17 dicembre 2012

Leone Magiera e Marzio Giossi in concerto al Conservatorio di Bologna

Un concerto “misto” con l’alternanza di celebri pagine pianistiche di Chopin e arie d’opera di Donizetti, Verdi, Puccini e Giordano: mercoledì 19 dicembre ore 21.00 

 
«Chopin è senza dubbio il compositore che per la cantabilità delle sue lunghe frasi melodiche e per la drammaticità di cui sono intrisi i suoi lavori a più ampio respiro, meglio si avvicina al repertorio melodrammatico italiano dell’Ottocento». Leone Magiera



Interessante, e per certi versi insolito, l’ultimo appuntamento del ciclo dei Concerti d’Autunno 2012 di “Conoscere la Musica-Mario Pellegrini”, in programma mercoledì 19 dicembre ore 21.00 presso la Sala Bossi di Bologna (via Rossini 2). Chopin e l’opera lirica italiana vedrà, infatti, nella stessa serata alternarsi il pianista Leone Magiera (che tornerà dopo molti anni sul palco della sala del Conservatorio dove è stato docente di canto per più di 25 anni), con celebri pagine pianistiche di Chopin, e il baritono Marzio Giossi, che eseguirà arie tratte dalle opere di Donizetti, Verdi, Puccini e Giordano. Un’usanza, quella dei concerti “misti”, abituale per tutto l’Ottocento e fino agli anni ’50 del secolo scorso: non era, infatti, infrequente incrociare nella stessa sera Franz Liszt o Niccolò Paganini accanto ai più grandi divi dell’ugola del tempo. I due pubblici si mescolavano, anche a favore del botteghino: dal dopoguerra in poi questa usanza è andata totalmente scomparendo, e solo di recente qualche musicista come Antonino Votto, Paul Badura-Skoda e Cecilia Bartoli hanno tentato di ripristinarla.

Leone Magiera aprirà il concerto con due Valzer (l’op. 64 n. 2 e l’op. 69 n. 2) e proseguire accompagnando da par suo la calda voce baritonale di Marzio Giossi in “Bella siccome un angelo” dal Don Pasquale e “Da che sposa Caterina” da Caterina Cornaro di Gaetano Donizetti. Continuando con l’alternanza, il pubblico potrà poi ascoltare di Chopin due Notturni, la Ballata n. 1 e lo Scherzo n. 2, mentre di Giuseppe Verdi le arie per baritono più note dai Due Foscari, Rigoletto e Ballo in Maschera, di Giacomo Puccini “Ah! Vittoria, vittoria!” dal Gianni Schicchi. Infine “Nemico della Patria” da Andrea Chenier di Umberto Giordano.  

Per prenotazioni: 051-580795 ore 15-18

Adriana Benignetti