Il
Cda del Teatro riunitosi oggi, 16 novembre 2012, ha espresso all’unanimità
parere favorevole alla nomina di De Vivo: l’incarico ha decorrenza immediata
«Sono felice di mettere
a disposizione le mie migliori energie ed esperienze al servizio di un teatro
che amo da sempre e di entrare in una squadra che sta riportando il Teatro di
San Carlo a livelli internazionali, grazie agli sforzi congiunti del Consiglio d'Amministrazione, della
Sovrintendente e di tutti i lavoratori. Mi impegnerò a valorizzare la qualità
delle compagini artistiche e tecniche, tenendomi saldo alle radici di una
tradizione straordinaria, con uno sguardo verso le generazioni future». Vincenzo De Vivo
Salernitano,
classe 1957, figura internazionale di spicco tra gli esperti di musica e di
organizzazione teatrale, organizzatore musicale nelle istituzioni più
prestigiose di settore, a partire dal 1981 Vincenzo
De Vivo ha ricoperto ruoli direttivi e consultivi presso Istituzioni
musicali europee. E da oggi un altro incarico importante lo attende: è di poche
ore fa, infatti, la nomina a nuovo Direttore Artistico del Teatro San Carlo di
Napoli. Lo ha stabilito, all’unanimità, il Cda del Teatro riunitosi oggi, venerdì
16 novembre 2012: l’incarico ha decorrenza immediata.
La proposta è stata
presentata nel Cda di oggi dalla Sovrintendente Rosanna Purchia che ha così
commentato: «La nomina artistica di Vincenzo De Vivo è un risultato importante,
giunto anche attraverso un percorso di grande armonia e di unione di intenti
con cui il nostro consiglio di amministrazione ha sempre lavorato. Posso dirmi
soddisfatta quanto entusiasta, perché De Vivo è un grande uomo di teatro che ha
fatto della ricerca la sua ragione di vita, e che attraverso il suo lavoro ha
ottenuto apprezzamenti e riconoscimenti a livello internazionale. La sua nomina
riempie un vuoto, e per tale motivo sento di rivolgere un doveroso
ringraziamento alla determinazione dei lavoratori del San Carlo e all'amore del
nostro pubblico, che ci hanno sempre sostenuto in quest'ultimo periodo».
Esperienza
pluriennale, gran conoscenza della macchina-teatro, reputazione internazionale
indiscutibile, Vincenzo De Vivo si
distingue nel campo artistico alla guida
di istituzioni per cui firma stagioni di
riconosciuti successi. Stagioni che sono il frutto di una visione che insieme
al nome di sicuro richiamo puntano sulla scoperta e il sostegno di nuovi
talenti, oltre che sul rispetto della tradizione, insieme alla curiosità per la
musica contemporanea. De Vivo ha al suo attivo molte collaborazioni con i maggiori teatri: nel 1995 è stato chiamato
ad assumere la Direzione Artistica del Teatro dell’Opera di Roma; nel 2002 è
stato nominato Direttore Artistico del Teatro Comunale di Bologna; dal 2006 al
2009 è stato Adjunto a Intendente (Vice Sovrintendente) del Palau de les Arts
di Valencia;: nel 2009 è divenuto Consulente Artistico del Teatro Carlo Felice di
Genova. E ancora: è stato Direttore Artistico e poi Consulente
scientifico della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi (il cui progetto di
Opera Omnia di Giovanni Battista Pergolesi ha ottenuto nel 2012 il Premio
Abbiati della Critica musicale italiana), Direttore del Cantiere Internazionale
d’Arte di Montepulciano, Consulente Artistico del Teatro Comunale di Treviso (dove
– con Peter Maag e Gianni Tangucci – ha fondato La Bottega, laboratorio per
giovani cantanti e musicisti), Consulente per le attività sinfonico - vocali
dell’Orchestra RAI di Roma, Assistente di Roberto De Simone alla Direzione
Artistica del Teatro di San Carlo, Direttore
dell’organizzazione Artistica al Teatro La Fenice di Venezia, Consigliere di
Amministrazione dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena. Grande la sua esperienza didattica nel campo
del management dello spettacolo e della vocalità: ha tenuto corsi di
management musicale per l’Accademia di Arti e Mestieri del Teatro alla Scala; è
stato maestro assistente per il Corso speciale d’Opera dell’Accademia Chigiana
di Siena; attualmente insegna al Corso superiore di Management musicale presso
il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma ed è Direttore Artistico
dell’Accademia Lirica di Osimo.
Fitto il catalogo delle pubblicazioni: sull’Opera italiana del XVIII e XIX
secolo, curato il Catalogo delle opere di Antonio Scontrino e la ricostruzione
della partitura de L’Ape musicale di
Lorenzo Da Ponte e di Theatralisches
Abentheuer di Goethe.
Intenso il lavoro di autore: di libretti per i compositori Dall’Ongaro, Ferrero, Rendine e
di versioni ritmiche italiane di opere di Bizet, Mozart, Offenbach, Poulenc, J. Strauss jr. Il Festival
della Valle d’Itria gli ha commissionato il libretto dell’opera Nûr, con musica di Marco Taralli, andata
in scena il 21 luglio 2012 a Martina Franca.