Il direttore austriaco, al suo debutto con l’Orchestra di Santa Cecilia,
da Mozart a Dalbavie: sabato 19, lunedì 12 e martedì 22 gennaio
Manfred Honeck (foto di Jason Cohn) |
È
stato assistente di Claudio Abbado alla Mahler Jugendorchester e oggi è il direttore
principale della Pittsburgh Symphony Orchestra, Manfred Honeck,
direttore austriaco al suo debutto sul podio di Santa Cecilia sabato 19
gennaio ore 18.00 (e, in replica lunedì 21 ore 21.00 e martedì 22 ore
19.30).
Un debutto molto atteso che vedrà Honeck guidare l’Orchestra di Santa
Cecilia nella Sinfonia n. 39 k 543 di
Mozart (una delle ultime tre sinfonie del Salisburghese), nel Concerto per flauto di Marc André
Dalbavie – eseguito in prima nazionale, e che vedrà solista
Andrea Oliva, primo flauto dell’Orchestra
dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, ruolo che ricopre dal 2003 – e,
in chiusura, la Sinfonia n. 8 in
sol maggiore op. 88 di Dvořák.
Manfred Honeck nasce in Austria e studia musica
all’Accademia della Musica di Vienna. Violinista e violista affermato, per più
di dieci anni è membro dei Wiener Philharmopniker e dell’Orchestra della
Staatsoper di Vienna. Dopo diverse
apparizioni importanti in veste di Direttore ospite alla Pittsburgh Symphony
Orchestra, con l’inizio della Stagione 2008/2009 riceve la nomina a Direttore
musicale della stessa orchestra, il nono direttore in linea temporale. Due anni
dopo, il contratto è stato prolungato fino al 2016. Seguono diverse performance alla Carnegie Hall, un tour
europeo di successo nelle capitali musicali e una nuova tournée europea con la Pittsburgh Symphony
Orchestra, nell’agosto e nel settembre del 2011, che lo vedono
ospite del Rheingau Music Festival, Schleswig-Holstein Musikfestival, Grafenegg
Festival, Musikfest di Berlino, Beethovenfest di Bonn, Festival di Lucerna,
London Proms. Segue la partecipazione a diversi concerti che si tengono a
Parigi e a Vilnius in Lituania. Con la Pittsburgh incide per l’etichetta giapponese
Exton. Tra i lavori più importanti: le Sinfonie
nn. 1, 3 e 4 di Mahler, la Sinfonia n. 5
di Čaikovskij e Vita d’eroe di
Richard Strauss. Dal 2007 al 2011 Honeck ricopre il posto di Direttore musicale
per la Staatsoper
di Stoccarda dove dirige le prime di Les
Troyens di Berlioz, l’Idomeneo di
Mozart, l’Aida di Verdi, Il cavaliere della rosa di Richard
Strauss, Les Dialogues des Carmélites
di Poulenc, Lohengrin e Parsifal di Wagner oltre a numerosi
concerti sinfonici. È Direttore ospite alla Semperoper di Dresda, alla Komische
Oper di Berlino, al Théâtre de la
Monnaie di Bruxelles, alla Royal Opera di Copenhagen, al
Festival delle Notti bianche di San Pietroburgo, al Festival di Salisburgo e al
Verbier Festival. La direzione dell’Orchestra Giovanile di Vienna (che tra
l’altro ha contribuito a fondare) segna l’inizio della sua carriera di
direttore d’orchestra. Successivamente diventa assistente di Claudio Abbado
alla Gustav Mahler Jugendorchester e poi collabora con l’Opernhaus di Zurigo
dove nel 1993 consegue il prestigioso “European Conductor’s Award”. Nel 1996
Honeck inizia a collaborare (per un periodo di tre anni) come uno dei tre
Direttori principali della MDR Symphony Orchestra di Lipsia e nel 1997 è
Direttore musicale presso la Norwegian National
Opera di Oslo per un anno. Segue una tournée di successo in
Europa con la Oslo
Philharmonic che segna anche l’inizio di una stretta
collaborazione con quell’orchestra che più tardi lo nominerà Primo direttore
ospite, incarico che manterrà per diversi anni. Dal 2000 al 2006 è Direttore
musicale della Swedish Radio Symphony Orchestra di Stoccolma e dal 2008 al 2011
è Primo direttore ospite della Czech Philharmonic Orchestra. Manfred Honeck
collabora con le maggiori orchestre europee tra cui la Symphonieorchester
des Bayerischen Rundfunks, Deutsches
Symphonie-Orchester di Berlino, Gewandhausorchester di Leipzig, Sächsische
Staatskapelle di Dresda, Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, London Philharmonic Orchestra, Orchestre
Philharmonique di Radio France, Wiener Philharmoniker e negli Stati Uniti con la Chicago Symphony
Orchestra , Los Angeles Philharmonic, National Symphony Orchestra di Washington e
Boston Symphony Orchestra. Questa stagione lo vedrà impegnato ancora una volta
a Stoccolma, Oslo, Praga e Stoccarda e dirigerà prestigiose orchestre quali la Staatskapelle di
Dresda, Bamberger Symphoniker, Orchestre
de Paris, Israel Philharmonic Orchestra e Chicago Symphony. Parteciperà,
inoltre, al festival musicale di Pechino per poi ritornare a Verbier. Nel 2010
Manfred Honeck è stato insignito del titolo di “Dottore onorario” dal
St.Vincent College di Latrobe in Pennsylvania. Accanto ai numerosi impegni che
svolge come direttore d’orchestra, da più di quindici anni ricopre in Germania
l’incarico di Direttore artistico dell’"International Concerts
Wolfegg".
“Andrea Oliva è uno dei migliori flautisti della
sua generazione, una stella brillante nel mondo del flauto”: cosí Sir James
Galway definisce Andrea Oliva, Primo flauto solista dell’Orchestra
dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, ruolo che ricopre dal 2003. Nato
a Modena nel 1977, si diploma col massimo dei voti in soli cinque anni all’Istituto Musicale “Vecchi-Tonelli” di Modena sotto la guida di G. Betti,
perfezionandosi poi con M. Marasco, C. Montafia, G. Cambursano, J. C. Gérard e
Sir J. Galway e iniziando subito una brillante carriera. Fra i numerosi premi
vinti nei più importanti concorsi flautistici internazionali spiccano il Primo
premio al Concorso Internazionale di Kobe (2005, primo italiano ad aver
ottenuto tale riconoscimento) e il terzo premio al Concorso Internazionale ARD
di Monaco (2004). La sua attività solistica lo ha portato a esibirsi in alcune
fra le più importanti sale di tutto il mondo: Carnegie Hall di New York, Museo
d’Arte Contemporanea di Londra in presenza della Regina Elisabetta, nella
prestigiosa Bunka Kaikan Hall di Tokyo, all’Hong Kong Academy, in Chile ed a
Cuba. Già membro effettivo dell’Orchestra Giovanile Gustav Mahler, ha
frequentato l’Accademia Herbert von Karajan, ed è stato invitato, a soli 23
anni, come Primo flauto ospite dai Berliner Philharmoniker sotto la direzione
di prestigiose bacchette quali C. Abbado, L. Maazel, V. Gerghiev, S. Oramo, M.
Jansons e B. Haitink. Invitato personalmente da Claudio Abbado, ha suonato con
l’Orchestra Mozart di Bologna e collabora stabilmente come docente all’Accademia
dell’Orchestra stessa. Dal 2001 al 2003 è stato primo flauto dell’Orchestra del
Teatro dell’Opera di Roma e attualmente collabora, nello stesso ruolo, con
numerose orchestre quali la
Scala di Milano, Bayerische Rundfunk, Orchestra da Camera di
Monaco, Bamberger Symphoniker, Mahler Chamber Orchestra e Chamber Orchestra of
Europe. Si
è esibito varie volte in veste di solista con l’Orchestra Nazionale di S.
Cecilia diretto da C. Hogwood, M.W. Chung e nel marzo 2010 da A. Pappano,
eseguendo il Concerto di C. Nielsen (trasmesso dai RAI 3). Nel gennaio 2013
eseguirà in prima esecuzione nazionale il concerto per flauto e orchestra di M.
A. Dalbavie con la compagine ceciliana sotto la direzione di M. Honeck. Collabora
regolarmente con eminenti artisti quali A. Lonquich, E. Pace, N. Carusi, A.
Hewitt, I. Fliter e Sir J. Galway. È membro del GlobeDuo (www.globeduo.com) con
il quale si esibisce nelle più importanti stagioni italiane ed estere. È anche
un richiestissimo ed apprezzato docente: tiene i corsi di alto perfezionamento
all’Accademia nazionale di S.Cecilia di Roma, il biennio superiore a Modena e
il triennio di alto perfezionamento presso l’Accademia Internazionale di
Flauto “Incontri col Maestro” di Imola, oltre che tenere masterclass in tutto
il mondo. Ha inciso per la “ARTS” il duetto di Beethoven col flautista M.
Marasco, per “Falaut edition” ‘Sonate’ per flauto e pianoforte (M. Grisanti
pf), per “Le Chant de Linos” le Sonate di Händel. Nel giugno 2009 è uscito per
la rivista Amadeus l’incisione di “Le merle noir” di O. Messiaen per flauto e
pianoforte con A. Pepicelli e nel 2011 il disco “Globe” con la chitarrista C.
Savarese (GlobeDuo per l’etichetta Wide Classique). Ha pubblicato un DVD
didattico sul flauto (Edizioni Accademia) e a breve uscirà il CD “Bach Flute
Sonatas” registrato insieme alla pianista canadese A. Hewittt per “Hyperion”.
Auditorium Parco della Musica (Sala Santa Cecilia),
Roma
Sabato 19 gennaio 2013 ore 18.00
Lunedì 21 gennaio 2013 ore 21.00
Martedì 22 gennaio 2013 ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Manfred Honeck direttore
Andrea Oliva flauto
Mozart Sinfonia n. 39
Dalbavie Concerto
per flauto
Dvořak Sinfonia n. 8
Biglietti: da
€ 19 a €
52
Da non perdere, per la serie “Family
Concert”
Domenica 20 gennaio 2013
ore
11.00 introduzione
ore
12.00 concerto
Orchestra dell'Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Manfred Honeck direttore
Dvořak Sinfonia n. 8
Per informazioni: www.santacecilia.it, tel.
068082058