01 febbraio 2012

Il “Gewandhaus-Quartett” e Roberto Prosseda per festeggiare Felix Mendelssohn-Bartholdy


Venerdì 3 febbraio ore 20.30, Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli



Fondato nel 1808 fa da Heinrich August Matthäi, il “Gewandhaus-Quartett” di Lipsia è il quartetto d’archi più antico del mondo: la sua attività, proseguita di generazione in generazione, non si è mai interrotta da oltre 200 anni. Tassello fondamentale della storia della musica occidentale, il Quartetto è stato interprete di prime esecuzioni di oltre 100 opere di compositori tra i quali Mendelssohn, Schumann, Dvorák, Bruch. Felix Mendelssohn diresse, anche, il quartetto dal 1835 al 1847 ed a lui è dedicato il concerto di venerdì 3 febbraio (giorno in cui nacque del compositore): in programma, il Quartetto op. 76 n. 4 “L’aurora” di Haydn, il Quartetto op. 80 di Mendelssohn e il Quintetto con pianoforte op. 44 di Schumann, nel quale al  “Gewandhaus-Quartett” si affiancherà il pianista Roberto Prosseda.


Roberto Prosseda ha recentemente guadagnato una notorietà internazionale in seguito alle incisioni Decca dedicate a musiche inedite di Felix Mendelssohn. È vincitore di numerosi premi discografici, tra cui lo “CHOC” di Le Monde de la Musique-Classica,il “Diapason d'Or”, il “Best of the Month” di Classic FM. Dal 2005 Roberto Prosseda suona regolarmente con alcune delle più importanti orchestre del mondo, tra le quali ricordiamo la London Philharmonic, la New Japan Philharmonic, la Moscow State Philharmonic, la Bruxelles Philharmonic, la Calgary Philharmonic e la Gewandhaus Orchester. Con quest'ultima, diretta da Riccardo Chailly ha inciso il Concerto inedito in mi minore di Mendelssohn, pubblicato dalla Decca nel settembre 2009. In Italia è ospite regolare di “Serate Musicali” di Milano e dell'”Accademia di Santa Cecilia” di Roma ed è frequentemente invitato dai maggiori Enti concertistici, tra cui il Teatro alla Scala, l'Unione Musicale di Torino, l'Accademia Filarmonica Romana, il Teatro la Fenice. Nato a Latina nel1975, Roberto Prosseda ha intrapreso gli studi di pianoforte con Anna Maria Martinelli e Sergio Cafaro. Alla sua formazione hanno contribuito Dmitri Bashkirov, Leon Fleisher, Alexander Lonquich, William Naboré, Boris Petrushansky, Franco Scala, Charles Rosen, Karl Ulrich Schnabel, Fou Ts'ong,docenti con cui ha studiato presso l'Accademia Pianistica di Imola,l'International Piano Foundation e ai corsi di Sermoneta. Si è affermato in vari concorsi internazionali ("Micheli" di Milano,"Casagrande" di Terni, "Schubert" di Dortmund,"Mozart" di Salisburgo). Oltre a Mendelssohn,di cui è oggi considerato il più autorevole interprete pianistico, Prosseda è particolarmente apprezzato nelle interpretazioni di Mozart, Schubert, Schumann e Chopin, autori a cui si è anche dedicato nelle sue più recenti incisioni Decca. Attivo anche nella promozione della musica d'oggi, Prosseda ha in repertorio l'integrale della produzione pianistica di Petrassi, Dallapiccola e Aldo Clementi e numerose composizioni di compositori italiani contemporanei,tra cui Berio, Castaldi, Dall'Ongaro, Fedele, Solbiati. La critica e il pubblico riconoscono alle sue interpretazioni un particolare coinvolgimento emotivo e una introspezione capace di commuovere l'ascoltatore grazie ad un particolare uso del "rubato" e ad una grandissima varietà timbrica, specie nel pianissimo. Nel 2010 la Deutsche Grammophon ha selezionato dodici incisioni diProsseda per inserirle nel cofanetto "Classic Gold", pubblicato nel maggio 2010. Il suo più recente CD è dedicato a Franz Liszt (Années de Pèlerinage, Decca 2011). Nella stagione 2011/2012 Roberto Prosseda debutterà al piano-pédalier, strumento di rarissimo ascolto, oggi costruito dall'artigiano Luigi Borgato. Presenterà in prima esecuzione moderna il Concertodi Gounod per piano-pédalier e orchestra con numerose orchestre, tra cui la Toscanini di Parma, i Berliner Symphoniker, la Weimar Staatskapelle, la Sinfonica Siciliana,la Bruxelles Philharmonic. Roberto Prosseda è anche attivo come saggista e autore televisivo. Ha curato come autore eco-produttore tre documentari per RAI Educational, dedicati rispettivamente a Mendelssohn, Chopin e Liszt, pubblicati in DVD per Euroarts. È autore del volume "Guida all'ascolto del repertorio pianistico", è in uscita perle Edizioni Curci. È coideatore e coordinatore artistico della rete di musicisti"Donatori di Musica", presidente dell'Associazione Mendelssohn Italia e consulente artistico del Festival Pontino.

Auditorium Parco della Musica - Sala Sinopoli
Venerdì 3 febbraio ore 20,30

Haydn            Quartetto op. 76 n. 4 “L’aurora”
Mendelssohn Quartetto op. 80
Schumann     Quintetto con pianoforte op. 44

Gewandhaus-Quartett
Roberto Prosseda, pianoforte

Per maggiori informazioni: www.santacecilia.it o telefonare allo 068082058.


 Adriana Benignetti