Giovedì 7
giugno alle ore 10.00 incontro con il liutista Francesco Romano
È il liutista Francesco
Romano il protagonista del decimo e ultimo appuntamento di “Incontri in
musica”, serie di conversazioni con
musicisti organizzate dalla Fondazione Amadeus presso il Conservatorio “G. Verdi”
di Milano. Introdotto dal prof. Davide
Da Olmi, il liutista presenterà il CD Composizioni per liuto di Giovanni Girolamo Kapsperger,
allegato all’ultimo numero di Amadeus.
L’appuntamento è per giovedì 7 giugno
ore 10.00 presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. A tutti i
partecipanti verrà data in omaggio una copia della rivista Amadeus.
Nato a Roma, Francesco Romano, successivamente al diploma di chitarra ottenuto con
il massimo dei voti e la lode, ha approfondito la sua preparazione musicale
attraverso lo studio della composizione e della direzione d’orchestra. In
seguito ha rivolto il suo interesse al repertorio rinascimentale e barocco ed
alla prassi esecutiva storica sugli strumenti appartenenti alla famiglia del
liuto attraverso lo studio della trattatistica e delle fonti antiche. Da
molti anni svolge un’intensa attività concertistica come solista e come membro
di formazioni da camera per le principali istituzioni musicali e festival in
Europa, America e Giappone: Accademia di S. Cecilia Roma, Teatro Regio Torino,
Teatro della Pergola Firenze, Maggio Musicale Fiorentino, Festival di Stresa,
Festival MITO, Musikverein Wien, Festival di Innsbruck, Festival di Musica
Antica di Stoccolma, Festival di San Pietroburgo, Tage für Alte Musik Berlin,
Händel Festspiele Halle, Festival di Utrecht, Festival di Ambronay, Festival di
Lyon, Potsdamer Festspiele, Bach Festival Leipzig, Staatskapelle Dresden,
Staatsoper Stuttgart, Staatsoper Hamburg, Festival di Montreux, Théâtre de la
Monnaie Bruxelles, Théâtre de Champs Elyseés Paris, Vancouver Early Music
Festival. Ha
collaborato con i più importanti gruppi di musica antica europei; dalla sua
fondazione è membro dell’ensemble “gli Incogniti”, diretto dalla violinista
Amandine Beyer, con cui svolge un’intensa attività. Ha inciso per Opus 111,
Naïve, Symphonia, Capriccio, Edel Klassik, Hyperion, Amadeus e ZigZag.
Adriana Benignetti