È una delle più antiche e prestigiose rassegne musicali italiane la Sagra Musicale Malatestiana di Rimini, giunta, quest’anno, alla sua 62a edizione. Solisti, direttori e orchestre di fama internazionale saranno dal 3 agosto al 24 settembre i protagonisti assoluti: l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra e Coro del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, l’Israel Philharmonic Orchestra, Antonio Pappano, Yuri Temirkanov, Zubin Metha, Juraj Valcuha, Gianandrea Noseda, Hélène Grimaud, Evgeni Bozhanov, Cesare Picco, Francesco Libetta, Francesco Cera, Gemma Bertagnolli, solo alcuni dei nomi che si alterneranno sul palco.
La Sagra si aprirà con il ciclo BWV-BACH (dal 3 al 23 agosto), 4 concerti dedicati al grande compositore: a inaugurare la rassegna mercoledì 3 agosto alle ore 21.30 (Corte degli Agostiniani) Cesare Picco, al clavicordo, clavicembalo e pianoforte, in una sorta di viaggio musicale intitolato “Calling Bach – BWV Spirits”. Sarà , poi, la volta dell’ensemble Armonia delle Sfere, giovedì 11 agosto ore 21.30 (Teatro degli Atti), con l’esecuzione di arie cantate su testi di Christian Friedrich Henrici (noto con il nome di Picandere); dell’Ensemble Aglaia, domenica 21 agosto ore 21.30 (Teatro degli Atti), con L’arte della fuga; infine, martedì 23 agosto ore 21.30 (Teatro degli Atti) il clavicembalo di Francesco Cera ci proporrà l’integrale delle Suite francesi e il Concerto italiano.
I concerti sinfonici, invece, prenderanno il via lunedì 5 settembre presso l’Auditorium Palancongressi di Rimini con un omaggio a Gustav Mahler: Gianandrea Noseda guiderà, per l’occasione, l’Orchestra e Coro del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino. Tra gli altri ospiti d’eccezione segnaliamo Yuri Temirkanov, alla guida dell’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo (domenica 11 settembre), Antonio Pappano e l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia (domenica 18 settembre), con solista Hélène Grimaud e Zubin Metha con l’Israel Philarmonic Orchestra (sabato 24 settembre).
Molto interessante la collaborazione con il Teatro della Valdoca che, il 2-3-4 settembre ore 21.00, in prima esecuzione assoluta in forma scenica, presenterà La morte di Virgilio – Chant après chant con musica di Jean Barraqué, testo di Hermann Broch e regia di Cesare Ronconi.
Infine, anche per quest’edizione, continua il progetto dedicato alla riscoperta di musicisti riminesi, iniziato nel 2008. Protagonisti di quest’anno i compositori: Antonio Draghi e la sua Giuditta (martedì 20 settembre) – eseguita dall’ensemble Seicentonovecento diretto da Flavio Colusso e con il soprano Gemma Bertagnolli – e Mario Enrico Bossi e i suoi Korzertstück in do minore op. 130 e i Cinque pezzi in stile libero op. 132 (mercoledì 17 agosto) eseguiti da Andrea Macinanti.
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O il sito: www.sagramusicalemalatestiana.it
Adriana Benignetti