Eleonora Matsuno e Sarah Cross (violini), Claudia Brancaccio (viola), Marija
Drincic (violoncello) – alias “Le
Cameriste Ambrosiane – e l’attore Dario Merlini saranno i protagonisti, sabato 14 aprile ore 20.45, presso l’Auditorium
Città di Albino, in viale Aldo Moro 2, Albino (BG) dello spettacolo/concerto Leggende di periferia su testi di Jorge
Luis Borges e musiche di Astor
Piazzolla per voce recitante e quartetto d’archi. Una collezione di ritratti,
quella del grande poeta argentino, tra i quali uomini di lettere (come suo
padre), valorosi eroi di guerra (come
lo zio Francisco), ma anche guachos,
compadritos e popolani dei sobborghi: ad accompagnare la storia di questi
uomini, il Tango di Astor Piazzola, una musica viscerale, densa di
malinconia, ma anche di proponente vitalità. Il concerto fa parte della Stagione “AlbinoClassica 2012”.
Ingresso intero € 7,00, Ridotto
sino ai 14 anni € 1,00, Ridotto oltre i 65 anni € 5,00.
L’ensemble Le Cameriste Ambrosiane è nato nel 2010 da
un’idea di alcune prime parti dell’Orchestra dell’Università degli Studi di
Milano, eccellente compagine meneghina considerata tra le migliori orchestre
giovanili italiane. È un ensemble ad organico variabile, composto
principalmente da archi, ai quali, a seconda delle occasioni e dei programmi,
possono aggiungersi fiati, arpa, pianoforte, percussioni. Vincitrici di concorsi
nazionali ed internazionali. Le Cameriste Ambrosiane sono tutte giovani
musiciste professioniste che collaborano con alcune delle migliori orchestre
italiane e straniere (Filarmonica del Teatro alla Scala, Orchestra Sinfonica
Nazionale della RAI, Filarmonica Toscanini di Parma, Orchestra de I Pomeriggi
Musicali, Orchestra giovanile Luigi Cherubini, Teatro Regio di Parma, West End
Deutsche Philarmonie…) e che hanno contemporaneamente maturato una grande
esperienza in complessi cameristici stabili (Quartetto di Fiesole, Quartetto
Indaco, Quartetto Mèlica, la Camerata Nordica, I Virtuosi Italiani, l’Orchestra
da camera di Engelberg, gli Archi della Scala, l’Orchestra da camera de I
Pomeriggi Musicali…). L’intento dell’ensemble è infatti quello di approfondire
lo studio dell’interpretazione delle più belle pagine della letteratura per
orchestra con spirito squisitamente cameristico, affiancando ad esse
l’esecuzione di musica da camera propriamente detta (quella per organici
grandi, dal quintetto all’ottetto) da parte di musiciste che suonano
principalmente insieme, allontanandosi dalla prassi usuale che prevede il
quartetto affiancato occasionalmente da musicisti ospiti. L’amore per la musica
da camera e la volontà di divulgarla presso i giovani e il grande pubblico ha
portato alla nascita, nel cuore di Milano, della rassegna “A mezzdì…”, ciclo di
appuntamenti durante i quali alcuni grandi capolavori della musica da camera
vengono non solo eseguiti, ma anche illustrati da giovani musicologi e dalle
musiciste stesse. Le Cameriste Ambrosiane, inoltre, collaborano fin
dalla fondazione con il progetto L’altra metà della musica
dell’Associazione Mont Rose de la Vallée d’Aoste, dedicato alla riscoperta di
compositrici dimenticate dalla storiografia ufficiale nonostante il valore
artistico delle loro opere, tanto che nei loro programmi trovano frequentemente
spazio brani di compositrici donne dal Settecento alla Musica Contemporanea,
sia di musica da camera che sinfonica (l’ensemble può allargarsi fino a
diventare un’orchestra di circa 50 elementi).
Adriana Benignetti
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