“Music By, For & Against John Cage”: concerto/performance per voce sola,
elettronica, oggetti, storie
«Ho
incontrato John Cage molte volte, ai suoi e miei concerti dal 1980 al 1990 e ogni volta che l’ho ascoltato o gli ho
parlato ho imparato qualcosa di più sul concetto di ‘gioco umano’. Era sempre
una sorpresa e un piacere sentire la sua risata energica che sottolineava un
momento della mia performance particolarmente apprezzato. È stato un onore per
me quando a Ginevra, nel 1990, ha detto che la mia voce gli ricordava quella di
Demetrio Stratos».
David Moss
Considerato
uno dei più grandi vocalist e performer della scena musicale contemporanea,
David Moss (New York
1949) –percussionista, improvvisatore, performer, compositore, con
ooltre 1000 concerti all’attivo – presenterà, sabato 24 novembre 2012 alle ore 21.00, nello Spe (Spazio
Performatico Espositivo) della Tenuta dello Scompiglio, in prima italiana Music By, For & Against John Cage. Uno spettacolo di
brani per solista, che vuole essere un omaggio, e al tempo stesso un attacco,
all’estetica e alle idee musicali e artistiche di John Cage. Il
concerto/performance che mette in scena, oltre alla voce di David Moss,
elettronica, oggetti, narrazioni e percussioni, nasce dalla lunga e fruttuosa
frequentazione tra i due artisti. In
programma Solo for Voice #52 e Solo for Voice #67, entrambi di John Cage, più quattro composizioni di
David Moss: due sono dedicate al grande
compositore statunitense; due sono invece lavori nettamente contrapposti al mondo sonoro e al senso dell’ “organizzazione”di
Cage. Prosegue così l’omaggio che l’Associazione Culturale Dello Scompiglio,
diretta dalla regista e performer Cecilia
Bertoni, sta tributando sin da giugno a Cage nell’anno
del suo doppio anniversario (1912-1992) con il progetto John Cage: 4’33’’ Lezione sui funghi, con
la direzione artistica di Antonio Caggiano.
Nello
Spazio Espositivo, dalle ore 14,00,
sarà possibile visitare Spazio #06 di Gian Maria Tosatti, ultima
installazione site specific del ciclo “Le
considerazioni sugli intenti della mia prima comunione restano lettera morta” in
cui il tema centrale è l’identità dell’individuo e gli enigmi che la
definiscono. A cura di Angel Moya Garcia, fino al 12 gennaio 2013. Sempre nello SPE è possibile assistere alla
proiezione del video dell’artista croato Damir Očko The Moon shall never take my
Voice: tre storie diverse con protagonisti rispettivamente John
Cage, Gustav Mahler, Neil Armstrong raccontate attraverso il linguaggio
dei segni . In collaborazione con la Galleria Tiziana di Caro, Salerno.
Il Progetto Dello Scompiglio, ideato alcuni anni
fa da Cecilia Bertoni, che lo dirige, prende vita nella omonima Tenuta, situata
sulle colline di Vorno, alle porte di Lucca. Una realtà in cui il dialogo e le
attività con la terra, con il bosco, con la fauna, con l’elemento
architettonico, le arti visive e performatiche, negli spazi interni ed esterni,
contribuiscono a una ricerca di cultura. Ogni scelta legata al progetto, viene
perciò valutata in relazione alla propria sostenibilità ambientale, attraverso
forme di interazione e di responsabilità. L'Associazione Culturale che opera
all’interno della Tenuta accanto all'Azienda Agricola e all'Osteria fin dal
2007 oltre alle proprie creazioni, produce e ospita spettacoli, concerti e
mostre e realizza residenze di artisti, laboratori e corsi, gestisce lo SPE,
organizza e ospita attività e spettacoli per bambini e ragazzi.
Biglietti: adulti €15,00 | studenti, bambini 3-12 anni e over 65 €7,00
Nel biglietto sono
inclusi l’ingresso alla mostra di Gian Maria Tosatti Spazio #06 e la visione del video The Moon shall never take my Voice di Damir Ocko
(prima dell’inizio dello spettacolo).
Prenotazione e
acquisto biglietti: biglietteria dello
SPE dal martedì alla domenica dalle ore 14.00: tel. 0583 971125
Associazione
Culturale Dello Scompiglio | Via di Vorno, 67 - Vorno (LU) |0583 971475
www. dello scompiglio.org
Adriana Benignetti