06 ottobre 2011

Juan Diego Flórez, Teatro alla Scala

In recital domenica 9 ottobre ore 20.00


(Foto: Josef Gallauer)
“Uno dei migliori tenori del nostro tempo”, “Il tenore della nostra epoca”, Il maestro cantore” sono solo alcuni degli aggettivi che i maggiori quotidiani internazionali hanno usato per descrivere il tenore peruviano. 

A tre anni di distanza dal suo ultimo recital torna, sul palco del Piermarini, il celebre e apprezzatissimo Juan Diego Flórez, accompagnato al pianoforte da Vincenzo Scalera. Il tenore, atteso a fine ottobre, sempre al Teatro alla Scala, come Giacomo V nella Donna del lago di Gioacchino Rossini, propone un programma vasto e molto interessante, che va da Bononcini a Ciampi, Piccinni, Offenbach, Donizetti e Rossini.

(Foto: Josef Gallauer)
(Foto: Josef Gallauer)
Nato a Lima nel 1973, Juan Diego Flórez ha ereditato dal padre (Rubén, cantante di musica peruviana) l’amore per la musica. Ammesso nel 1990 al Conservatorio Nacional de Música con Andrés Santa María, entrò poco dopo nel Coro Nacional e dal 1993 al 1996 studiò al Curtis Institute of Philadelphia: nel 1994 l’incontro con il tenore peruviano Ernesto Palacio gli cambiò la vita. La grande occasione arrivò a Pesaro nel 1996, quando il tenore principale dell’opera Matilde di Shabran, annullò la sua presenza: a soli 23 anni Juan Diego Flórez lo sostituì egregiamente, dando inizio a una brillantissima carriera che lo ha portato a esibirsi nei principali teatri del mondo, collaborando con direttori d’orchestra di fama internazionale. Artista esclusivo, dal 2001, per la Decca Records (con la quale ha registrato 8 cd come solista, 4 opere complete in cd e 6 opere complete in DVD) il tenore è stato premiato con numerosi riconoscimenti tra i quali il Premio Franco Abbiati della Critica Musicale Italiana, il Premio Rossini d'Oro, il Premio Aureliano Pertile, il Premio Francesco Tamagno, il Premio Bellini, il Diapason d’Or, l’Echo Klassik Preis, il Cannes Classical Award e l'Opera Award Prize. Juan Diego Flórez ha creato in Perù una fondazione, ispirato al Sistema de Orquestas venezuelano, con l’obiettivo di creare orchestre e cori infantili e giovanili. Il suo matrimonio nel 2008 è stato celebrato in Perù come un evento nazionale.



La donna è mobile da Rigoletto, Live Caracas 2009 (video: juandiegoflorez.com)


(Foto: sumarts.com)
Nato nel New Jersey da genitori italoamericani Vincenzo Scalera ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di cinque anni; completati gli studi alla Manhattan School of Music, ha lavorato alla New Jersey State Opera, per poi trasferirsi in Italia, dove nel 1980 è entrato a far parte dello staff del Teatro alla Scala di Milano, come maestro e pianista, accompagnando celebri direttori. Ha partecipato a numerosi Festival, tra i quali quelli di Edimburgo, Gerusalemme e il Festival dell’Opera di Rossini a Pesaro e ha accompagnato cantanti del calibro di Carlo Bergonzi, Montserrat Caballé, José Carreras, Sumi Jo, Katia Ricciarelli e Cesare Siepi.



Domenica 9 ottobre, ore 20.00, Teatro alla Scala


Tenore
Juan Diego Flórez
Pianoforte
Vincenzo Scalera

PROGRAMMA
Giovanni Battista Bononcini
Da Griselda
Per la gloria d'adorarvi
Vincenzo Legrenzio Ciampi
Da Gli tre cicisbei ridicoli
Tre giorni son che Nina
Niccolò Piccinni
Da Roland
En butte aux fureurs de l'orage
Gioachino Rossini
Da Soirées musicales
La promessa

Da Péchés de vieillesse, vol. III "Morceaux réservés"
Le sylvain

Da Péchés de vieillesse, vol. I "Album italiano"
Tirana alla spagnola rossinizzata

Da Otello
Che ascolto, ohimé. Che dici?
François-Adrien Boieldieu
Da La dame blanche
Viens, gentille dame
Edouard Lalo
Da Le Roi D'Ys
Vainement ma bien aimée
Jacques Offenbach
Da La belle Hélène
Au mont Ida
José Padilla Sánchez
Princesita
Joseph La Calle
Amapola
Tomás Barrera Saavedra
Da Los emigrantes
Adiós Granada
Gaetano Donizetti
Da Rita
Allegro io son


Adriana Benignetti