01 marzo 2012

Silvia Chiesa e Maurizio Baglini a Isny (Germania), Sabato 3 marzo


In programma i capolavori per violoncello e pianoforte di Brahms e Schubert, appena registrati per Decca, accanto a pagine di Bach



Un’importante tappa a Isny, vicino al Lago di Costanza in Germania, attende la violoncellista Silvia Chiesa e il pianista Maurizio Baglini impegnati in una lunga tournée in duo: l’appuntamento è per sabato 3 marzo alle ore 20.00 alla Kursaal im Kurhaus. In programma: la Sonata n. 1 op. 38 di Brahms e la Sonata “Arpeggione” di Schubert (brani registrati nell’album da poco uscito per Decca Cello Sonatas) più due brani solistici, la la Suite per violoncello solo BWV 1009 di Bach e la Ciaccona in re minore BWV 1004 di Bach/Busoni.










Milanese di nascita e bolognese per scelta, Silvia Chiesa è la più conosciuta violoncellista italiana sulla scena internazionale. Dopo gli studi con Filippini,  Brunello e Janigro, ha intrapreso una brillante carriera solistica  e si esibisce regolarmente in Francia, ma anche in Inghilterra, Cina, Usa, Russia e Israele. Ha eseguito in prima italiana musiche di Nicola Campogrande, Aldo Clementi, Michele Dall'Ongaro, Peter Maxwell Davies e Giovanni Sollima e per lei hanno scritto compositori come Azio Corghi e Matteo D’Amico. Violoncellista  del Trio Italiano fino al 2002, continua a dedicarsi alla musica da camera: in duo con il pianista Maurizio Baglini – suo partner anche nella vita – e con interpreti come Mario Brunello, Bruno Canino, Raina Kabaivanska, Andrea Lucchesini e Shlomo Mintz. Nel 2011 ha pubblicato due cd: per l’etichetta Sony  ha registrato i due Concerti  di Nino Rota con l’Orchestra Rai di Torino diretta da Corrado Rovaris, mentre per la Decca ha inciso, in duo con Baglini,  le Sonate per violoncello e pianoforte di Brahms e l’“Arpeggione” di Schubert. Entrambi gli album hanno ottenuto numerose recensioni positive (Sole 24 ore, D-Repubblica, L’Espresso, Venerdì di Repubblica, Amadeus, American Record Guide, Classic Voice, Giornale della Musica, Suonare News, Cdclassico, Radio 3 Suite e Radio Svizzera Italiana). Nel 2011, in duo con Baglini, ha inaugurato la stagione dei Concerti del Quirinale in diretta su Radio3, e insieme con Giovanni Sollima e Massimo Macrì è stata protagonista della Festa del Violoncello a Torino con l’Orchestra Nazionale della Rai. A gennaio 2012 ha eseguito al teatro Dal Verme di Milano la “prima” italiana del Concerto per violoncello del compositore israeliano Gil Shohat, con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali diretta da Giampaolo Bisanti, raccogliendo ampi consensi di pubblico e critica. Suona un violoncello Giovanni Grancino del 1697.

Il pianista Maurizio Baglini, pisano, 36 anni, è considerato tra gli interpreti più autorevoli del repertorio romantico, in particolare di Chopin e Liszt. A 24 anni vince all’unanimità il “World Music Piano Master” di Montecarlo e da allora si esibisce sui palcoscenici più prestigiosi del mondo: Salle Gaveau di Parigi, Kennedy Center di Washington, Oriental Art Center di Shangai, Sala Cecília Meireles di Rio De Janeiro. Ha da poco pubblicato due album per l’etichetta Decca: Rêves,  con i capolavori per pianoforte solo di Liszt nel bicentenario della nascita, e Cello Sonatas dedicato a Brahms e Schubert, registrato in duo con la violoncellista Silvia Chiesa con la quale fa coppia anche nella vita. Entrambi gli album hanno raccolto ampi consensi dalla critica (Repubblica, Manifesto, Milano Finanza, Radio3 Suite, Cdclassico, Amadeus, Classic Voice, Suonare News, American Record Guide). Insieme ai colleghi Lang Lang, Ramin Bahrami e Stefano Bollani è inoltre tra i protagonisti della compilation Classica 2011 prodotta da Deutsche Grammophon.  Nel 2011 ha ricevuto il premio “Année Liszt en France” dal comitato ufficiale delle celebrazioni lisztiane per il cd Rêves e la palma d’oro alla migliore interpretazione degli Studi di Chopin dalla prestigiosa rivista indipendente American Record Guide per il cd pubblicato nel 1998 (Phoenix/Suonare Records). Intenso il suo impegno anche come organizzatore artistico di festival musicali, tra i quali la nuova rassegna “Les Musiques de Montcaud” in Francia, “Amiata Piano Festival” in Toscana e le Lezioni-concerto nel Palazzo Reale di Pisa. Baglini suona un pianoforte Fazioli.

Adriana Benignetti