Il Ministro sarà
presente all'inaugurazione della mostra “Wagner al Massimo” e della Stagione
2013 del Teatro Massimo con “Das Rheingold” di Wagner
(Foto ©Lannino) |
Martedì 22 gennaio alle ore 20.00, presso la Sala Pompeiana del Teatro
Massimo, il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, prof. Lorenzo Ornaghi
sarà presente all'inaugurazione della mostra “Wagner al Massimo” allestita in
occasione dell’apertura della Stagione 2013 e dedicata al bicentenario della
nascita del compositore tedesco.
Il Ministro Ornaghi, insieme al Direttore
Generale per lo Spettacolo dal Vivo Salvatore Nastasi, assisterà quindi, alle ore 20.30, al debutto del prologo
del “Ring” di Richard Wagner, “Das Rheingold”, nuova produzione firmata dal
regista inglese Graham Vick, con la direzione di Pietari Inkinen, che apre la
nuova Stagione del Massimo. Alla serata inaugurale saranno presenti anche il
Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, il Sindaco di Palermo
Leoluca Orlando e l’Assessore alla Cultura della Città di Palermo Francesco
Giambrone, oltre alle più alte cariche delle istituzioni civili e militari
cittadine, nonché numerosi esponenti della stampa nazionale e internazionale.
“Quando le luci si spengono e gli
strumenti vengono riposti – sottolinea il Prefetto Fabio Carapezza
Guttuso, Commissario Straordinario del Teatro Massimo – la memoria di un teatro
lirico è affidata alle partiture (spesso annotate dagli interpreti), alle
fotografie, ai costumi, alle scene e ancor di più ai bozzetti, ai figurini che
gli artisti hanno disegnato. Conservare questo prezioso patrimonio per
consegnarlo alle generazioni future è compito della Biblioteca del Teatro
Massimo; tutelarlo e valorizzarlo dev’essere impegno precipuo della Fondazione.
Il bicentenario della nascita di Richard Wagner è quindi spunto preferenziale
per cominciare a dare nuova vita a queste testimonianze, attraverso una mostra
che espone la memoria delle opere di Wagner rappresentate al Teatro Massimo,
offrendo ai visitatori una prospettiva inconsueta ma assai peculiare del teatro
d’opera. È solo il preludio di una serie di manifestazioni analoghe, a
cominciare da quella dedicata a Giuseppe Verdi, che accompagnerà nei prossimi
mesi la programmazione artistica dedicata al grande compositore italiano”.
La mostra “Wagner al Massimo”, curata da
Sergio Troisi con l'allestimento di Roberto Lo Sciuto e il coordinamento di
Marida Cassarà, ripercorre attraverso bozzetti di scena, figurini di costumi,
fotografie e manifesti la costante frequenza delle opere del compositore
tedesco al Teatro Massimo. Fulcro dell'esposizione e collegamento ideale con la
figura di Wagner è l'harmonium (restaurato da Ugo Casiglia) che – secondo le
cronache – Wagner utilizzò durante il suo soggiorno palermitano nell'inverno
del 1881-1882 mentre terminava il “Parsifal”. “L'harmonium” - come precisa Sergio
Troisi – sarà “collocato nella Sala Pompeiana al centro della raggiera dove sono
esposti bozzetti di scena e figurini di alcuni allestimenti wagneriani dal 1955
al 2004: un breve itinerario non soltanto in una iconografia così densa di
echi, reminiscenze e prefigurazioni ma anche nella storia della scenografia
italiana del teatro d’opera del secolo scorso. Per una felice casualità il
percorso inizia proprio con Parsifal, e con i bozzetti di Nicola
Benois, figura centrale della vicenda della scena lirica italiana del
Novecento”. Allo stesso “Parsifal” e alla collezione di bozzetti di scena
relativi ai titoli non solo wagneriani ma anche verdiani è dedicata l'Agenda
2013 del Teatro Massimo, atteso omaggio che annualmente il Teatro fa ai propri
abbonati e che verrà distribuita durante le recite del “Rheingold”.
La mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle ore
17 nel circuito delle visite guidate del Teatro e poi in coincidenza con gli
spettacoli.
Costo dei biglietti: da euro 3 a euro 8, in vendita presso il botteghino
del Teatro (aperto da martedì a domenica ore 9.30 - 17, tel. 0916053580.
Informazioni e prenotazioni per gruppi:
tel 091 605.32.67, fax 091 605.33.42 marketing@teatromassimo.it
(comunicato
stampa)