Da Bach a Stravinskij nel
concerto di venerdì 25 gennaio 2013 ore 20.30 presso la Sala Sinopoli
Nata
nel 1977, su iniziativa di alcuni membri della Gustav Mahler Jugendorchester
che avevano superato l’età massima per parteciparvi, ma che volevano continuare
a fare musica insieme, la Mahler Chamber
Orchestra non ha una sede fissa e può definirsi un’orchestra europea “itinerante”
con sedi a Ferrara, Dortmund, Essen, Colonia e Lucerna. Alcuni dei suoi
eccellenti solisti saranno, accanto ad Andrea
Zucco, primo fagotto dell’Orchestra di Santa Cecilia, protagonisti del
concerto di venerdì 25 gennaio 2013 alle
ore 20.30 presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma (Sala Sinopoli).
In programma: Händel, Stravinsky, Bach, Vivaldi e Bartók.
Nei
suoi quindici anni di vita la Mahler Chamber Orchestra
(MCO) si è rivelata uno degli ensemble artisticamente più interessanti e
richiesti del panorama musicale internazionale. Orchestra itinerante senza una
sede fissa, la MCO
è in viaggio all’incirca duecento giorni all’anno. La Stagione 2012/13 la vede
esibirsi in tredici paesi europei, in Giappone e Australia. La MCO è inoltre presente nella
maggior parte delle capitali europee e in festival prestigiosi come il
Musikfest Berlin, Prague Spring e le Salzburger Mozartwoche. Un elemento
fondamentale nella vita dell’orchestra sono i soggiorni prolungati e regolari
presso le sue sedi di residenza: Ferrara, il Nord Reno-Vestfalia (NRW – nelle
città di Dortmund, Essen e Colonia) e il LUCERNE FESTIVAL, dove l’orchestra si
reca ogni estate, costituendo il nucleo della LUCERNE FESTIVAL ORCHESTRA
fondata da Claudio Abbado. All’inizio del 2011 la MCO è stata nominata
ambasciatore culturale dell’Unione Europea. Con la MCO Academy e il
programma MCO Landings l’Orchestra è sempre più impegnata anche in ambito
pedagogico e sociale. La Mahler Chamber
Orchestra è stata fondata nel 1997 da membri della Gustav Mahler
Jugendorchester, che desideravano continuare a suonare insieme. Con il sostegno
di Claudio Abbado, i musicisti hanno creato il loro ensemble, ispirato alla
visione di un’orchestra internazionale indipendente di altissimo livello
artistico. L’ensemble ha conosciuto il suo primo decisivo successo pochi mesi
dopo la sua fondazione: nell’estate del 1998 presso il Festival di
Aix-en-Provence con l’esecuzione del Don Giovanni di Mozart diretto da Claudio
Abbado. Quando nel 2008 la MCO ha debuttato al Teatro Real di Madrid con il
Fidelio diretto da Abbado, Le Monde ha definito l’ensemble come “la miglior
orchestra del mondo”. I quarantacinque membri stabili della MCO provengono da
venti paesi diversi e vivono in tutta Europa. Oltre al suo nucleo fisso, la MCO
si avvale anche di una rete di musicisti eccellenti, accuratamente selezionati
e formati, che possono unirsi all’orchestra in base alle necessità dei diversi
progetti che la vedono coinvolta. Il repertorio principale dell’Orchestra è
rappresentato dalle grandi pagine sinfoniche e operistiche del Classicismo
viennese e del primo Romanticismo. Grazie alla flessibilità della sua struttura
l’ensemble ha la possibilità di eseguire un repertorio molto vasto, che spazia
dalla musica da camera alle grandi opere sinfoniche e operistiche, dal barocco
fino all’esecuzione di brani contemporanei. Il nome dell’Orchestra ricorda che
l’ensemble nasce nell’ambito della Gustav Mahler Jugendorchester. Il termine
“Chamber” si riferisce alla sua sensibilità cameristica, caratteristica
peculiare di tutti i suoi musicisti, più che alle sue dimensioni.
Economicamente indipendente, la MCO si finanzia principalmente grazie agli
incassi dei concerti e con l’aiuto di mecenati e sponsor. La MCO ha una
struttura organizzativa democratica ed è governata dal Consiglio dell’orchestra
in collaborazione con la Direzione, che ha la sua sede a Berlino. Accanto al
fondatore Claudio Abbado, Daniel Harding è stata una delle principali figure di
riferimento dell’orchestra. Nominato Principale Direttore Ospite a 22 anni, nel
2003 è stato eletto Direttore Musicale e nel 2008 ha assunto il titolo
di Direttore Principale. Nell’estate del 2011 l’orchestra ha deciso
all’unanimità di conferirgli a vita il titolo di Conductor Laureate. Anche il
pianista Leif Ove Andsnes, che dal 2012 è legato all’orchestra come Artistic
Partner, ha assunto un ruolo centrale per la vita dell’ensemble. Tra il 2012 e
il 2015 Andsnes e la MCO sono impegnati in una tournée che prevede più di
sessanta concerti in dieci paesi e la realizzazione di registrazioni per Sony Classical
con il progetto “The Beethoven Journey”, un ciclo dedicato a Beethoven che vede
Andsnes dirigere dal pianoforte i cinque Concerti per pianoforte e la Chorfantasie. Altri
partner artistici dell’orchestra sono i direttori Esa-Pekka Salonen, Pierre Boulez,
Sir John Eliot Gardiner, Sir Roger Norrington, Vladimir Jurowski, Tugan Sokiev,
Daniele Gatti e solisti come Martha Argerich, Mitsuko Uchida, Pierre-Laurent
Aimard, Janine Jansen, Kolja Blacher, Isabelle Faust, Jonas Kaufmann e Rolando
Villazón. I progetti di spicco della
Stagione in corso includono il concerto inaugurale del Musikfest Berlin sotto
la direzione di Kent Nagano nell’agosto 2012, la continuazione del “Beethoven
Journey” con Leif Ove Andsnes, la prima collaborazione con il giovane direttore
d’orchestra lettone Andris Nelsons nel gennaio 2013, un tour mozartiano con
Mitsuko Uchida nel marzo 2013 e il debutto dell’orchestra in Australia nel
luglio 2013. Con questa stagione termina la residenza della MCO nel NRW,
iniziata nel 2009. La MCO torna nel Nord Reno- Vestfalia quattro volte con
progetti sotto la bacchetta di Marc Minkowski, Andrés Orozco-Estrada e Daniel
Harding. Il concerto della MCO Academy 2013 sarà diretto da Pablo Heras-Casado.
La MCO Academy è nata nel 2009 nell’ambito della residenza della MCO nel NRW e
in collaborazione con l‘Orchesterzentrum│NRW di Dortmund. L’Academy, con le sue
lezioni individuali, workshop di musica da camera e prove d’orchestra,
rappresenta un modello di formazione e perfezionamento delle nuove generazioni
di orchestrali. Momento culminante dell’Academy è il concerto annuale: in
questa occasione gli studenti selezionati tramite audizione per essere ammessi
nelle fila della MCO hanno modo di fare un’esperienza concreta di cosa
significhi suonare sotto la guida di un direttore d’orchestra prestigioso. I
concerti della MCO Academy sono stati diretti da Daniel Harding, Ton Koopman,
Pierre Boulez ed Esa-Pekka Salonen. La MCO Academy ha un crescente numero di legami
internazionali e – oltre al suo partner principale, l’Orchesterzentrum│NRW – è
legata ad istituzioni musicali a Barcellona, Manchester, in Norvegia e
Australia. In tal modo la
MCO Academy offre ai giovani musicisti una preziosa
possibilità di scambio e rapporti a livello internazionale. Nel gennaio 2012 ha avuto inizio il nuovo
programma socio-educativo MCO Landings che comprende due ambiti, l’insegnamento
musicale e l’impegno sociale attraverso la musica. Il programma si
basa sul desiderio dei musicisti della MCO di approfondire e incrementare, nel
loro lavoro quotidiano, lo scambio con persone e culture di diverse origini. Il
più importante e attuale dei progetti MCO Landings va dal 2012 al 2015 sotto il
titolo di “Feel the Music” e corre parallelo a “The Beethoven Journey” con Leif
Ove Andsnes: in collaborazione con l’organizzazione britannica “Music and the
Deaf” la MCO e Leif Ove Andsnes guidano bambini con problemi d’udito nel mondo
musicale per esplorare l’ascolto, la traccia e la forma della musica. I
musicisti della MCO si riuniscono regolarmente in diverse formazioni
cameristiche per intensificare, nella pratica della musica da camera, quello
che considerano l’elemento fondamentale della loro orchestra: il reciproco
ascolto e la comunicazione all’interno di un gruppo di personalità musicali
consapevoli e autonome. Tutte le formazioni cameristiche della MCO si
esibiscono sotto il nome di Mahler Chamber Soloists. Le dimensioni ridotte e
flessibili di questi gruppi sono inoltre particolarmente propizie per la
sperimentazione a livello di repertorio, tipologia e luoghi in cui si svolgono
i concerti, tutti elementi fondamentali dell’identità della MCO. In quanto
orchestra itinerante e internazionale, la MCO si trova in una situazione
particolarmente adatta a promuovere collaborazioni internazionali, dialogo
interculturale e a portare in primo piano l’eredità culturale dell’Europa. Per
questo motivo all’inizio del 2011 la MCO è stata ufficialmente insignita del
ruolo di Ambasciatrice Culturale Europea dal 2011 al 2013. Nel frattempo la MCO
si è esibita in quasi tutte le nazioni europee, negli Stati Uniti, in Colombia,
Cuba, Brasile, Venezuela, Giappone, Singapore, Hong Kong, Taiwan, Corea e
India. Nel corso di questi viaggi la MCO è stata sempre impegnata anche sul
fronte dell’educazione e dell’impegno sociale. In questo ambito si inseriscono
le collaborazioni con le orchestre giovanili in Venezuela, Colombia e Singapore
e la partecipazione all’iniziativa “Songbound” in India, che promuove l’accesso
alla musica per i bambini di strada. La MCO ha realizzato per etichette come Virgin
Classics, Harmonia Mundi, Decca e Deutsche Grammophon 24 album, molti dei quali
hanno ottenuto premi prestigiosi: tra queste, registrazioni operistiche con
Claudio Abbado e Daniel Harding, album di arie d’opera con Anna Netrebko e
Jonas Kaufmann e un CD dedicato a Rachmaninov con la giovane star del
pianoforte Yuja Wang. Nel 2012 Deutsche Grammophon ha pubblicato la
registrazione dell’esecuzione in forma di concerto del Don Giovanni diretto da
Yannick Nézet-Séguin a Baden-Baden con Ildebrando d’Arcangelo, Diana Damrau,
Joyce DiDonato, Mojca Erdmann e Rolando Villazón. Nel settembre 2012 è uscito
per Sony Classica il primo album del “Beethoven Journey” con il Primo e Terzo
concerto per pianoforte eseguiti e diretti da Leif Ove Andsnes.
Stagione
di Musica da camera 2012-2013
Auditorium Parco della
Musica - Sala Santa Cecilia
Venerdì 25 gennaio 2013
ore 20.30
Solisti della Mahler
Chamber Orchestra e di Santa Cecilia
Philipp von Steinaecker direttore
Andrea Zucco fagotto
Händel, Concerto Grosso op. 6 n. 1
Stravinsky, Concerto in re
Bach, Concerto per fagotto, archi e basso continuo (da BWV169, 49 e 1053)
Vivaldi Concerto per fagotto RV 484
Bartók, Divertimento
Bach, Concerto per fagotto, archi e basso continuo (da BWV169, 49 e 1053)
Vivaldi Concerto per fagotto RV 484
Bartók, Divertimento
Biglietti da 18 a 38 Euro.
Per maggiori
informazioni: www.santacecilia.it o telefonare allo
068082058