Domenica 15 gennaio ore 17.30 concerto-conferenza del celebre violoncellista
«Con la Quinta Suite in Do minore si va a fondo, dentro il suono, alla forma. Subito dopo il primo Do grave in ottava, seguito dalle quartine che percorrono tutta la distanza fino all'accordo successivo, carico di tensione, si capisce che si fa sul serio. Qui non si tratta di colori, siamo sul bianco e nero, variazioni di grigi, intensità e contrasti».
Mario Brunello
Sarà interamente dedicato alla Suite n° 5 in do minore BWV 1011 per violoncello solo di Johann Sebastian Bach (1685-1750), l’appuntamento di domenica 15 gennaio ore 17.30 con Mario Brunello, presso l’Auditorium Marco Biagi di Modena. Brunello, uno dei più grandi violoncellisti di oggi, ha inciso per la seconda volta, a distanza di 15 anni, le Suites per violoncello solo di Bach nel 2010, proponendo una lettura rigorosa, e allo stesso tempo molto personale, dell’opera.
Ed è proprio al racconto della sua interpretazione che il musicista dedica il concerto-conferenza per la Gioventù Musicale di Modena. Quali sono le ragioni della sue scelte musicali? Quali gli elementi fondamentali della composizioni? Quanto spazio ha la magia dell’esecuzione?
Partendo da queste domande, il musicista, descriverà la sua personale interpretazione della Suite n° 5, che eseguirà in apertura e in chiusura dell’incontro, condividendo considerazioni ed emozioni con il pubblico presente.
Gli spettatori potranno anche conoscere da vicino l’artista prenotandosi presso l’ufficio della Gmi per partecipare alla Cena con Brunello che si svolgerà subito dopo il concerto (prenotazioni presso GMI Modena, 059 9781690). La cena si terrà a Modena presso il ristorante Excinema Embassy, (vicolo dell’Albergo, di fronte alla chiesa di San Biagio) alle ore 20. Sono ancora disponibili pochissimi posti.