16 settembre 2011

60 anni di musica con I Musici

Un disco per festeggiare il 60° anno di attività



Presentato ieri, venerdì 15 settembre 2011, in occasione del Top Audio Video Show di Milano, il nuovo disco (per l’etichetta Fonè) de I Musici, in occasione del loro 60° anniversario di attività. Dedicato ad Antonio Vivaldi, e realizzato in un formato ad alta definizione, il disco sarà distribuito da tre canali digitali – HDtracks, LINN Records e BELIEVE – e da questi su iTunes, eMusic, Napster, 7digital.


Due Sinfonie e nove dei 44 Concerti per archi e continuo, tra cui il celebre Concerto RV 163 in si bemolle maggiore “Conca”, l’omaggio al compositore veneziano mentore ideale de I Musici, che proprio dell’esecuzione della sua musica sono stati pionieri nel secondo dopoguerra, insieme a Ricordi che ne curò la prima edizione critica. Nel 1956, infatti, I Musici, ospiti della stagione concertistica 1956/1957 della Società del Quartetto di Milano, presentarono un programma rarissimo, “un’opera senza precedenti” scriverà Garzanti, che apriva per la prima volta la strada all’esecuzione della musica italiana del ‘700. Il programma conteneva uno dei dodici Concerti Grossi di Arcangelo Corelli, una rarità di Giuseppe Giordani e le “Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi, queste ultime incise nel 1955 per Philips. L’incisione passò poi alla storia per un doppio primato: essere stato il primo disco di musica classica dell’etichetta, e aver venduto oltre 25 milioni di copie nelle diverse edizioni (disco di Platino con Diamante). Partiti da Vivaldi, I Musici tornano, dunque, a Vivaldi con questo disco, che propone con disciplina ed estro, “armonia” e “invenzione”, il suono italiano, caldo e cantante che da sempre contraddistingue i componenti dell’Ensemble romano: il disco segna un ritorno alla musica del ‘700, dopo aver esplorato il ‘900 con l’incisione del Concerto per archi che Nino Rota compose appositamente per I Musici nel 1965 (in Serenata Italiana, Fonè, 2009).  



Nati nel 1951, I Musici sono il più antico gruppo da camera in attività: pionieri nell’esecuzione della musica italiana del Settecento, con la prima incisione in assoluto delle “Quattro Stagioni” di Vivaldi (primo disco di musica classica della Philips, 1963), hanno battuto ogni record di vendita per l’epoca (oltre 25 milioni di copie nelle varie edizioni e disco di Platino con Diamante). Nel corso di 60 anni di attività hanno collezionato una serie importante di primati: hanno girato il primo film-video musicale classico negli anni ’70 e portato il nome di Roma, dell’Italia e della musica italiana nel mondo, spaziando con il loro repertorio dal Settecento alla musica contemporanea. Hanno composto espressamente per I Musici: Nino Rota, Ennio Porrino, Valentino Bucchi, Louis Bacalov, Ennio Morricone, tra gli altri. L’Ensemble si è sempre avvalso di strumentisti di altissimo livello che, anche al di fuori del complesso, hanno continuato a brillare di luce propria: Franco Tamponi, Felix Ayo, Roberto Michelucci, Salvatore Accardo, Pina Carmirelli, Federico Agostini, Mariana Sirbu, Antonio Salvatore, Arnaldo Apostoli, Italo Colandrea, Anna Maria Cotogni, Walter Gallozzi, Luciano Vicari, Dino Asciolla, Aldo Bennici, Paolo Centurioni, Carmen Franco, Alfonso Ghedin, Bruno Giuranna, Enzo Altobelli, Mario Centurione, Francesco Strano, Lucio Buccarella, Maria Teresa Garatti. Ospiti dei più importanti festival internazionali, I Musici svolgono un’intensa attività concertistica nelle sale da concerto e nei teatri più prestigiosi, quali il Festival Internazionale “G. Enescu” di Bucarest, il Teatro Colon di Buenos Aires, la Carnegie Hall e il Lincoln Center di New York, lo “Spring Festival” di Budapest, la Sunthory Hall e la Opera City di Tokyo, la Musikverein di Vienna, la Philharmonie di Berlino, il Palau de la Musica di Barcellona, il Seoul Arts Center, la Boston Simphony Hall, lo Shanghai Concert Hall e tante altre. La loro produzione discografica, una vera e propria miniera di opere di autori del ‘700, ‘800 e ‘900, è stata ripetutamente premiata da giurie specializzate: Grand Prix de l'Acadèmie Charles Cros, Grand Prix International du Disque, Edison Award, Deutsche Schallplattenpreis, Grand Prix des Discophiles. Recentemente hanno inciso per la Sony Classics e hanno intrapreso una significativa collaborazione con la Fonè realizzando nel 2009 due nuove incisioni discografiche: “Serenata Italiana” e “Concerts and Follies in Pergolesi’s time”. Nel 2011, in occasione delle celebrazioni per il 60° anniversario della nascita del gruppo, I Musici hanno inciso sempre per Fonè i “Concerti per archi e continuo” di Antonio Vivaldi. Nella stagione concertistica 2011/2012, I MUSICI festeggeranno il 60° anniversario della loro fondazione.

Adriana Benignetti