Domenica 16 dicembre ore
18.00 incontro-conferenza con Marinella Guatterini e ore 20.00 anteprima Under 30
©Bernd Uhlig_OperaNational de
Paris.2007
|
Generazione tedesca anni Sessanta. Tra danza e teatro musicale, una nuova
creatività: s’intitola così l’incontro-conferenza previsto per domenica 16
dicembre ore 18.00 con Marinella Guatterini al Ridotto dei Palchi “A.
Toscanini” del Teatro alla Scala di Milano.
Incontro che permetterà di scoprire la creatività di Sasha Waltz, una delle figure di spicco della coreografia internazionale, che per la prima volta arriva alla Scala con la sua opera coreografica di grande fascino, costruita sulla Sinfonia Drammatica Roméo et Juliette di Hector Berlioz. Cos’è un’opera “coreografica” e come mai un’accreditata artista del contemporaneo si è accostata, già dal 2005, al genere di teatro musicale più antico? Sono queste le domande cui risponderà Marinella Guatterini grazie anche all’ausilio di proiezioni video. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Incontro che permetterà di scoprire la creatività di Sasha Waltz, una delle figure di spicco della coreografia internazionale, che per la prima volta arriva alla Scala con la sua opera coreografica di grande fascino, costruita sulla Sinfonia Drammatica Roméo et Juliette di Hector Berlioz. Cos’è un’opera “coreografica” e come mai un’accreditata artista del contemporaneo si è accostata, già dal 2005, al genere di teatro musicale più antico? Sono queste le domande cui risponderà Marinella Guatterini grazie anche all’ausilio di proiezioni video. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Considerata,
a torto o a ragione, l’erede di Pina Bausch, Sasha Waltz è autrice di un teatrodanza suo personale, che si
discosta da quello considerato “storico” della capofila del Tanztheater per metodo di lavoro,
organizzazione, linguaggio. Tuttavia, proprio nell’incontro con il teatro
musicale e l’opera si ravvisano punti di contatto con l’indimenticabile Bausch,
ma anche con quegli artisti che al di qua e al di là dell’Oceano, e già negli anni Settanta, hanno sperimentato
l’ebbrezza di realizzare, nella contemporaneità, un teatro ”totale” a partire
dal corpo e dalla sua espressività.
Saggista,
critico di danza e balletto (“Il Sole 24ore-Domenica”,“Famiglia Cristiana”), Marinella Guatterini è docente di
Estetica della danza alla Scuola D’Arte Drammatica “Paolo Grassi” e
responsabile delle attività del suo Corso di Teatrodanza. Autrice di libri su
danza e balletto, e invitata a tenere conferenze in Italia e all’estero, ha
insegnato all’Université Paris III - La Sorbonne, al Dams dell’Università di
Bologna e all’Università Cattolica di Milano. Nel 2009, per il Museo Teatrale
alla Scala, ha curato la mostra “I Ballets Russes alla Scala- Milano anni
Venti”. Nel 2011 ha varato Ric.ci: Reconstruction Italian Contemporary Choreography, un
progetto nazionale sulla memoria della coreografia contemporanea italiana e la
ricostruzione di alcune storiche pièce della nostra “tradizione del nuovo”.
Sempre
domenica 16 dicembre, alle ore 20.00 è prevista anche l’Anteprime
Giovani del balletto: una serata in cui i ragazzi sotto i 30 anni avranno la
possibilità di assistere, a 10 euro, a Roméo
et Juliette, spettacolo che debutterà il 19 dicembre, con il medesimo cast
della prima: le étoiles dell’Opéra di Parigi Aurélie Dupont (Giulietta), Hervé
Moreau (Romeo) e il primo ballerino scaligero Mick Zeni (Padre Lorenzo), in una
produzione stilisticamente più vicina al linguaggio delle giovani generazioni. Per
Roméo
et Juliette infatti si è mosso l’entusiasmo degli appassionati Under 30: in meno di 5 minuti è andata
esaurita la dotazione disponibile su Internet e in poche ore quella della
biglietteria centrale, affollata dalle prime ore del mattino del giorno di
apertura delle vendite.
I giovani saranno ancor più protagonisti della
anteprima perché tre di loro, vincitori di un contest specifico,
diventeranno per una sera “corrispondenti twitter” . Attraverso un video, i ballerini
scaligeri Antonino Sutera, Emanuela Montanari, Alessandro Grillo, Claudio
Coviello e Vittoria Valerio hanno lanciato il
contest #vinciscala o #winscala su Roméo et Juliette, che si è rivelato
un successo: dal 27 novembre al 4 dicembre il video ha ricevuto 1.100
visualizzazioni. I partecipanti al concorso dovevano fornire una reazione
creativa alla domanda “se ti dico Romeo e Giulietta, a cosa pensi?”. Con le risposte
più suggestive i vincitori, proclamati il 5 dicembre, sono stati premiati con
la possibilità di trasmettere via
twitter le proprie sensazioni su questo balletto, in diretta, da un palco alla Scala, la sera
dell’anteprima. Come sempre, con l’hashtag #RoméoetJuliette la Scala racconterà in diretta la serata con
tweet descrittive della trama, foto di scena, incursioni nei camerini, al
trucco, con interviste ai protagonisti, immagini prese dal backstage.