Un
nuovo allestimento di Riccardo Canessa, ambientato a Capri, per l’atto unico di
Gaetano Donizetti, in scena da domenica 16 a sabato 22 dicembre per 6 recite
«Con Patrizia Balzerano
ho cercato di incorniciare la nottata di Don Annibale Pistacchio nella Capri
felice e colorata di quell'epoca, rendendo omaggio ai personaggi del luogo».
Riccardo
Canessa
«La scelta di Canessa ha
stimolato una delle caratteristiche principali della mia pittura, ovvero
quell'esasperato senso del colore mediterraneo». Patrizia Balzerano
Avevano
già collaborato, riscuotendo un grande successo di critica e di pubblico, nella
scorsa Stagione, per la messa in scena del Don
Trastullo di Niccolò Jomelli, il regista Riccardo Canessa e la pittrice Patrizia
Balzerano: un sodalizio artistico che si rinnova per Il campanello dello Speziale, secondo
titolo del Cartellone di Lirica e di Balletto 2012/2013 del Teatro San Carlo di
Napoli, in scena dal 16 al 22 dicembre
al Teatrino di Corte di Palazzo Reale. Un nuovo allestimento, quello proposto
per l’operina buffa di Gaetano Donizetti, su libretto proprio, ambientato a
Capri negli Anni ’60. Sul podio, il napoletano Bruno Cinquegrani che dirigerà Orchestra
e Coro del Teatro San Carlo (quest’ultimo preparato da Salvatore Caputo). Nel cast vocale: il soprano Rosa Feola (Serafina), il contralto Marilena Laurenza (Mamma Rosa), il baritono Domenico Colaianni (Enrico), il basso ‘buffo’ Alfonso Antoniozzi (Don Annibale Pistacchio) e il tenore Barry Banks (Spiridione). Già sold out la Prima di domenica 16 dicembre ore 17.00: 5 le
repliche previste (martedì 18 ore 20.30, mercoledì 19 ore 19.00, giovedì 20 ore
20.30, venerdì 21 ore 18.00 e sabato 22, ore 20.30).
Il
Campanello dello Speziale
fu composto da Gaetano Donizetti nel 1836, in soli 10 giorni, per risollevare
dalle difficili condizioni economiche il Teatro Nuovo di Napoli, dove si ebbe
la prima rappresentazione il 1 giugno dello stesso anno. Nella prima versione l’atto
unico prevedeva 5 numeri musicali alternati a parti in prosa, con l’uso del
dialetto napoletano per la parte del basso buffo, Don Annibale: fu lo stesso
compositore, poi, nel 1837 a trasformare la farsa in operina buffa, sostituendo
la prosa con recitativi secchi, traducendo in italiano la parte dialettale e
ampliando la parte musicale. L’autografo
de Il Campanello è attualmente
conservato presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli.
La vicenda ruota
intorno agli stratagemmi che il giovane don Enrico adotta per non far consumare
la prima notte di nozze dell’amata Serafina con il ricco e vecchio speziale Don
Annibale Pistacchio.
Domenica
16 dicembre, ore 17.00
Teatrino
di Corte di Palazzo Reale di Napoli
Stagione
Lirica e di Balletto 2012-13 del Teatro di San Carlo
Il Campanello dello Speziale
Musica
e libretto di Gaetano Donizetti
Direttore:
Bruno Cinquegrani
Maestro
del Coro: Salvatore Caputo
Regia:
Riccardo Canessa
Scene
e costumi: Patrizia Balzerano
Rosa
Feola, Serafina
Marilena
Laurenza, Mamma Rosa
Domenico
Colaianni, Enrico
Alfonso
Antoniozzi, Don Annibale Pistacchio
Barry
Banks, Spiridione
Orchestra
e Coro del Teatro di San Carlo
Progetto
Napoli
Repliche:
martedì 18, ore 20.30 / mercoledì 19, ore 19.00 / giovedì 20, ore 20.30 /
venerdì
21, ore 18.00 / sabato 22, ore 20.30
Biglietti:
40 euro (posto unico)
Infoline:
081. 79.72.331 – 412
biglietteria@teatrosancarlo.it
Adriana Benignetti