Giunge alla 53a edizione il Festival di Spoleto fondato da Giancarlo Menotti
Gian Carlo Menotti (Foto: isolistidiperugia.com) |
A cento anni esatti dalla nascita di Gian Carlo Menotti (Cadegliano-Viconago, 1911 – Montecarlo, 2007 ), il Festival dei Due Mondi festeggia il suo ideatore e lo fa partendo proprio da lui: è con Amelia al Ballo, infatti, opera buffa in un atto composta da Menotti nel 1936 su libretto proprio, che il 24 giugno prenderà il via la 54a edizione del festival di Spoleto.
Rappresentata per la prima volta il 1 aprile 1937 all’Academy of Music di Philadephia, Amelia al Ballo racconta di una giovane e ricca donna, Amelia, che desidera fortemente partecipare al primo ballo della stagione; il marito, scoperto di essere tradito, vuole conoscere il nome dell’amante. In cambio della promessa di andare con lei al ballo Amelia confessa: l’amante è l’inquilino del piano di sopra. Dopo discussioni e liti tra i tre personaggi, Amelia, esasperata, tramortisce il marito lanciandogli un vaso e all’arrivo della polizia incolpa dell’accaduto l’amante. Riesce così a raggiungere il suo unico obiettivo, andare al ballo,accompagnata dal Commissario. L’opera sarà eseguita dall’Orchestra Sinfonica Verdi di Milano, diretta da Johannes Debus, con la regia di Giorgio Ferrara, la scenografia di Gianni Quaranta e i costumi di Maurizio Galante.
Il tradizionale Concerto finale in Piazza Duomo, dal titolo “Viva l’Italia”, eseguito, il 10 luglio, dall’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, diretta da James Conlon, sarà dedicato quest'anno ai 150 anni dell’Unità d’Italia con un programma che va da Verdi a Rossini, passando per alcune delle più famose canzoni popolari italiane dedicate al Risorgimento.
Eterogeneo il programma del Festival che, per la sezione “Teatro”, vedrà grande ritorno di Luca Ronconi con, in anteprima mondiale, La modestia, opera dell’argentino Rafael Spregelburd (24/26 giugno); per la sezione “Danza”, invece, per la prima volta in Italia, il Corella Ballet, giovane compagnia di danza classica che si sta affermando in tutto il mondo (8/9 luglio).
Proiezioni cinematografiche, conferenze, incontri, seminari, recital, concerti di giovani talenti, arricchiranno l’eterogeneo e interessante cartellone.
Per il programma completo del Festival:
Adriana Benignetti