Respighi
Aria
for strings (transcribed by Di Vittorio)*
Violin Concert
in A major, P. 49 (revised and completed by Di Vittorio)*
Suite
for strings, P. 41 (revised by Di Vittorio)
Rossiniana:
Suite for orchestra (after Gioacchino Rossini), P. 148
* World
première recordings
Laura
Marzadori, violin
Chamber
Orchestra of New York "Ottorino Respighi"
Salvatore Di
Vittorio, dir.
Naxos/8.5723323/
Distr. Ducale/2011/DDD
Durata:
77:32
La Chamber Orchestra of New York
“Ottorino Respighi” nasce nel 2006, da un'idea del compositore e direttore
d’orchestra Salvatore Di Vittorio, mosso da un desiderio: far conoscere la
musica del compositore bolognese e di altri compositori italiani al pubblico di
New York. Acclamato dalla critica come “un compositore lirico e romantico […]
che segue i passi di Respighi […]”, Di Vittorio, dopo il debutto con l’Orchestra
nel 2007, fu notato da Potito Pedarra (curatore dell’archivio Respighi), da Elsa
Pizzoli Mazzacane e Gloria Pizzoli Mangini (pronipoti di Respighi) che gli
affidarono la revisione e la trascrizione di opere di Respighi, soprattutto
giovanili. Da qui, anche l’idea di questo CD che, più propriamente, dovrebbe
essere intitolato Respighi/Di Vittorio: nei ¾ del CD, infatti, è ben presente la
mano del compositore-direttore di origine siciliana. L’affinità compositiva con
Respighi è, però, forte ed evidente, e gli interventi di Salvatore Di Vittorio –
in particolare il completamento del Concerto per violino (che nei primi due movimenti viene anche
“arricchito” orchestralmente) – non intaccano la visione musicale originaria di
Respighi.
Prova bella e
convincente da parte della Chamber
Orchestra, sapientemente diretta da Salvatore Di Vittorio, e da parte della
talentuosa violinista bolognese Laura Marzadori che, nonostante
la giovanissima età, colpisce per la sicurezza e la maturità interpretative, per
la bellezza della sua cavata e per la notevole musicalità.
Un viaggio,
affascinante ed emozionante, questo CD, attraverso le composizioni giovanili, e
meno note al grande pubblico, di Ottorino Respighi (1879-1936): una scoperta che
ci confermerà, in maniera forte ed evidente, l’amore del compositore per la
musica barocca, in particolare per Vivaldi, Corelli e Frescobaldi (Aria per
archi, 1901); ci affascinerà, nello stile lirico e romantico che presagisce,
nei colori orchestrali, il più celebre lavoro I Pini di Roma (Concerto per violino in La magg.); ci
confermerà l’acume compositivo di Respighi, influenzato per la musica d’archi da
Edvard Grieg (Suite per archi, 1902); ci divertirà e delizierà
nell’omaggio a Rossini (Rossiniana).
Il
Concerto per violino, nella versione completata da Di Vittorio, è stato
eseguito sotto la sua direzione con la Chamber Orchestra of New York il 13
febbraio 2010 presso la Chiesa di St Jean Baptiste a New York.
Adriana
Benignetti