Cambio di cast nelle
repliche di “Raymonda”. Petra Conti sarà affiancata da Eris Nezha, prima, e da Claudio
Coviello, poi: il 6 ottobre debutto di Virna Toppi affiancata da Antonino
Sutera
Già
protagonisti della prima assoluta del 2011, Olesia Novikova (prima solista del Balletto del Teatro
Mariinskij-Kirov) e Friedemann Vogel
(primo ballerino dello Stuttgarter Ballet) hanno interpretato nuovamente i
ruoli della giovane contessa Raymonda e del cavaliere Jean de Brienne suo
promesso sposo nella recita di apertura di Raymonda,
ieri, mercoledì 3 ottobre. La coppia tornerà in scena nelle repliche del 5 sera, del 9 e
dell’11, accanto a Mick Zeni e Andrea Volpintesta, in alternanza nel ruolo di Abderahman, il saraceno che
insidia la giovane protagonista. Totalmente destinate agli artisti scaligeri,
invece, le altre repliche: sarà la prima ballerina Petra Conti ad affrontare nuovamente il ruolo, a fianco di Eris Nezha (venerdi 5 ottobre alle ore 14.30) e di Claudio Coviello (sabato 13
ottobre), che aggiunge, così, al suo curriculum un nuovo importante debutto, nel
ruolo di Jean de Brienne.
La recita del 6 ottobre vedrà il primo ballerino Antonino Sutera accompagnare il debutto
di Virna Toppi, diplomata alla
Scuola di Ballo, aggiunta al Corpo di
Ballo dall’estate 2012 e interprete del ruolo di Myrtha nella tournée in Brasile. Nel
ruolo di Henriette e Clémence, amiche di Raymonda, Vittoria Valerio, che si alternerà a Antonella Albano accanto alla “deb” Lusymay Di Stefano, e in
altre recite con Sofia Rosolini; i trovatori Béranger e Bernard saranno interpretati
da Claudio Coviello, in alternanza
con Christian Fagetti e da Antonino Sutera che si alternerà con Marco Agostino. Anche il Pas
classique hongrois del terzo atto sarà l’occasione per mettere in evidenza diverse interpreti: Antonella Albano, poi Denise Gazzo e Lusymay Di Stefano.
Nel
balletto sarà, inoltre, schierato tutto
il Corpo di Ballo e più di ottanta
giovani allievi della Scuola dell’Accademia
Teatro alla Scala (dal primo all’ottavo corso, impegnati in danze di carattere
e danze classiche), in una sinergia che ha visto dopo molti anni una
compresenza davvero ampia di compagnia e
scuola. Oltre cinquecento i costumi, quattro cambi di scena e numerose
comparse.
N.B. Le foto sono di Brescia-Amisano © Teatro alla Scala
N.B. Le foto sono di Brescia-Amisano © Teatro alla Scala
Adriana Benignetti