Martedì 15 gennaio ore 20.30 per la
Società del Quartetto di Milano
Sarà
per la prima volta ospite della Società del Quartetto di Milano, l’ensemble Tetraktis Percussioni, protagonista, martedì 15 gennaio ore 20.30 di un
concerto, presso il Conservatorio G. Verdi di Milano, con il clarinettista Alessandro Carbonare. Un programma
molto vario quello che presenteranno: una sorta di viaggio nel tempo e nello
spazio, rivisitando da un lato musiche del passato attraverso arrangiamenti
originali e percorrendo, dall’altro, un viaggio verso Oriente in mezzo alle
musiche dei popoli dell’Est.
Sempre
martedì 15 gennaio alle ore 11.30 ci
sarà la prova aperta riservata a scuola e soci (con ingresso libero su prenotazioni),
durante la quale Oreste Bossini e i musicisti guideranno all’ascolto del
concerto.
Tetraktis
è un termine greco legato al pensiero dei pitagorici e indica la successione
aritmetica dei primi quattro numeri interi, rappresentata simbolicamente da un
triangolo equilatero. Queste caratteristiche matematiche e filosofiche sono
state scelte da un gruppo di musicisti italiani per dar vita a un ensemble di
percussioni, che ama mescolarsi con musicisti provenienti da altre esperienze. Fin
dalla fondazione nel 1993, Tetraktis
Percussioni è stato identificato come uno degli ensemble più innovativi e
lungimiranti sulla scena italiana. Innovazione, varietà di repertorio,
curiosità e passione sono tra i suoi marchi distintivi. I quattro membri
dell’ensemble, dopo gli studi al Conservatorio di Perugia, hanno preso parte a
corsi e master class di G. Mortensen, D. Friedman, M. Rosen, R. Wiener, R. van
Sice, D. Searcy, M. Quinn, R. Schulkosky, M. Ben Omar. Hanno collaborato con
orchestre di primo piano (Filarmonica della Scala di Milano, Orchestra
Sinfonica Nazionale RAI di Roma, Teatro Regio di Torino, Teatro San Carlo di
Napoli, Teatro Comunale di Firenze, Accademia Nazionale di Santa Cecilia e
Teatro dell’Opera di Roma, Gustav Mahler Chamber Orchestra, Orchestra del
Festival di Lucerna) sotto la guida di direttori quali Claudio Abbado, Riccardo
Muti, Carlo Maria Giulini ,
Giuseppe Sinopoli, Lorin Maazel, Daniel Harding, Georges Prêtre, Daniel Oren, Mstislav
Rostropovich, Gustav Kuhn. I quattro musicisti sono anche attività in ambito
didattico con programmi educativi di grande successo. Tetraktis Percussioni ha
al suo attivo più di 250 concerti in Italia, Germania, Turchia, Nigeria e in Svezia
su invito dell’ensemble Kroumata per eseguire insieme “Drumming” di Steve Reich.
È stato inoltre protagonista di 2 tournée negli Stati Uniti. L’impegno dell’ensemble
nella musica contemporanea ha portato nuovi impulsi nella scena musicale
italiana con commissioni di nuove opere per ensemble di percussioni a Giovanni
Sollima, Carlo Boccadoro, Roberto Andreoni, Paolo Ugoletti, Thomas Briccetti,
Tonino Battista, Fernando Sulpizi, Carlo Galante, Carlo Crivelli, Paolo
Coggiola, Ciro Scarponi, Ramberto Ciammarughi, Maurizio Curcio, Alessandro
Annunziata, Fabrizio Nocci, Davide Zannoni, Gianluca Cangemi. Le collaborazioni
di Tetraktis Percussioni spaziano in tutti i campi musicali, dal jazz al pop,
dal rock alla dance per arrivare fino all’opera. Ha collaborato con artisti del
calibro di Lorenzo Cherubini/Jovanotti, David Brutti, Stefano “Cocco” Cantini,
Roberto Laneri, Micrologus, Ramberto Ciammarughi, DJ Ralf, Giovanni Sollima, oltre
che con compagnie teatrali, di danza e registi quali Moto Armonico, ATMO, Bruno
De Franceschi, Maurizio
Smith , Kataklò.In campo discografico ha debuttato con “Millennium
Bug” al quale è seguito “Drama”, un caleidoscopio unico di nuove musiche e
suoni realizzato con artisti ospiti provenienti da ogni campo musicale.
Primo
clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia dal 2003, Alessandro Carbonare ha vissuto a
Parigi, dove per 15 anni è stato primo clarinetto solista dell’Orchestre
National de France. Ha collaborato inoltre con i Berliner Philharmoniker e con la New York Philharmonic.
Si è imposto nei più
importanti concorsi internazionali. Appassionato
camerista, è da sempre membro del Quintetto Bibiena e collabora
regolarmente con rinomati artisti e amici tra cui Mario Brunello , Marco
Rizzi, Pinkas Zukerman, Alexander Lonquich, Emmanuel Pahud, Andrea Lucchesini,
Wolfram Christ, il Trio di Parma, Enrico Dindo, Massimo Quarta, Luis Sclavis e
Paquito D'Rivera. Guest Professor alla Juilliard
School di New York, al Royal College of Music di
Londra, al Conservatorio Superiore di Parigi e alla School of Arts di Tokyo, ha
fatto parte delle giurie di importanti concorsi internazionali. Su invito di
Claudio Abbado è attualmente primo clarinetto dell’Orchestra del Festival di
Lucerna e dell’Orchestra Mozart. Vincitore di due Diapason d’oro, ha
recentemente eseguito e registrato per
Deutsche Grammophon il Concerto K 622
di Mozart suonando il clarinetto di bassetto e il CD “The art of the Clarinet”
per Decca. Il canale satellitare Sky-Classica gli ha dedicato un
ritratto nella serie “I Notevoli”. Dal 2010
collabora come primo clarinetto con la New York Philharmonic
Orchestra e recentemente ha vinto il concorso per primo clarinetto alla Chicago
Symphony Orchestra. È docente di clarinetto
all’Accademia Chigiana di Siena. È stato ospite della nostra Società con il
Quintetto Bibiena nel 1995, 2006 e nel 2011 con il Quartetto di Cremona.
Tetraktis Percussioni
Matteo Flori
Gianni
Maestrucci
Leonardo
Ramadori
Gianluca
Saveri
Laura
Mancini
S. Reich - “Music for Pieces of Wood” per quartetto di
percussioni (1973)
Stravinskij - Tre pezzi per clarinetto solo (1919)
Bartók - Danze Rumene per clarinetto e
quartetto di percussioni (arr. G. Maestrucci) (1917)
Rimskij-Korsakov - “Il volo del Calabrone” per
quartetto di percussioni (arr. G. Saveri)
A. Pasculli - “Le Api” per clarinetto e quartetto
di percussioni (arr. Gianluca Saveri) (1874)
R. Panfili - “F for Fake” per clarinetto e
quartetto di percussioni
P. Itturalde - “Suite Hellénique” per clarinetto e
quartetto di percussioni (arr. A. Carbonare) (1988)
Rossini - Sinfonia da “L’Italiana in Algeri”
per quartetto di percussioni (arr. G. Saveri)
Sollima - “Millennium Bug”, suite (III, II, I)
per quartetto di percussioni (1999)
AA/VV - “La via della seta”, suite di temi
e ritmi della tradizione popolare asiatica per duduk e quartetto di percussioni
Biglietti: Euro 25 - 5 (per giovani
entro 26 anni) in vendita dal 17 dicembre
presso:
- Società
del Quartetto, via Durini 24, Milano, tel 02 76005500, lunedì – venerdì 13.30-17.30
- Call
center, tel. 89.24.24, lunedì – venerdì 8-20, sabato 8-15 (con carta di
credito)
- Siti
internet: www.quartettomilano.it e http://www.vivaticket.it/motore.php?cerca=1&ocode=94 (con carta di credito o bancomat)
- punti
vendita Vivaticket (elenco consultabile su http://www.vivaticket.it/ricercaPunti.php)
- sul posto,
da mezz’ora prima del concerto, secondo disponibilità
Altre riduzioni per gruppi e
convenzioni speciali
Per maggiori informazioni: www.quartettomilano.it