginia Davids, Angelo Gobbato e Kamal Khan e masterclass di Raina
Kabaivanska e di Michelle Breedt. Nel corso degli studi universitari e
nell’ambito delle performance accademiche, ha interpretato i ruoli di Helena ne Il
Sogno di una notte di mezza estate di Britten (2005), la Contessa
d’Almaviva ne Le Nozze di Figaro di Mozart (2006), Fiordiligi
nel Così fan tutte di Mozart (2006), Manon nell’opera omonima
di Massenet (2007), Magda neLa Rondine di Puccini (2008), Poppea ne L’incoronazione
di Poppea di Monteverdi (2009). A Mantova ha interpretato La Musica
nell’Orfeo di Monteverdi (2007) che le vale un Premio al Concorso
Internazionale di Canto di Verona, Clara in Porgy and Bess di
Gershwin alla Deutsche Oper di Berlino e alla Den Norske Opera di Oslo (2009),
Micaela in Carmen di Bizet presso la Latvian National Opera di
Riga, grazie alla vittoria nella Hertogenbosch Singing Competition in Olanda,
in cui riceve il Premio per la più dotata cantante sotto i 24 anni. Numerose
anche le interpretazioni nella musica sacra, dal Requiem e la Missa
Solemnis di Mozart al Magnificat di Vivaldi, dal Requiem di
Brahms alla 9ª Sinfonia di Beethoven. Nel 2009 nell’ambito
della Belvedere International Competition ha vinto il Primo Premio per la
Migliore Interpretazione d’Opera, Premio per la Migliore Interpretazione
d’Operetta, Premio del Pubblico e Premio dei Critici Musicali. Ha partecipato
inoltre al “Montserrat Caballé International Competition”. Fra il 2009 e il
2011 frequenta l’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro
alla Scala. Nel 2010 si aggiudica il Primo Premio della sesta edizione
della Leyla Gencer Voice Competition. Nello stesso anno è Berenice ne L’occasione
fa il ladro di Rossini, Progetto Accademia 2010, in scena al Teatro
alla Scala, nell’allestimento di Jean-Pierre Ponnelle diretto da Daniele
Rustioni. Partecipa anche al Progetto Accademia 2011, ancora sul palcoscenico
scaligero, dove interpreta il ruolo di Elvira ne L’italiana in Algeri di
Rossini sotto la direzione di Antonello Allemandi nell’allestimento di
Jean-Pierre Ponnelle ripreso da Lorenza Cantini. Nel luglio 2011 a Mosca si
aggiudica il Primo Premio assoluto, il Premio Zarzuela intitolato
a Pepita Embil Domingo e il Premio del pubblico nell’ambito
della XIX edizione di Operalia, noto concorso internazionale voluto nel
1993 da Placido Domingo. Nell’autunno è in tournée con L’occasione fa
il ladro fra Reggio Emilia, Treviso e Ravenna. Nella stagione 2011/12
partecipa a quattro produzioni del cartellone scaligero: fra febbraio e marzo
2012 interpreta il ruolo della Sacerdotessa nella storica edizione dell’Aida di
Verdi firmata da Zeffirelli nel 1963; fra marzo e aprile è Barbarina ne Le
nozze di Figaro di Mozart nell’allestimento di Strehler; Norina in Don
Pasquale di Donizetti, Progetto Accademia 2012, allestimento di
Jonathan Miller; Musetta nell’indimenticabile Bohème di
Puccini diretta da Zeffirelli nel 1964, in scena fra settembre e ottobre 2012.