10 dicembre 2012

Sarà “Il domani” il tema dell’edizione 2013 del Ravello Festival


«Sarà questo il leit motiv del 2013, il filo rosso che terrà insieme la programmazione estiva organizzata dalla Fondazione Ravello e gli eventi, che saranno dedicati a Wagner e Verdi. Altro solco sarà il ricordo di Niemeyer, straordinario maestro di architettura e non solo, legato a Ravello da tante storie e che ci ha lasciato lo straordinario auditorium, un’eredità di cui dobbiamo essere degni. Penso che il festival 2012 sia stato quello di maggior successo, ma siccome non ci accontentiamo mai abbiamo pensato di allargare le nostre partnership. Collaborazioni che non sono solo legate alla programmazione di eventi ma soprattutto a questo straordinario contenitore che è Villa Rufolo. Tre prestigiose istituzioni ci affiancheranno nel percorso di riqualificazione e ricerca del complesso monumentale, puntando sulla formazione. In un’Italia così problematica avere un po’ di ottimismo aiuta». Renato Brunetta


È con queste parole che l’on. Renato Brunetta, presidente della Fondazione Ravello, ha annunciato domenica 9 dicembre il tema dell’edizione 2013 del Ravello Festival: “Il domani” inteso come futuro nelle sue varie declinazioni (artistiche, musicali, letterarie e sociali). Nello stesso incontro sono stati anche firmati tre importanti protocolli d’intesa tra la Fondazione Ravello, l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, rappresentata dal prof. Federico Marazzi, la Facoltà di Agraria della Federico II, rappresentata dal preside Paolo Masi e la Società Geografica Italiana, che mirano alla valorizzazione e alla riqualificazione del complesso monumentale simbolo della città della musica. 

Alle anticipazione riguardanti il Festival e alla firma dei protocolli si è aggiunta anche un’altra buona notizia, annunciata dal direttore di Villa Rufolo, Secondo Amalfitano

«I ministeri competenti – ha detto Amalfitano – hanno dato il via libera al trasferimento di 1 mln. di euro dei fondi previsti dal Decreto Interministeriale del 13 dicembre 2010 che recava la previsione di un intervento di ARCUS spa in favore del progetto denominato "Lavori di restauro e valorizzazione del complesso monumentale Villa Rufolo". Questi nuovi fondi si aggiungono ai 500.000 euro già finanziati e spesi nel 2012, e consentiranno la prosecuzione degli interventi volti alla complessiva ristrutturazione e riqualificazione della Villa». 

Secondo Amalfitano ha, infine, reso noto un altro successo collezionato dallo staff che collabora con la Fondazione: il direttore degli allestimenti del Ravello Festival, l’architetto ravellese Raffaele Cioffi, ha ottenuto un prestigioso riconoscimento dall’APOM, l’associazione portoghese di Museologia, che il prossimo 14 dicembre a Lisbona, gli conferirà il premio per il migliore allestimento in Europa di una mostra dedicata a un artista portoghese. L’allestimento premiato riguarda infatti, la mostra del maestro Manuel Cargaleiro, ospitata fino a settembre nel chiostro inferiore di Villa Rufolo.